tag:blogger.com,1999:blog-29926162330579703652024-03-13T21:31:48.170+01:00 Ora e qui lillinahttp://www.blogger.com/profile/11726139940149479828noreply@blogger.comBlogger498125tag:blogger.com,1999:blog-2992616233057970365.post-44118721617525228462019-06-28T10:14:00.001+02:002019-06-28T10:14:12.404+02:00I nostri colori<p dir="ltr">Il giallo delle nespole e il ramo grande e resistente a cui hai assicurato la fune per farci l'altalena.<br>
Il bianco e il marrone della coppetta di gelato che portavi a casa quasi sciolta.<br>
Il viola del tuo immancabile bicchiere di vino a tavola.<br>
Potrei continuare a raccontare di te per ore, ma ora la mia priorità e continuare a guardarti e ad ascoltare le frasi sconnesse che balbetti.<br>
Sogni ad occhi aperti animati da persone che non ho mai conosciuto, di avventure ed esperienze che hai vissuto e che come per magia stanno ritornando a ripopolare la tua mente.<br>
Poi ritorni a me, mi guardi, noti le mie spalle scoperte e mi dici: copriti, non hai freddo?</p>
<p dir="ltr">Le tue mani le ricorderò per sempre.<br>
Tu immobile nel letto e loro in continuo movimento, sembra che vogliano continuare a viaggiare al tuo posto mentre tu ti riposi.</p>
<p dir="ltr">Pian piano i nostri colori si stanno trasformando, si mescolano senza separarsi, portane via quanti ne vuoi, mi basterà pensarti e d' incanto torneranno a me.<br>
</p>
lillinahttp://www.blogger.com/profile/11726139940149479828noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2992616233057970365.post-37511817870104013372019-03-11T10:09:00.001+01:002019-03-11T10:09:43.121+01:00Ritornare per ripartire <p dir="ltr">Eccomi qui col dito appoggiato  sul tuo nome scritto in neretto sul citofono. <br>
Suono o non suono e poi che dico?<br>
Sono io? Come la maggior parte delle persone dice? <br>
Come se quell' io fosse l'equivalente di una carta d' identità elettronica, mentre resta soltanto un gracidare metallico di microfoni di pessima qualità. <br>
Sono io, sono solo tre sillabe eppure la lingua si inceppa, tre sillabe incerte se essere il preludio di una fine o l'inizio di una avventura.</p>
<p dir="ltr">Non è andare via di casa il difficile, il difficile è tornarci.<br>
Tornarci per vedere se gli anni hanno cambiato qualcosa, anche se temi che tutto sarà come prima. <br>
Sotto il velo sottile di rughe, di patine grigie sui mobili, di sorrisi e parole pacate sai che si nasconde la stessa natura perversa priva di tenerezza e di perenne insoddisfazione.</p>
<p dir="ltr">Sono qui, e forse non me ne sono mai andata, è come mi fossi portata dietro una parte di te senza scegliere di farlo. <br>
Sono qui per guarirmi, non conto di riuscire a guarire te, ma se accadesse ? <br>
Se accadesse saprei che ritornare sarebbe più facile.<br><br><br><br></p>
lillinahttp://www.blogger.com/profile/11726139940149479828noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-2992616233057970365.post-26010760295196317412019-03-10T20:18:00.001+01:002019-03-10T20:18:58.318+01:00Gira la ruota<p dir="ltr">Sto vivendo di assenze. <br>
Passa il tempo e mi ritrovo con qualcosa di meno, persone, emozioni, sogni.<br>
La casa sempre più vuota, i letti intatti, i mesi senza ciclo.<br>
Una vita dimenticata fuori come dei panni che nessuno più raccoglie.</p>
lillinahttp://www.blogger.com/profile/11726139940149479828noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2992616233057970365.post-62484493947616922492019-02-19T13:14:00.001+01:002019-02-19T13:14:24.076+01:00104 <p dir="ltr">Oggi tutto passa in secondo piano, è il giorno in cui nonostante l'età posso sentirmi un po' bambina, perché la fortuna di averti ancora con me è un dono prezioso.<br>
Mai come quest'anno sono felice di aiutarti a spegnere le candeline sulla torta - 104 - un numero che a qualcuno può sembrare infinito e forse  gravoso per vivere una vita, ma per me continua a essere irrilevante.<br>
Abbiamo iniziato l'anno con la paura di non poter festeggiare questo giorno, ma tu come sempre sei riuscito a stupirmi, anche se ti vedo sempre più debole e sofferente e la consapevolezza che questo potrebbe essere l'ultimo compleanno che festeggiamo insieme, sono felice.<br>
Tu hai reso la mia vita speciale, mi hai cresciuta e amata, allo stesso modo hai tenuto per mano i miei figli, e per quanto io possa fare per te rimarrò sempre in debito.<br>
In questi ultimi mesi  guardarti è diventata una necessità, rubo istantanee del tuo viso segnato, delle tue mani ossute, dei tuoi occhi spenti che all' improvviso si accendono di un guizzo arguto e indagatore.<br>
E poi ti spingo a parlarmi strappandoti dal tuo torpore sonnolento urlandoti domande, sei diventato sordo ma ci sta vista l'età, e tu mi rispondi e mi fai le stesse domande che mi hai fatto il giorno prima, ci sta anche questo ma non importa se la memoria non è più la stessa.<br>
Però te lo devo dire l'altro giorno un po' ti ho odiato, mi hai guardato e mi hai detto : sei ingrassata, hai fatto il viso tondo - anche se poi subito dopo ne ho sorriso felice, si mi ha stupito la tua lucidità!</p>
<p dir="ltr">Oggi metto da parte l'angoscia che mi assale al pensiero di perderti, l'impotenza che provo quando di notte ti sento lamentare e la certezza che non ci sia più nessun altro che mi ami col tuo stesso amore, per dare spazio solo a pensieri positivi, sei qui con me tutto il resto può aspettare.<br>
Buon compleanno nonno!<br>
</p>
lillinahttp://www.blogger.com/profile/11726139940149479828noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2992616233057970365.post-80011790733073087992017-10-30T21:30:00.000+01:002017-10-30T21:30:23.793+01:00Parole non scritte<div dir="ltr">
Che gli occhi parlano l'ho imparato da bambina.<br />
Ricordo esattamente quando e dove, a scuola, una mattina di ottobre, in terza elementare.<br />
Quella mattina la maestra come al solito ci fece scrivere la data sul quaderno e iniziò la lezione.<br />
Stava in piedi vicino la lavagna e io in silenzio la guardavo. Mi piacevano i vestiti della mia maestra, era così curata ed elegante, molto diversa dalle donne della mia famiglia.<br />
Quella mattina indossava una gonna attillata sopra il ginocchio e un twin set da cui faceva capolino una lunga collana dorata.<br />
L'ammiravo.<br />
Non lo so lei cosa abbia letto nel mio sguardo, fatto sta che mi spedì fuori dalla classe per tutta la mattinata.<br />
I miei compagni ed io non riuscivamo a capirne il motivo, a turno quando uscivano per fare la pipì mi chiedevano: che hai fatto?<br />
Lasciandomi ancora più smarrita perché ero io che avrei voluto saperlo da loro, o almeno se la maestra gli avesse detto il motivo per cui mi stava punendo.<br />
Anche l' insegnante di una delle altre classi ad un certo punto era così preocupata dal protrarsi di quella punizione che mi chiamò in classe per chiedermi cosa avessi fatto.<br />
Le dissi niente non ho neanche parlato la stavo solo guardando. Mi diede una caramella rossana e mi disse : resta qua vado a parlarci io.<br />
Al ritorno mi riaccompagnò nella mia classe e mi spiegò che andava tutto bene la maestra si era sentita troppo osservata e l'avevo messa a disagio.<br />
Non capii bene la cosa ma l'accettai, ritornai in classe cercando di guardarla il meno possibile.<br />
Ma vai al diavolo vecchia baltracca acida che non sei altro! Questo le vorrei dire oggi semmai dovessi rincontrarla. Tu sei malata e non dovresti fare il lavoro fai. <br />
Ho imparato bene la lezione che mi hai dato, gli occhi parlano solo alle persone che hanno cuore e sensibilità per ascoltarli.<br />
Parlano parole che solo delle anime attente sanno cogliere.<br />
E che se dentro non hanno nulla come te restano sospese e fraintese.<br />
<br />
EDS su halloween lanciato su fb dalla donna camel</div>
lillinahttp://www.blogger.com/profile/11726139940149479828noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-2992616233057970365.post-29062971567986376912017-10-30T21:29:00.000+01:002017-10-30T21:29:41.716+01:00Giuseppina e maria<div dir="ltr">
<i>"Tu potrai essere anche quella che le ha dato un figlio ma io per lui e per la storia sarò sempre la donna della sua vita.<br />
Non mi è mai importato di lui come amante e non mi sono mai sognata di essergli fedele, volevo ben altro e l'ho ottenuto.<br />
Poi sei arrivata tu, la santarellina casa e chiesa a mettere al mondo un bastardo !<br />
Ma non illuderti farai la mia stessa fine! Perciò fino a quando dura tienitelo, lui e i suoi 4 cm di cazzo! "</i><br />
Questo dialogo non lo leggerete mai in nessun libro di storia, anzi vi diranno che l'incontro dell' imperatrice Giuseppina e Maria Walewska fu discreto e senza le scintille che tutti si aspettavano.<br />
In verità l'incontro tra le due andò realmente così, fu una cosa discreta e trattenuta solo che col passare dei giorni Giuseppina non seppe darsi pace per aver taciuto il risentimento che covava, neanche i suoi roseti riuscivano più a darle serenità. <br />
Una sera mi chiamò nelle sue stanze e mi dettò queste righe infuocate che non feci in tempo a consegnare perché l'imperatore per ragion di stato aveva appena lasciato Maria per sposare Maria Luisa D'Austria.<br />
Insomma Napoleone vuoi per ragion di stato, vuoi per placare la sua immensa lidido tra mogli e amanti non smetteva di inzuppare il suo biscotto. <br />
<br />
EDS per halloween lanciato su fb dalla donna camel</div>
lillinahttp://www.blogger.com/profile/11726139940149479828noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2992616233057970365.post-56765635671947594272017-08-13T22:31:00.001+02:002017-08-13T22:32:56.311+02:00Cambiamo<p dir="ltr">Sono cambiate un po' di cose intorno e dentro di me.<br>
Poco fa ho appreso che anche la Camel ha cambiato la sua casa virtuale, io invece ho cambiato aspetto alla mia vera.<br>
Mi sono fatta il culo a svuotare, riempire, pulire, seguire i lavori, sbattermi partendo da zero per scegliere le luci per esempio, per non parlare dei pavimenti e delle mille cose non previste e preventivate quando ho intrapreso i lavori. <br>
Ora direi che sono stata un pazza ad affrontare tutto da sola, ma all inizio chi poteva immaginare. Beh due muri abbattuti per eliminare un corridoio e il ripostiglio e spostare la cucina nella sala e viceversa, facile vero? <br>
Comunque dopo mesi di polvere e di semisfrattamento è pronta.<br>
Sono cambiata anche io, 12 kg in meno  dieta ,attività fisica e stress hanno fatto si che in due mesi arrivassi quasi al mio obbiettivo. <br>
Quello che mi duole di più è che mi sono resa conto che non rido quasi mai....sono un po' scazzata su tutto e tutti .</p>
<p dir="ltr">Una cosa non è cambiata la mia semi sbadataggine....pensavo di aver pubnlicato invece il post è ancora qua!<br>
Gente io mi amo! Ahahahah</p>
lillinahttp://www.blogger.com/profile/11726139940149479828noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2992616233057970365.post-37356978780502229242017-03-16T14:54:00.001+01:002017-03-16T14:54:18.031+01:00Gli irrinunciabili<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 12px; text-align: justify;">Questo <a href="http://alineadhombre.blogspot.it/2017/03/piccolo-spazio-pubblicita.html">post</a> di Hombre mi ha fatto pensare a tutti quei piccoli oggetti che mi ritrovo in casa a cui non saprei più rinunciare, in tre minuti essendo ancora in cucina quando ho letto il post, ho tirato fuori un po' di cose. Il post andrebbe aggiornato con l 'inserimento di altri aggeggi sparsi nelle stanze, vi risparmio i gaget della camera da letto ;)))</span><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-t6ao2pV_XiY/WMqXiPgDLxI/AAAAAAAABkg/6fEe-ZrMvJ0YT7IxRPbO7IGhaCkX2wJXgCLcB/s1600/20170315_195649.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://2.bp.blogspot.com/-t6ao2pV_XiY/WMqXiPgDLxI/AAAAAAAABkg/6fEe-ZrMvJ0YT7IxRPbO7IGhaCkX2wJXgCLcB/s200/20170315_195649.jpg" width="112" /></a></div>
<br />
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 12px; text-align: justify;">Il primo su tutti è il mio coperchio magic cooker, prima di iniziare a venderlo me ne sono innamorata, non sporca, riduce i cattivi odori, è salutare il gusto dei cibi è esaltato, è veloce, fa risparmiare....insomma mai più senza.</span><br />
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 12px; text-align: justify;"><br /></span>
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 12px; text-align: justify;"><br /></span>
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 12px; text-align: justify;"><br /></span>
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 12px; text-align: justify;"><br /></span>
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 12px; text-align: justify;"><br /></span>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-ERQ8or0Hwbg/WMqX4L61BqI/AAAAAAAABkk/3XVS0Ra9CggxFxVgUbzAS33P8kpMkHbCACLcB/s1600/20170315_205926.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://2.bp.blogspot.com/-ERQ8or0Hwbg/WMqX4L61BqI/AAAAAAAABkk/3XVS0Ra9CggxFxVgUbzAS33P8kpMkHbCACLcB/s200/20170315_205926.jpg" width="112" /></a></div>
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 12px; text-align: justify;"><br /></span>
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 12px; text-align: justify;">Il contenitore per lo zucchero a velo, basta prendere il colino per cospargerlo sui dolci con tutti ciò che ne conseguiva, zucchero sparso ovunque cucchiaino e colino da lavare e poi una volta aperta la confezione cercare il contenitore per conservarlo, con lui invece è tutto in ordine lo usi lo tappi e lo riponi.</span><br />
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<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-JNOoJCIXu0g/WMqYFVyi5yI/AAAAAAAABko/CPHlnmioPHQTBniG-k7VR7_4EcH-8v7ogCLcB/s1600/20170315_205844.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://3.bp.blogspot.com/-JNOoJCIXu0g/WMqYFVyi5yI/AAAAAAAABko/CPHlnmioPHQTBniG-k7VR7_4EcH-8v7ogCLcB/s200/20170315_205844.jpg" width="112" /></a></div>
<br style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 12px; text-align: justify;" /><span style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 12px; text-align: justify;">Il tritino, avete presente quando vi serve tritare prezzemolo o aglio o cipolla o basilico? bene i modi erano tre, sporcare il tagliere un coltello o la mezzaluna, tagliare alla meglio con un coltellino o sporcare in robot da cucina che spesso è enorme, bene metti lì tiri la cordicella che somiglia a quella di quei piccoli trattorini da giardino e in un attimo è tutto fatto, alla fine hai da lavare solo un piccolo contenitore.</span><br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-H2k3FhASJhc/WMqYOU0k7II/AAAAAAAABks/ILtOu6K_fHEJqL4Chz5kbq1eN_cBAiTlQCLcB/s1600/20170315_205715.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://4.bp.blogspot.com/-H2k3FhASJhc/WMqYOU0k7II/AAAAAAAABks/ILtOu6K_fHEJqL4Chz5kbq1eN_cBAiTlQCLcB/s320/20170315_205715.jpg" width="180" /></a></div>
<br style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 12px; text-align: justify;" /><span style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 12px; text-align: justify;">Per finire questi tre irrinunciabili, ciotola gialla forata, avete presente la noia di lavare le lenticchie o il riso e di quei piccoli esseri dispettosi che restavano impigliate nello scolapasta? Risolto unico contenitore in cui lavare e scolare!</span><br style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 12px; text-align: justify;" /><span style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 12px; text-align: justify;">Foglia verde, questa poi è il top si aggancia alle pentole o alle scodelle per eliminare l'acqua o il liquido in eccesso senza dover tirare fuori tutto dalla pentola o sporcare altro.</span><br style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 12px; text-align: justify;" /><span style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 12px; text-align: justify;">Attrezzino amaranto, è in silicone anche questo risolve in un attimo piccole difficoltà, si aggancia a pentole e scodelle andando a sostituire l'imbuto e senza far gocciolare tutto sulla cucina, per dui da un pentolone riusciamo a travasare in bottiglia in un baleno e senza incidenti.</span><br />
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 12px; text-align: justify;"><br /></span>
Il post che avevo perso era questo per cui lo ripubblico, ringrazio <a href="http://blog.libero.it/LaDonnaCamel/view.php?ssonc=680559894"> la donna camel</a> per avermelo recuperato, quella donna è un mito sappiatelo.lillinahttp://www.blogger.com/profile/11726139940149479828noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-2992616233057970365.post-21924090159631907972017-03-16T11:13:00.001+01:002017-03-16T11:23:16.240+01:00Imbranataggine<p dir="ltr">Ho cancellato il post scritto ieri sera, mica apposta no no per errore, la colpa la divido col telefono che mi riportava il post come bozza.<br>
Avevo iniziato a scriverlo dal telefono ma mi risultava complicato, così l'ho finito al pc, morale della favola stamattina apro dal telefono e leggo "bozza" per cui mi dico: che strano il cell ha salvato come bozza la parte iniziata a scrivere qui! Per cui faccio elimina.<br>
Beh ha eliminato tutto . Maledetto blogger che non fa recuperare i post o se lo fa io non so come.<br>
Però dal cellulare ho imparato a recuperare le foto cancellate tiè ! <br>
In una settimana ho intascato una vittoria e una sconfitta...quest'ultima tutta da verificare se ho la motivazione giusta giuro recupero anche il post.</p>
lillinahttp://www.blogger.com/profile/11726139940149479828noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-2992616233057970365.post-20713067734296880152017-02-22T15:43:00.001+01:002017-02-22T15:43:49.517+01:00Cose che capitanoGiuro che stavolta non era previsto che io dovessi scrivere ancora di fughe.<br />
Sono scappata davvero, ho preso le mie precauzioni , ma sono scappata.<br />
Se vi state chiedendo da dove lo dico subito così finiamo di girarci intorno, sono scappata dal pronto soccorso, ecco, ora lo sapete.<br />
Erano due giorni che avevo male alla schiena, nella fascia lombare, tant'è che sabato notte avevo dormito malissimo, domenica pomeriggio la situazione peggiora, così temendo una colica renale, ma non sapendola riconoscere visto che in vita mia non ne avevo mai sofferto vado in ospedale.<br />
Arrivo e trovo al pronto soccorso i due fratelli infermieri vicini di casa, gli spiego la situazione, uno scrive al pc l 'altro mi prende la pressione, non è convinto la rimisura, e poi mi chiede l' altro braccio, storce il naso.<br />
- Pasquale, che c'è ? Gli chiedo<br />
- Ade, come ti senti la pressione non va bene<br />
- È bassa? Dico convinta, visto che di solito lo è<br />
- No, aspetta la riprendo col macchinario<br />
Morale della favola ho la pressione 200/120, rischio parecchio.<br />
Mi fanno elettrocardiogramma, mi danno delle gocce sotto la lingua e mi stendono su una barella dicendomi di stare tranquilla, arriva il medico mi controlla mi visita e mi fa dare altre gocce.<br />
Io continuavo a dire che avevo solo male alla schiena, escludono le coliche e mi fanno una puntura.<br />
Intanto il tempo passa ero entrata alle 19,20, alle dieci mi iniettano nella cannula lasciata nel braccio per il prelievo un altro farmaco, dicono un diuretico.<br />
Inizio a fare pipì ogni quarto d'ora, e ritorno a sdraiarmi su quella barella che avevo iniziato ad odiare, sul lato destro attaccata al muro c'era una tabella che diceva: SALA ROSSA EMEGENZA/URGENZA, non poteva essere riferito al mio caso, almeno così me la raccontavo.<br />
Era cambiato il turno, l'infermiera nuova veniva a prendere la pressione ogni mezz'ora, niente si era adagiata sui 160/100. La nuova dottoressa ripete la visita, ed io ripeto il motivo per cui ero lì bla bla bla.<br />
Mi fanno un' altra iniezione per cercare di fare scendere la pressione, mi lasciano ancora tranquilla su quella barella che iniziavo ad odiare, e per passare il tempo cercavo di andare a fare pipì anche se non avevo urgenza.<br />
A mezzanotte con 140/90 dico che firmo e vado via, non avevo intenzione di restare un minuto di più.<br />
La dottoressa cerca di convincermi, mi dice che dovrei restare li a monitorarmi, ma io oramai sono con la testa sotto la mia doccia , nel mio pigiama e coricata nel mio letto.<br />
<br />
Oggi ho fatto la visita dal cardiologo.<br />
Devo prendere la pillola perchè sono ipertesa, lo sono da parecchio anche se non ne avevo sentore, un regalo dice lui della pre menopausa. La parte dolente è che ha causato una lieve disfunzione mitralica e un piccolo soffio, ma non è grave. Campo cent'anni.<br />
<br />
Ahh lo ricordate nonno domenica abbiamo festeggiato i suoi 102!<br />
<br />
lillinahttp://www.blogger.com/profile/11726139940149479828noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-2992616233057970365.post-90681434105991688512017-02-16T21:42:00.002+01:002017-02-16T21:42:21.726+01:00FugheCi sono Cose in ognuno di noi che scavano solchi e mietono fiducia.<br />
Sono Cose che sappiamo di avere ma che teniamo nascoste agli occhi di tutti spesso anche ai nostri perchè stanchi di guardarle immutate nel tempo.<br />
Sono Cose infide, a volte burlone che amano giocare a nascondino per poi apparire nei momenti più inopportuni proprio quando avevamo dimenticato di averle dentro.<br />
Se siamo fortunati nel corso della vita troviamo qualcuno con cui condividerle, oppure se siamo particolarmente svegli paghiamo qualcuno perchè provi a portarcele via.<br />
Oppure ci raccontiamo la vecchia storiella del sono fatto così.<br />
È una frase pericolosa che non dovremmo mai dirci, equivale a legarsi un masso alla caviglia. Ci trasformiamo in animali al guinzaglio impossibilitati a scegliere da soli la direzione di marcia.<br />
Ci sono momenti, giorni, a volte settimane in cui queste Cose sembrano indire una festa padronale e mentre loro festeggiano noi assistiamo inermi alla nostra veglia funebre.<br />
Riempiamo i giorni di azioni abitudinarie, ci inventiamo impegni e passatempi, lasciamo che qualcosa, qualsiasi cosa, riempia più spazio possibile nella nostra testa ma soprattutto della nostra anima.<br />
Ci vorrebbe un abbraccio in cui naufragare, di quelli che non chiedono nient'altro che calore, in cui tutto si acquieta e si ritorna bambini.<br />
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<br />lillinahttp://www.blogger.com/profile/11726139940149479828noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2992616233057970365.post-63171199061427170022017-02-15T15:32:00.001+01:002017-02-15T15:32:16.788+01:00Nuvole<a href="https://2.bp.blogspot.com/-cfbsrr-t0ys/WKRlhv-JTaI/AAAAAAAABjk/GQZsVN0IpP0fTfBTkjrqoiQiCdrHrhpqQCLcB/s1600/nuvole.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="105" src="https://2.bp.blogspot.com/-cfbsrr-t0ys/WKRlhv-JTaI/AAAAAAAABjk/GQZsVN0IpP0fTfBTkjrqoiQiCdrHrhpqQCLcB/s200/nuvole.jpg" width="200" /></a>Ciao papà,<br />
ho deciso di scriverti perchè devo dirti delle cose, tante cose, e siccome non sarà facile dirle ho deciso di farlo tramite lettera.<br />
Ho dato un altro esame, è andato bene, me ne mancano altri quattro più la tesi e poi finalmente avrai una figlia avvocato, sappi solo che le ragioni per cui decisi di intraprendere questa carriera di studio ora sono molto cambiate, direi che sono quasi in rotta di collisione con le prime.<br />
Ma non voglio parlarti di questo.<br />
Mi sono fidanzata, ovviamente mamma te l' ha già detto, lei ti dice sempre tutto, oppure qualcun altro che io non conosco e non voglio conoscere. Ci siamo conosciuti al matrimonio di Linda, era un invitato da parte dello sposo, insomma da quel giorno abbiamo preso a sentirci. Studia ingegneria anche se al momento ha bloccato gli esami, gli ho presentato nonna e a lei piace molto.<br />
Papà sono arrabbiata.<br />
Sono arrabbiata con te , sono stanca di dover rispondere alla semplice domanda: <i>tuo padre cosa fa nella vita?</i><br />
Io rispondo a tutti in modo diverso, sei morto, sei all'estero, mi hai abbandonato alla nascita, sei gravemente malato e in casa di cura.... Ma a lui non potevo non dirlo che sei in galera e che ci resterai per il resto della vita.<br />
Ti odio anche se sei mio padre, ti odio anche se so che mi vuoi bene, ti odio perchè le tue scelte sono state egoiste, ti odio perchè hai fatto in modo che mi vergognassi di te, ti odio perchè so che non sei la persona che credevo fossi da bambina, ti odio perchè non sono mai riuscita ad essere un adolescente normale a vivere le mie storielle con leggerezza,a fumarmi una canna con gli amici, a fare tardi la sera e provare il brivido della paura di essere sola...invece no mi hai mandato dietro i tuoi angeli custodi, che io non ho mai visto ma che sentivo esserci.<br />
Ti odio perchè mi stai facendo desiderare di scappare via dalla mia città perchè portare il tuo cognome non è facile. Non è facile far finta di non sentire i bisbigli quando mi allontano...<i>è la figlia di.... poverina con quel padre....gli somiglia....per fortuna è femmina .... gliel'hai fatto lo sconto? </i><br />
Oh papà io volevo che tu fossi il mio principe azzurro, invece crescendo ho dovuto rendermi conto che tu eri un mostro, come hai potuto? Come può un uomo così dolce in famiglia essere una belva senza scrupoli fuori casa?<br />
Oggi sono scesa al mare, mi sono stesa sulla spiaggia a fissare il cielo, era il nostro gioco preferito ricordi? Facevamo a gara a chi scopriva più figure bizzarre disegnate dalle nuvole. Lasciavi che vincessi sempre io così avevi la scusa per comprarmi il gelato e giustificarti con la mamma, allargavi le braccia e dicevi sconsolato : <i>ha vinto devo comprarglielo per forza!</i><br />
Mi mancano quei momenti, mi manca ancora non avere un padre.<br />
Ma ho preso una decisione, andrò via. Lascio tutto, la casa, i soldi, i vestiti, perchè ancora oggi sono sporchi di sangue.<br />
Mi odio, perchè finora non ho voluto guardare in faccia la realtà, come faceva una donna con un lavoro part time (che poi lavoro proprio non era) con un marito in galera a condurre uno stile di vita così alto? Da dove arrivavano tutti quei regali? I carnet d'assegni, le macchine nuove?<br />
Oddio papà , non ho voluto vedere quello che era visibile a tutti, per non impazzire mi giustifico dicendo che ero solo una ragazzina immatura, ma stamattina guardando il cielo mentre la mia mano accarezzava lieve la pancia ho aperto gli occhi, non voglio questa vita per mio figlio, voglio portarlo lontano, voglio portarlo in mezzo a sconosciuti per renderlo libero.<br />
Papà ti chiedo un regalo,<br />
l'ultimo, lasciami andare da sola, non voglio angeli, non voglio aiuti, non voglio nulla se non una cosa, il tuo amore perchè so che di quello non potrei fare a meno.<br />
<br />
eds fuga<br />
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<br />lillinahttp://www.blogger.com/profile/11726139940149479828noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-2992616233057970365.post-81427726511461171702017-02-13T19:38:00.001+01:002017-02-13T20:52:25.067+01:00La rosaIl suo turno era iniziato alle 7, cameriera di piano di un hotel senza grandi pretese.<br />
Non si lamentava di quella nuova vita il lavoro non era difficile, nessuno la disturbava, doveva solo risistemare le stanze vuote lasciate dai clienti.<br />
Lavorava al caldo, aveva i guanti per proteggersi le mani dalle aggressione dei detersivi e dei disinfettanti, l'acqua calda, un camice che gli proteggeva i vestiti ...aveva tutto... tranne i suoi figli lasciati in Ungheria.<br />
Il marito no, non lo rimpiangeva, sempre ubriaco e nullafacente, non rimpiangeva la sua patria e la sua casa fredda ma avrebbe dato dieci anni di vita per poter annusare il profumo della testa dei suoi bimbi. Mandava i soldi necessari per sfamarli e vestirli e questo era già tanto per chi non poteva contare su niente altro.<br />
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Nella 623 aleggiava ancora il profumo che la signora si era spruzzata prima di uscire, l' aveva riconosciuto quando le era passata davanti nel corridoio, le era piaciuto da subito e istintivamente si era recata nel bagno nella vaga speranza che lo avesse dimenticato sulla mensola come molte volte avveniva. Il profumo non c'era, ma la sua scia era ancora più forte, chiuse gli occhi e respirò profondamente per sentirne ancora di più la fragranza.<br />
I cuscini addossati al capezzale erano quattro, messi di sbieco in un disordine controllato, le coperte riunite in fondo al bordo del letto, e un asciugamano probabilmente l' ultimo usato prima di vestirsi, abbandonato sulla mensola bassa di un mobile.<br />
Nel cestino un cartone di pizza, una bottiglia d'acqua e una di birra, non ne riconosceva la marca, forse era buona o forse era l 'unica che aveva trovato. Avevano mangiato in stanza, perchè era sicura che in quella stanza la signora del profumo non era stata sola, il letto di una notte di sesso o di amore ha sempre qualcosa da sussurrare quando ritorna il sole del mattino.<br />
E di colpo quella sensazione sconvolgente che sentiva salire fino in gola partendo da una morsa allo stomaco, le mancava essere amata, potersi lasciare andare tra le braccia di un uomo che le regalava il sogno di una vita meno solitaria.<br />
Restò a fissare quei cuscini con gli occhi che le si riempivano inevitabilmente di lacrime, poi distolse lo sguardo puntandolo fuori dalla finestra, un cielo terso e azzurro le regalò un lieve sorriso, non può piovere sempre e lui gliene diede la prova, solo poche ore prima era coperto di nuvole grigie mentre adesso a guardarlo invece che una mattina di febbraio sembrava Maggio.<br />
Si scosse, era tempo di mettersi al lavoro, sfilò le federe dei cuscini e ne infilò di pulite, si diresse verso l' armadio per riporre i due cuscini di cortesia e nell'aprirlo si trovò davanti a qualcosa di inaspettato.<br />
Adagiata sul fondo stava una magnifica rosa, confezionata con cura in una rete da fiorista verde e circondata da nebbiolina bianca. Era stupenda, lasciò andare i cuscini che aveva in mano e la tirò su con delicatezza, sollevandola come si fa con i neonati, una mano sullo stelo e una dietro come a tenere su la testa per paura di farla ciondolare.<br />
Nessuno le aveva mai regalato una rosa così bella, o almeno non gliela aveva mai regalata l' uomo di cui si era perdutamente innamorata, e che forse amava ancora.<br />
Con la rosa in mano uscì sopra il balcone, aveva bisogno di aria, aveva bisogno di lasciare andare al vento quel manto di malinconia che le era piovuto addosso, e liberarsi dal gelo che le avvolgeva il corpo.<br />
Una rosa, questa volta era bastata una rosa per riportarla indietro nel tempo, a quella mattina in cui si era alzata dal letto con un occhio nero e il labbro spaccato, la valigia in cui aveva buttato i pochi vestiti che aveva, la telefonata alla sorella perchè venisse a prendere i bambini e poi il viaggio lungo e confuso verso un futuro ignoto.<br />
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<i>Carolina camminava leggera per le vie della città, aveva uno strano sorriso stampato in viso, il sorriso di chi ha passato una notte prendendo e dando amore o qualcosa che assomigliava molto ad esso. Non aveva potuto portare via la rosa , l' aveva messa con cura all'interno dell'armadio, un po' per proteggerla un po' per non guardarla un ultima volta prima di andare via.</i><br />
<i>Andando a fare colazione aveva visto la cameriera, era carina e delicata, non l' avrebbe buttata nella pattumiera...almeno così sperava. </i><br />
<i><br /></i><a href="http://blog.libero.it/LaDonnaCamel/13496580.html?ssonc=691705722">Eds Fuga</a><br />
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<br />lillinahttp://www.blogger.com/profile/11726139940149479828noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-2992616233057970365.post-38385418877287711312017-02-04T18:45:00.000+01:002017-02-04T19:04:32.868+01:00Attraverso le barricateL' appuntamento era per la tarda mattinata, ci sarebbe stato tutto il tempo per arrivare con calma, mezz'ora di macchina che avrebbe annullato l'attesa di mesi.<br />
Una storia vecchia come il mondo ma ogni volta nuova come quando nasce una nuova vita.<br />
Non si era parlato d'amore, non si era parlato che di sesso, ma anche questo faceva tremare le gambe e riempire la testa di mille se e mille ma....<br />
Tant'è che si erano detti che magari avrebbero preso solo un caffè. Scopare, se pur tanto agognato sembrava ad entrambi difficile.<br />
Si erano raccontati questa menzogna di cui entrambi avevano bisogno, un po' per alleggerire la tensione un po' per non restare delusi se qualcosa fosse andato storto.<br />
Il posto scelto era appositamente un luogo affollato, se la chimica avesse deciso di andare in sciopero, avrebbero avuto un alternativa al silenzio imbarazzato e pesante che si sarebbe creato.<br />
Come due tozzi di pane raffermo si avviarono a compiere quell' ultimo passo, consapevoli che qualsiasi movimento brusco di emozioni avrebbe fatto frantumare la scorza dura che li rivestiva. Tuttavia non era questo il rischio maggiore. C'era il serio rischio che mettessero allo scoperto la loro parte più morbida e tenera, dietro la scorza dura di entrambi c'era ancora una mollica di pane tenero e fragrante , e così fu.<br />
- Ciao<br />
- Ciao<br />
E le loro mani erano già intrecciate.<br />
Camminarono così mano nella mano, parlando di cosa esattamente non saprei dirvi, l' unica cosa che esisteva in quel momento erano quelle mani, il centro del mondo , il primo rampino piantato sul dorso della montagna che si apprestavano a scalare. Per niente al mondo avrebbero mollato quella presa, perchè le loro non erano più mani ma radici.<br />
Sentivano nettamente fluire attraverso di loro la linfa dolce e sensuale del piacere, che si propagava fino alle loro labbra secche e bramose di unirsi.<br />
Non fu un bacio, fu la firma di un armistizio con le loro paure, il primo, perchè nelle ore passate insieme ne firmarono almeno altri due.<br />
Anche il cielo era dalla loro parte, nessuna nuvola nè vento nè pioggia nè freddo, solo un sole strafottente e caldo che scaldava ancora di più i loro corpi.<br />
Erano troppo giovani per rinunciare ai piaceri del corpo, ma entrambi troppo ancorati alle convenzioni per poter vivere in modo diverso quella storia.<br />
Non conosco le ragioni precise per cui preferirono vivere come uccelli migratori la loro relazione, so solo che ogni tanto facevano una piccola valigia e sparivano per due giorni.<br />
In realtà col senno di poi posso dire che erano due aquile e non avrebbero mai potuto volare insieme abbracciate, potevano fare l unica cosa che hanno fatto, costituire una coppia inconsueta, tenendo al sicuro il loro amore dagli sguardi malvagi, dalle critiche e dalle offese.<br />
Sulla loro tomba ho fatto scrivere lo stesso epitaffio<br />
" L'amore sboccia tra persone, non tra sessi"<br />
Qui riposano Gina e Luisa.<br />
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<a href="https://draft.blogger.com/%3Ca%20href=%22http://blog.libero.it/LaDonnaCamel/13496580.html%22%3Eeds%20Fuga%3C/a%3E">eds Fuga</a><br />
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<a href="http://dariodangelo.blogspot.it/2017/01/eds-stelle.html">Dario stelle</a><br />
<a href="https://lalineadhombre.blogspot.it/2017/01/fino-al-connemara.html">Hombre Fino al Connemara</a><br />
<a href="http://dariodangelo.blogspot.it/2017/02/eds-soldatini.html">Dario Soldatini</a><br />
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<br />lillinahttp://www.blogger.com/profile/11726139940149479828noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-2992616233057970365.post-80661482876509665082017-01-02T21:07:00.001+01:002017-01-02T21:07:30.389+01:00Magic cooker<p dir="ltr">http://www.lp-net.it/adelinachianello</p>
lillinahttp://www.blogger.com/profile/11726139940149479828noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2992616233057970365.post-32796616834328967782016-11-01T21:00:00.002+01:002016-11-01T21:00:18.151+01:0031 ottobre 2016Dal mio balcone abbraccio un sogno<div>
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<a href="https://3.bp.blogspot.com/-KWBA5J70op4/WBjz2uv5iVI/AAAAAAAABjI/eayBhaKT7O47px5zrRb9Y3_iTVE6_3r7QCEw/s1600/14925301_10207503419809791_7133899513488446801_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://3.bp.blogspot.com/-KWBA5J70op4/WBjz2uv5iVI/AAAAAAAABjI/eayBhaKT7O47px5zrRb9Y3_iTVE6_3r7QCEw/s320/14925301_10207503419809791_7133899513488446801_n.jpg" width="318" /></a></div>
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lillinahttp://www.blogger.com/profile/11726139940149479828noreply@blogger.com9tag:blogger.com,1999:blog-2992616233057970365.post-6401787326211107672016-10-01T19:59:00.001+02:002016-10-01T19:59:44.281+02:00Maledetta estate<p class="mobile-photo"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-_J1hzvlTXMI/V-_5kO6A68I/AAAAAAAABiY/nx8ejc17Ze8Mnxfni0bL-k-IulnaX71ngCK4B/s1600/IMG_20161001_155336-784282.jpg"><img src="http://2.bp.blogspot.com/-_J1hzvlTXMI/V-_5kO6A68I/AAAAAAAABiY/nx8ejc17Ze8Mnxfni0bL-k-IulnaX71ngCK4B/s320/IMG_20161001_155336-784282.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_6336557601605610434" /></a></p><p class="mobile-photo"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-6ebpyurNR18/V-_5kS1PsdI/AAAAAAAABig/pnKS36ZDtmIWMsY1FdMwgFHu6pbamzQoQCK4B/s1600/IMG_20161001_153432-785312.jpg"><img src="http://2.bp.blogspot.com/-6ebpyurNR18/V-_5kS1PsdI/AAAAAAAABig/pnKS36ZDtmIWMsY1FdMwgFHu6pbamzQoQCK4B/s320/IMG_20161001_153432-785312.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_6336557602659348946" /></a></p><p class="mobile-photo"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-mc0LzIFf7tU/V-_5ki0qfRI/AAAAAAAABio/tv_gJss1uvsLIawcxbmzcgiIXIwSavrVQCK4B/s1600/IMG_20161001_165503-786240.jpg"><img src="http://2.bp.blogspot.com/-mc0LzIFf7tU/V-_5ki0qfRI/AAAAAAAABio/tv_gJss1uvsLIawcxbmzcgiIXIwSavrVQCK4B/s320/IMG_20161001_165503-786240.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_6336557606951877906" /></a></p><p class="mobile-photo"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-P7INFzshBqU/V-_5k__wyiI/AAAAAAAABiw/pCyH3NjcMJ8wUJHUYe_hCk3WQeaLzg76QCK4B/s1600/IMG_20160915_193551-787228.jpg"><img src="http://1.bp.blogspot.com/-P7INFzshBqU/V-_5k__wyiI/AAAAAAAABiw/pCyH3NjcMJ8wUJHUYe_hCk3WQeaLzg76QCK4B/s320/IMG_20160915_193551-787228.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_6336557614783056418" /></a></p>Non vuol finire.<br>Continua a fare caldo.<br>Maledetta estate dirà chi vedendo questo mare deve accontentarsi di 15 giorni all anno per goderne.<br>Finché dura io vado a fare un bagno anche per voi, mi porto il cane, un libro, il telefono e un po' di pensieri negativi che cerco invano di annegare. Niente, io nuoto, e loro bastardi come me ritornano a galla.<br>Non sono tempi facili, sono tempi di solitudine e rinunce, tempi morti come le foglie che in montagna, pochi chilometri dietro casa, perché io ho questa fortuna, si, di avere il mare di fronte e il bosco dietro casa, si staccano dai rami.<br>Adoro il bosco in autunno, adoro i colori e il profumo di foglie e muschi, adoro camminare per i sentieri raccogliere funghi e perché no anche in questo periodo asparagi .<p>Riempio le giornate ancora troppo lunghe per lasciarle morire senza fare qualcosa che ci fa sentire vivi.<p><br>Inviato dal mio telefono Huaweilillinahttp://www.blogger.com/profile/11726139940149479828noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-2992616233057970365.post-72847030126758644642016-09-25T18:42:00.000+02:002016-09-25T18:45:54.932+02:00Anticaglie <div class="mobile-photo">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-Rh1oU5-Oi5I/V-f-nKSOf2I/AAAAAAAABhk/-2kQyMo9Dck4pc34XUKJ2XscdAoRat0IACK4B/s1600/IMG_20160925_161106-787422.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_6334311349649047394" src="https://4.bp.blogspot.com/-Rh1oU5-Oi5I/V-f-nKSOf2I/AAAAAAAABhk/-2kQyMo9Dck4pc34XUKJ2XscdAoRat0IACK4B/s320/IMG_20160925_161106-787422.jpg" /></a></div>
<div class="mobile-photo">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-R2HvCKsCuoo/V-f-nZ1WaBI/AAAAAAAABhs/XaSN1H6Ktjw58aNiqzb0vHkrszP-s07GQCK4B/s1600/IMG_20160925_161116-788886.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_6334311353822898194" src="https://1.bp.blogspot.com/-R2HvCKsCuoo/V-f-nZ1WaBI/AAAAAAAABhs/XaSN1H6Ktjw58aNiqzb0vHkrszP-s07GQCK4B/s320/IMG_20160925_161116-788886.jpg" /></a></div>
<div class="mobile-photo">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-Dg1J43vmGlE/V-f-nmX58gI/AAAAAAAABh0/op1Dl_PAFWAU2Kst8AJ03TndRJEAMCpHgCK4B/s1600/IMG_20160925_161219-789984.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_6334311357189059074" src="https://1.bp.blogspot.com/-Dg1J43vmGlE/V-f-nmX58gI/AAAAAAAABh0/op1Dl_PAFWAU2Kst8AJ03TndRJEAMCpHgCK4B/s320/IMG_20160925_161219-789984.jpg" /></a></div>
L ho trovata dai miei, vorrei ristrutturarla, mi servono consigli.<br />
Sul vetro incollato alla meno peggio è sulla calotta superiore c è scritto " new York Central park".<br />
Non so se abbia valore, ma mi piace un casino. <br />
Inviato dal mio telefono Huaweilillinahttp://www.blogger.com/profile/11726139940149479828noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2992616233057970365.post-62696533054192921042016-09-16T21:41:00.001+02:002016-09-16T21:41:38.900+02:00La magia del palloneSarà che una dei primi giochi che si danno ai figli maschi è il pallone, sarà che nascono con dei geni diversi, ma la maggior parte delle donne non capisce cosa si prova nel maneggiare un pallone o anche solo guardare una partita.<br />
Fatto sta che il mio cucciolo non tocca un pallone dal 28 marzo, e quattro giorni fa ha deciso di aver superato il tempo limite.<br />
Per uno che faceva dalle quattro a cinque partite a settimana la decisione di stoppare non sarà stata per niente facile e oggi l ho capito anche io.<br />
Il 4 aprile scorso ha iniziato la ferma volontaria nell'esercito, per cui per evitare eventuali infortuni prima, e successivamente per essere in forma perfetta per i vari addestramenti ha rinunciato al suo amato pallone.<br />
E poi quattro giorni fa in caserma dei commilitoni dopo l' ora di ginnastica si passano un pallone palleggiano tra di loro, la palla arriva fino a lui , la ribatte, e dopo un po' ancora una volta è sui suoi piedi, quasi inavvertitamente sente una lacrima scendergli giù sul volto, tant'è che il collega al suo fianco gli chiede se sta bene.<br />
Me lo raccontava oggi così giusto per informarmi che la prossima settimana oltre alle mimetiche devo lavargli la divisa di calcio, ha telefonato all'amico di sempre per chiedere di organizzare una partita , la prima dopo molto tempo, direi troppo tempo per uno come lui.<br />
<br />
<br />lillinahttp://www.blogger.com/profile/11726139940149479828noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2992616233057970365.post-40874380577713941452016-09-07T21:19:00.001+02:002016-09-07T21:19:27.841+02:00Non sto meglio di prima ma ho un sacco di roba in più- jean paul gaultier classic da 100 ml, il mio profumo da anni e messo da parte solo perchè qualcuno di famiglia mi ha regalato altro e non potevo certo buttarlo<br />
- un paio di jeans trussardi, mi stavano da dio, non potevo lasciarli.<br />
- un rossetto rosso mattone long stay, non lo posso dire ma mi fa una bocca da dieci e lode<br />
- un foulard , come sapete sono freddolosa<br />
- un pantalone effetto leggins , mica si possono indossare sempre jeans<br />
- un orologio da parete, quello vecchio l'ho lì appeso da 25 anni era ora di rinnovarlo<br />
- tris di vasi foppapedretti per zucchero, sale e caffè, un affare, li ho pagati davvero una cifra vergognosa<br />
- un contenitore ermetico per gli spaghetti , in realtà mi serve per le linguine per gli spaghetti l' ho già<br />
- una magliettina in filo maniche lunghe con canotta a contrasto<br />
- due flaconi di shampoo professionale<br />
- e per gli uomini di casa un paio di calze a testa per un totale di 3<br />
<br />
Tutto ciò in solo 4 ore e mezza tra ieri e oggi.<br />
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Si gente sono in crisi, non sto proprio da dio, per fortuna non ho l'ikea in zona, mi ci mancava solo quella e diventavo una di quelle che ci passano i pomeriggi per ammazzare il tempo e i maritilillinahttp://www.blogger.com/profile/11726139940149479828noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-2992616233057970365.post-34782251399439958642016-08-30T22:36:00.001+02:002016-08-30T22:36:51.535+02:00BooooPotrei parlarvi di tante cose successe dall'ultimo post a oggi, ma non lo faccio, non saprei da dove iniziare.<br />
Dico solo che ho perso un po' del mio sorriso, per dei mesi ho temuto di averlo perso del tutto. Quel sorriso che incurante di tutto mi aveva sempre accompagnato.<br />
E no, non l'ho detto a nessuno, l'ho mascherato, l'ho vestito di indifferenza, a volte d'umorismo e spesso di una strampalata tranquillità.<br />
Ho letto da qualche parte una specie di definizione...depressione sorridente....booo forse è proprio quella, non lo so.<br />
Perchè poi stasera lo scriva qui non lo so neanche.<br />
Mentre scrivo ho la tentazione di cancellare tutto, e so già che qualcuno di voi che mi legge, sia qui che su fb si troverà difronte, forse, due persone diverse.....forse.... ma non so neanche questo.<br />
Però sto bene tranquilli, mangio e bevo, fumo (sigaretta elettrica) che manca? ah dovrei pure scopare quello è più difficile farlo quotidianamente oramai, per cui mi tocca applicare quel detto che chi si accontenta gode....(gode? Booo sarà )<br />
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<br />lillinahttp://www.blogger.com/profile/11726139940149479828noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-2992616233057970365.post-3020410970916439512016-03-18T18:55:00.001+01:002016-03-18T18:55:12.232+01:00fotovoltaico Sto iniziando a guardarmi intorno.<br />
Vacci a capire.<br />
Nwg offre anche lo smaltimento, ma poi tra 20 anni nwg ci sarà ancora?<br />
Marca dei pannelli sunpower, panasonic? O uno vale l'altro se l'azienda installatrice ti da la garanzia per almeno dieci anni sulla resa?<br />
Oltre all'impianto è opportuno mettere un pannello con un boiler per scaldare la sola acqua anche di notte ?<br />
Poi due conti investo risparmio sulla fattura enel, ho l'incentivo statale spalmato in dieci anni, tra 20 anni avrò quasi risparmiato il costo dell'impianto? Forse si ancora non ho approfondito.<br />
Considerando che io ho arrotondando 40 anni mio marito 60 tra 20 anni dobbiamo bene o male rigenerare i pannelli, due figli che chi lo sa dove porterà la vita e un tarlo insidioso...ma sti euri non sarà meglio che me li spalmo in viaggi ora e <i>chisenefrega</i>? <br />
Qualcuno di voi mi dia dritte e consigli, voi l'avete il fotovoltaico o siete come me inquinatori ?lillinahttp://www.blogger.com/profile/11726139940149479828noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-2992616233057970365.post-69215406898116009952016-03-10T16:59:00.000+01:002016-03-10T16:59:42.190+01:00DimenticanzeCerte volte dimentico di essere una donna.<br />
L' altra sera stavo facendo un colloquio ad un signor nulla piacente, ma che ad un certo punto mi sono accorta faceva il piacione.<br />
È stato solo quando mi sono resa conto che il suo sguardo scivolava nella scollatura mentre io parlavo di percentuali e bonus, che mi sono ricordata di esserlo.<br />
Spiegavo i prodigi di una nuova crema alla bava di lumaca e veleno d'api e lui mi dice che ho una bella pelle .<br />
In questi casi la soluzione migliore è ringraziare e andare avanti riportando l' attenzione sul lavoro, che poi lui con fare apparentemente casuale nei momenti dei saluti ti stringa in modo affettuoso un braccio mentre risponde ad una domanda ricevuta da altri, sarebbe da prendere a calci negli stinchi, ma quel tizio mi serve, è brutto da dire ma avere nel mio team lavoro un biologo nutrizionista con un rete immensa di contatti e conoscenze non la butto alle ortiche solo perchè lui fa il piacione.<br />
Ritorniamo a me e alla donna che ogni tanto dimentico di essere.<br />
I tacchi.<br />
Posso dire che li odio? Li odio, mi piacciono addosso alle altre, ma io non li sopporto.<br />
Odio gonne e vestiti, il mio armadio è pieno di pantaloni.<br />
Non vedo maria de filippi e neanche il segreto.<br />
Ho tagliato i capelli e temo li porterò sempre più corti.<br />
Però mi trucco e mi depilo e non solo dove si vede.<br />
A letto ricordo benissimo di essere una donna, infatti indosso pigiamone e calzettoni.<br />
<br />lillinahttp://www.blogger.com/profile/11726139940149479828noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-2992616233057970365.post-43133809797781682352016-03-03T18:39:00.000+01:002016-03-03T19:41:41.903+01:00Questioni di misure Trovare la giusta misura a volte non è cosa semplice, nei rapporti, nelle taglie, nelle parole, nei pensieri nelle relazioni...<br />
Entri in un negozio misuri un pantalone che ti cade a pennello ma la giacca non ti si chiude, hai la casa pieni di uomini davanti alla tele che trasmette una partita e poi di colpo resti sola con il cane, scambi decine di messaggi su whatsapp e poi passano ore prima che il tuo ultimo messaggio venga visionato, inizi una relazione e non fai che parlare parlare e parlare e poi dopo un po' parli solo di bollette e scadenze, a parte il fatto che oltre a non parlare si tende anche a non scopare, ma questo è un particolare <strike>irrilevante.</strike><br />
<strike><br /></strike>
Ieri sono stata tutto il giorno in macchina oggi tutto il giorno in casa , e quindi? Nulla, è andata così.<br />
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Va così anche il fatto che mi ritrovo a fare per me e famiglia una valigia a settimana e poi ci sono mesi che a levarteli di torno li dovresti pagare.<br />
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Ci sono giorni così vuoti di affetti e di certezze che sembra di vivere in una scatola e altri che vorresti racchiudere in una scatola, per infilarci dentro tutte quelle cose che hai paura di smarrire.<br />
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Ci sono giorni che ignori quello che ti accade intorno e giorni che ogni cosa di fa girare le scatole, come stamattina che su fb ho postato queste righe :<br />
-<i> <span style="background-color: white; color: #141823; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif; font-size: 14px; line-height: 15.456px;">Mettiamola cosi fino a quando ad affittare l utero allo spirito santo è stata la Madonna è andato tutto bene, idem quando è stato affittato da etero sessuali. E ora vi chiedo il vostro problema è l utero in affitto o l omosessualità?</span></i><br />
<span style="background-color: white; color: #141823; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif; font-size: 14px; line-height: 15.456px;"><br /></span>
<span style="background-color: white; color: #141823; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif; font-size: 14px; line-height: 15.456px;">Ci sono persone che vorresti incontrare anche solo per un abbraccio ma che non vedi da anni e persone che ti girano intorno tutti i giorni ma che tratti da fantasma.</span><br />
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E voi ce l'avete una giusta misura? (..... .....) <br />
<span style="background-color: white; color: #141823; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif; font-size: 14px; line-height: 15.456px;"><br /></span>
<span style="background-color: white; color: #141823; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif; font-size: 14px; line-height: 15.456px;"><br /></span>lillinahttp://www.blogger.com/profile/11726139940149479828noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-2992616233057970365.post-62365807621604799762016-02-22T14:58:00.000+01:002016-02-22T14:58:27.932+01:00Andare a roma e non vedere il papaCosa mi resta dall'ultimo weekend romano.<br />
- Un po di acido lattico per le troppe scale<br />
- I cantucci, l'amatriciana, spaghetti alla chitarra cacio e pepe, l'abbacchio<br />
- Il colosseo bianco<br />
- Le ciance delle compagne di viaggio<br />
- Lo shopping con relativo smarrimento di un acquisto...arghhhhhh<br />
- Una delusione e una gioia<br />
- Relax<br />
- Una canzone<br />
E poi tanto, ma tanto altro ancora<br />
Dovevo andare a vedere il papa, ma forse a maggio sarà ospite giù da me lo vedrò direttamente sotto casa.lillinahttp://www.blogger.com/profile/11726139940149479828noreply@blogger.com4