Spiaggia, raccolta di pietre pomice da regalare per il pedicure
Strane meduse incontrate ieri in spiaggia, un mio amico mi ha informato che sono commestibili e che vengono chiamate barchette per via della loro forma.
Oggi niente mare sembrava un po' nuvoloso, per cui ho camminato fino alla spiaggia e poi nel risalire ho fatto una sosta a raccogliere gelsi neri dall'albero di una zia.
E per finire vi lascio con questo favoloso tramonto di giovedì sera, che sembra far ardere il cielo
settimana intensa a quanto pare :D
RispondiEliminaLa mia città natale è Civitavecchia, dove non esiste spiaggia natuale, ma scogliera. Contravvenendo al detto antico locale che "ogni civitavecchiese rimane l'intera vita attaccato al suo scoglio", io me ne sono andato all'estero.
RispondiEliminaMuoio d'invidia e di nostalgia nel vedere ciò che hai visto tu, che vedi tu basta cha avanzi verso ovest. Tirreno quindi o Ligure. Che meraviglia. Tramonti come quello me li sono persi, ma ce li ho nel cuore radicati. Tu godili anche per me.
Molto belle, le foto e i soggetti.
RispondiEliminaMa il mostro?
Gode ancora di buona salute?????
Spero di si io sono un amante degli animali, insetti inclusi. In genere (ragni soprattutto) se li trovo in casa mi limito a metterli alla porta, gentilmente e non gentilmente, se non recepiscono.
L'eliminazione la utilizzo solamente come estrema ratio.
Il mostro l'ho lasciato dov'era,ha preso la sua strada.
EliminaAnche io non uccido gli insetti, nessuno, comprese le zanzare.
No, le zanzare le secco.
EliminaIn questo caso il "buonismo" presente potrebbe trasformarsi in grande fastidio futuro.
Meglio prevenire che curare. eh eh eh eh.....
Cerambice, così si chiama quella meraviglia.
RispondiElimina