Mi hanno regalato dell'uva fragolina per fare la confettura, che noi qui non so perchè chiamiamo "mostarda" che non centra nulla con la mostarda del resto del mondo ma tant'è.
Sono partita da qui
Naturalmente dopo averla lavata per bene, perchè essendo completamente priva di qualsiasi tipo di antiparassitario e compagnia bella, era piena di "ospiti" indesiderati. Sono stata costretta a fare degli omicidi di massa, ma non avevo scelta, o li levavo o li avrei mangiati in seguito sulle fette biscottate, ma sempre morti finivano, per cui visto che gli insetti non li gradisco a tavola, ho optato per il primo metodo.
L'altro passaggio è stato eliminare i raspi e rilavare i chicchi
In seguito separare la buccia dalla polpa
Si, ma non guardate quel povero e solitario grappolo, e neanche quel misero chicco, che a vederlo da solo ispira tenerezza, no no dovete chiudere gli occhi e cercare di visualizzare tantissimi chicchi, ma proprio tanti, che ti passano per le mani, una volta per lavarli, poi per staccarli dal raspo, poi sprimacciarli per separare la buccia, tutto per l'equivalente di kg 12.50 di prodotto netto crudo
In corso d'opera ho dovuto cambiare la pentola, quella che vedete era troppo piccola, lo zucchero che avrei aggiunto non mi ci stava.
E dopo ore a girare e rigirare perchè ho scelto di non usare PEC, preferendo il vecchio metodo della nonna, ho ottenuto trenta vasetti di ottima confettura per le crostate o perchè no da spalmare sulle fette biscottate
adoro con tutte le mie papille gustative la marmellata fatta in casa!
RispondiEliminacomplimenti!
quella delle marmellate è la mia mamma, poi quando ha capito che esagerava ha smesso...
RispondiEliminaciao Antares ben tornata,
RispondiEliminaio non esagero :-)
dei 30 vasetti metà sono di mia mamma qualcuno lo regalo gli altri mi bastano per due anni
ecc'appunto... ahahah
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