Il matrimonio era appena finito, aspettavamo che gli sposi uscissero fuori dalla chiesa per il canonico lancio del riso.
In fila lungo la scalinata me ne stavo in paziente attesa in compagnia di parenti ed amici, al mio fianco la moglie di un lontano cugino mi chiedeva lumi su questo o quell'invitato, chi era, a chi era figlio e via discorrendo.
Poi mi chiede se lo sposo, mio cugino, avesse anche una sorella. e li mi si è ghiacciato il cuore, mentre una lacrima silenziosa mi sfuggiva dalle ciglie velate di rimmel per colarmi lungo la guancia prima di essere catturata dal dorso del mio indice.
La sorella c'era stata, ma purtroppo per poco tempo, solo otto anni, ma c'era stata. Il mondo e la famiglia girava intorno a lei che entrava ed usciva da ospedali e studi medici.
Quando andò via la vestirono di bianco, perchè come disse la mamma, doveva essere vestita come nel giorno del matrimonio che non avrebbe mai avuto.
Quella lacrima per lei oggi racchiudeva tutto il dolore per felicità che quella piccola stella nei suoi pochi anni di vita non ha potuto assaporare fino in fondo. Racchiudeva l'orgoglio per i suoi fratelli e i genitori, per aver saputo con l'amore superare la tragedia.
Poi gli sposi sono usciti dalla chiesa, mano nella mano, emozionati e felici con occhi dolci e languidi da pesci lessi che solo l'amore sa dare e sul mio viso e tornato il sorriso.
Allora pugnalami al cuore senza pietà!
RispondiEliminaspesso nelle feste di famiglia il senso di un posto vuoto
RispondiEliminaqualcuno che è mancato o si è allontanato, allora magari ti accorgi che, per abitudine o nostalgia, hai messo un coperto in più...
ciao lilli
t'ho visto.
RispondiEliminastelle nel cielo!
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