io vivo in un mondo pieno di gente che finge di essere quella che non è, ma quando parlo con te sono come voglio essere

venerdì 28 giugno 2019

I nostri colori

Il giallo delle nespole e il ramo grande e resistente a cui hai assicurato la fune per farci l'altalena.
Il bianco e il marrone della coppetta di gelato che portavi a casa quasi sciolta.
Il viola del tuo immancabile bicchiere di vino a tavola.
Potrei continuare a raccontare di te per ore, ma ora la mia priorità e continuare a guardarti e ad ascoltare le frasi sconnesse che balbetti.
Sogni ad occhi aperti animati da persone che non ho mai conosciuto, di avventure ed esperienze che hai vissuto e che come per magia stanno ritornando a ripopolare la tua mente.
Poi ritorni a me, mi guardi, noti le mie spalle scoperte e mi dici: copriti, non hai freddo?

Le tue mani le ricorderò per sempre.
Tu immobile nel letto e loro in continuo movimento, sembra che vogliano continuare a viaggiare al tuo posto mentre tu ti riposi.

Pian piano i nostri colori si stanno trasformando, si mescolano senza separarsi, portane via quanti ne vuoi, mi basterà pensarti e d' incanto torneranno a me.

lunedì 11 marzo 2019

Ritornare per ripartire

Eccomi qui col dito appoggiato  sul tuo nome scritto in neretto sul citofono.
Suono o non suono e poi che dico?
Sono io? Come la maggior parte delle persone dice?
Come se quell' io fosse l'equivalente di una carta d' identità elettronica, mentre resta soltanto un gracidare metallico di microfoni di pessima qualità.
Sono io, sono solo tre sillabe eppure la lingua si inceppa, tre sillabe incerte se essere il preludio di una fine o l'inizio di una avventura.

Non è andare via di casa il difficile, il difficile è tornarci.
Tornarci per vedere se gli anni hanno cambiato qualcosa, anche se temi che tutto sarà come prima.
Sotto il velo sottile di rughe, di patine grigie sui mobili, di sorrisi e parole pacate sai che si nasconde la stessa natura perversa priva di tenerezza e di perenne insoddisfazione.

Sono qui, e forse non me ne sono mai andata, è come mi fossi portata dietro una parte di te senza scegliere di farlo.
Sono qui per guarirmi, non conto di riuscire a guarire te, ma se accadesse ?
Se accadesse saprei che ritornare sarebbe più facile.



domenica 10 marzo 2019

Gira la ruota

Sto vivendo di assenze.
Passa il tempo e mi ritrovo con qualcosa di meno, persone, emozioni, sogni.
La casa sempre più vuota, i letti intatti, i mesi senza ciclo.
Una vita dimenticata fuori come dei panni che nessuno più raccoglie.

martedì 19 febbraio 2019

104

Oggi tutto passa in secondo piano, è il giorno in cui nonostante l'età posso sentirmi un po' bambina, perché la fortuna di averti ancora con me è un dono prezioso.
Mai come quest'anno sono felice di aiutarti a spegnere le candeline sulla torta - 104 - un numero che a qualcuno può sembrare infinito e forse  gravoso per vivere una vita, ma per me continua a essere irrilevante.
Abbiamo iniziato l'anno con la paura di non poter festeggiare questo giorno, ma tu come sempre sei riuscito a stupirmi, anche se ti vedo sempre più debole e sofferente e la consapevolezza che questo potrebbe essere l'ultimo compleanno che festeggiamo insieme, sono felice.
Tu hai reso la mia vita speciale, mi hai cresciuta e amata, allo stesso modo hai tenuto per mano i miei figli, e per quanto io possa fare per te rimarrò sempre in debito.
In questi ultimi mesi  guardarti è diventata una necessità, rubo istantanee del tuo viso segnato, delle tue mani ossute, dei tuoi occhi spenti che all' improvviso si accendono di un guizzo arguto e indagatore.
E poi ti spingo a parlarmi strappandoti dal tuo torpore sonnolento urlandoti domande, sei diventato sordo ma ci sta vista l'età, e tu mi rispondi e mi fai le stesse domande che mi hai fatto il giorno prima, ci sta anche questo ma non importa se la memoria non è più la stessa.
Però te lo devo dire l'altro giorno un po' ti ho odiato, mi hai guardato e mi hai detto : sei ingrassata, hai fatto il viso tondo - anche se poi subito dopo ne ho sorriso felice, si mi ha stupito la tua lucidità!

Oggi metto da parte l'angoscia che mi assale al pensiero di perderti, l'impotenza che provo quando di notte ti sento lamentare e la certezza che non ci sia più nessun altro che mi ami col tuo stesso amore, per dare spazio solo a pensieri positivi, sei qui con me tutto il resto può aspettare.
Buon compleanno nonno!