Addio 2011 sei stato orribile.
2012?
........................
Auguri di cuore a tutti.
io vivo in un mondo pieno di gente che finge di essere quella che non è, ma quando parlo con te sono come voglio essere
sabato 31 dicembre 2011
mercoledì 28 dicembre 2011
Strozzati Ponti
Leggo gli aggiornamenti del fatto quotidiano, trovo questo tratto dal blog del sign Marco Ponti e mi incazzo! Ma incazzo veramente tanto. Non voglio andare ad analizzare quante oscenità riesce a scrivere , ammetto che alcune cose le condivido, ma il resto è pura fantasia.
Non solo veniamo privati di un servizio, siamo costretti a subire costi e disagi maggiori.
Prendiamo l'aereo? Ok muniamoci di macchina o altri mezzi di trasporto, sempre che siano compatibili con gli orari dei voli, maciniamo km prima di giungervi, personalmente impiego un ora per arrivare all'aeroporto più vicino, paghiamo il parcheggio per l'automobile, che a volte , visto che sei munito di biglietti low coast ,supera l'importo del volo. Se hai culo riesci a raggiungere l'aeroporto con il treno, sempre che poi trovi il servizio navetta dalla stazione al terminal, perchè miei cari a volte è successo che i 2 km te li devi fare a piedi, o in taxi, certo perchè non è che puoi trascinarti dietro le valigie per due km e con l'altra tenere l'ombrello, se sei in inverno, guardando di continuo l'orologio per controllare l'ora!
Prendiamo l'autobus? Benone non ci sono problemi ci sono servizi giornalieri per la maggior parte delle città italiane a parte le ore costretti a restare immobili , nulla di chè si sopporta tutto nella vita.
I problemi sorgono in entrambi i casi perchè in realtà sei costretto a partire un giorno prima, arrivare a destinazione subire il costo di un pernottamento in più e scassarsi le palle perchè in quelle ore non hai un cavolo da fare.
Non si parla di gente che si sposta per andare in vacanza, ma di persone costrette a farlo per lavoro , di persone che purtroppo per motivi di salute devono recarsi in altre regioni, non è quell'idillio di cui il signor Ponti parla.
Mio marito si sposta tra centro e sud per lavoro, ora è costretto a partire un giorno prima .
Se io come amo fare mi voglio regalare due giorni per visitare posti nuovi, sono costretta apartire la mattina, o il pomeriggio se prendo l'aereo, arrivare e andare direttamente in albergo, insomma un giorno sprecato in viaggio, mentre prima mi prendevo il mio treno, dormivo e scendevo pronta per la prima giornata di tour.
Sono incazzata , incazzata nera, vabbè se mi passa torno per gli auguri per il 2012 .
Che gli vada di traverso il primo cucchiaio di lenticchie a chi so io.
Signor Ponti oggi 30/11/2011 ho letto questo
Non solo veniamo privati di un servizio, siamo costretti a subire costi e disagi maggiori.
Prendiamo l'aereo? Ok muniamoci di macchina o altri mezzi di trasporto, sempre che siano compatibili con gli orari dei voli, maciniamo km prima di giungervi, personalmente impiego un ora per arrivare all'aeroporto più vicino, paghiamo il parcheggio per l'automobile, che a volte , visto che sei munito di biglietti low coast ,supera l'importo del volo. Se hai culo riesci a raggiungere l'aeroporto con il treno, sempre che poi trovi il servizio navetta dalla stazione al terminal, perchè miei cari a volte è successo che i 2 km te li devi fare a piedi, o in taxi, certo perchè non è che puoi trascinarti dietro le valigie per due km e con l'altra tenere l'ombrello, se sei in inverno, guardando di continuo l'orologio per controllare l'ora!
Prendiamo l'autobus? Benone non ci sono problemi ci sono servizi giornalieri per la maggior parte delle città italiane a parte le ore costretti a restare immobili , nulla di chè si sopporta tutto nella vita.
I problemi sorgono in entrambi i casi perchè in realtà sei costretto a partire un giorno prima, arrivare a destinazione subire il costo di un pernottamento in più e scassarsi le palle perchè in quelle ore non hai un cavolo da fare.
Non si parla di gente che si sposta per andare in vacanza, ma di persone costrette a farlo per lavoro , di persone che purtroppo per motivi di salute devono recarsi in altre regioni, non è quell'idillio di cui il signor Ponti parla.
Mio marito si sposta tra centro e sud per lavoro, ora è costretto a partire un giorno prima .
Se io come amo fare mi voglio regalare due giorni per visitare posti nuovi, sono costretta apartire la mattina, o il pomeriggio se prendo l'aereo, arrivare e andare direttamente in albergo, insomma un giorno sprecato in viaggio, mentre prima mi prendevo il mio treno, dormivo e scendevo pronta per la prima giornata di tour.
Sono incazzata , incazzata nera, vabbè se mi passa torno per gli auguri per il 2012 .
Che gli vada di traverso il primo cucchiaio di lenticchie a chi so io.
Signor Ponti oggi 30/11/2011 ho letto questo
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giovedì 22 dicembre 2011
Dolce Natale....cioccolato ovunque ...ma non era pasqua quello del cioccolato? bo
Come da tradizione oggi ho preparato alcuni dolcini natalizi....però di natalizio i miei dolci hanno poco.
Avrei dovuto preparare gli struffoli, ma a casa mia non li mangiano, avrei dovuto preparare il croccante ma francamente anche questo non è che ai miei piaccia molto. Quindi preparo cosette golose che so saranno di loro gradimento.
Fagottini o in dialetto calabrese cassatedde, con sfoglia alla ricotta ripieni di nutella
300 gr ricotta
300 di farina
200 di burro
1 pizzico di sale
1 bustina di lievito
Impastare, mettere in frigo per mezz'ora, stendere e riempire con nutella o marmellata, infornare temperatura media finchè si dorano
Coccole con mandorle e cioccolato fondente
150 gr di ricotta
7 cucchiaia di latte
7 cucchiaia di olio di mais
80 gr zucchero
300 gr di farina
1 bustina di lievito
1 bustina di vanillina
Per il ripieno
1 chiara d'uovo
90 gr mandorle
90 gr cioccolato fondente triturato
zucchero a velo
Impastare e fare riposare per mezz'ora in frigo, stendere in due rettangoli. sbattere la chiara d'uovo e spalmarla sui rettangoli cospargere di mandorle e cioccolato, arrotolare e tagliare in fette di circa 1 cm, infornare , dopo cotti cospargere di zucchero a velo
Petali di rosa.
300 gr di farina
1 uovo
60 ml di birra
1/2 tazzina di zucchero
1/2 bustina vanillina
Impastare fare riposare per mezz'ora in frigo, tirate la sfoglia, io ho utilizzato l'apposita macchinetta posizionata sul 5, la sfoglia deve essere molto sottile, tagliare tre cerchi di misure concentriche posizionarle una sull'altra usando un po di acqua per farle attaccare,praticare dei piccoli tagli sui cerchi sovrapposti, friggere, alla fine mettere nel centro nutella o marmellata.
Attenzione la pasta mentre impastate risulterà molto dura, non preoccupatevi deve essere così.
L 'unica ricetta che ho fotografato, perchè proprio mi scordo di documentare i passaggi di ciò che preparo, è quella dei petali di rosa.
Buon Natale
Avrei dovuto preparare gli struffoli, ma a casa mia non li mangiano, avrei dovuto preparare il croccante ma francamente anche questo non è che ai miei piaccia molto. Quindi preparo cosette golose che so saranno di loro gradimento.
Fagottini o in dialetto calabrese cassatedde, con sfoglia alla ricotta ripieni di nutella
300 gr ricotta
300 di farina
200 di burro
1 pizzico di sale
1 bustina di lievito
Impastare, mettere in frigo per mezz'ora, stendere e riempire con nutella o marmellata, infornare temperatura media finchè si dorano
Coccole con mandorle e cioccolato fondente
150 gr di ricotta
7 cucchiaia di latte
7 cucchiaia di olio di mais
80 gr zucchero
300 gr di farina
1 bustina di lievito
1 bustina di vanillina
Per il ripieno
1 chiara d'uovo
90 gr mandorle
90 gr cioccolato fondente triturato
zucchero a velo
Impastare e fare riposare per mezz'ora in frigo, stendere in due rettangoli. sbattere la chiara d'uovo e spalmarla sui rettangoli cospargere di mandorle e cioccolato, arrotolare e tagliare in fette di circa 1 cm, infornare , dopo cotti cospargere di zucchero a velo
Petali di rosa.
300 gr di farina
1 uovo
60 ml di birra
1/2 tazzina di zucchero
1/2 bustina vanillina
Impastare fare riposare per mezz'ora in frigo, tirate la sfoglia, io ho utilizzato l'apposita macchinetta posizionata sul 5, la sfoglia deve essere molto sottile, tagliare tre cerchi di misure concentriche posizionarle una sull'altra usando un po di acqua per farle attaccare,praticare dei piccoli tagli sui cerchi sovrapposti, friggere, alla fine mettere nel centro nutella o marmellata.
Attenzione la pasta mentre impastate risulterà molto dura, non preoccupatevi deve essere così.
L 'unica ricetta che ho fotografato, perchè proprio mi scordo di documentare i passaggi di ciò che preparo, è quella dei petali di rosa.
Buon Natale
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venerdì 16 dicembre 2011
Divagazioni generiche
Qualcuno mi disse che ho un difetto, quello di essere troppo semplice e sincera, ma si corresse subito dopo, restando un po smarrito.
Dal suo smarrimento ho capito che non era abituato a sentirsi rispondere sinceramente. Non gliene feci una colpa, ma quella frase mi ha fatto riflettere.
La maggior parte di noi non si fida di nessuno.La cosa più banale è che tutti abbiamo un alibi per questo, imputiamo la colpa alla società. Il collega che ti frega, gli amici opportunisti, i parenti serpenti, il patner bugiardo, gli uomini maschilisti, le donne velenose, il blogger presuntuoso, e via discorrendo...
Ma noi cosa siamo? Abbiamo provato ad eliminare per primi questi comportamenti che valutiamo sbagliati?
Dare il beneficio del dubbio, non polemizzare, chiedere prima di saltare alle conclusioni?
Oggi leggevo un post, che non avrei dovuto leggere, ho trovato una frase che non mi era chiara, la prima cosa che mi è venuta da fare è stata chiedere l'interpretazione esatta dell'autore, magari sono passata per idiota o per ingenua, ma non era importante per me, prima di tirare conclusioni bisogna capire e sentire le ragioni dell'altro. Questa regola la applico nella realtà e anche qui su queste pagine.
La cosa che più mi irrita è dare per scontate le cose, se un uomo fa un apprezzamento su una donna è un semi-maniaco, mi irrita che si pretenda che le donne difendano d'ufficio le altre donne, mi irrita che se si commenti e si parli con disinvoltura di sesso si debba passare per una facile, mi irrita che per il solo fatto di possedere una laurea alcune persone si ritengono superiori ad altre, mi irritano gli estremismi applicati sia alle persone che alle religioni o altro.
Meglio che concluda l'elenco delle cose che mi irritano, perchè qualcuno potrebbe pensare che viva perennemente incazzata, non è vero! Non so come e non so perchè , ma tutto questo lo accetto con la consapevolezza che tutti abbiamo dei limiti, che sbagliamo e che il più delle volte lo capiamo in un secondo momento.
Dal suo smarrimento ho capito che non era abituato a sentirsi rispondere sinceramente. Non gliene feci una colpa, ma quella frase mi ha fatto riflettere.
La maggior parte di noi non si fida di nessuno.La cosa più banale è che tutti abbiamo un alibi per questo, imputiamo la colpa alla società. Il collega che ti frega, gli amici opportunisti, i parenti serpenti, il patner bugiardo, gli uomini maschilisti, le donne velenose, il blogger presuntuoso, e via discorrendo...
Ma noi cosa siamo? Abbiamo provato ad eliminare per primi questi comportamenti che valutiamo sbagliati?
Dare il beneficio del dubbio, non polemizzare, chiedere prima di saltare alle conclusioni?
Oggi leggevo un post, che non avrei dovuto leggere, ho trovato una frase che non mi era chiara, la prima cosa che mi è venuta da fare è stata chiedere l'interpretazione esatta dell'autore, magari sono passata per idiota o per ingenua, ma non era importante per me, prima di tirare conclusioni bisogna capire e sentire le ragioni dell'altro. Questa regola la applico nella realtà e anche qui su queste pagine.
La cosa che più mi irrita è dare per scontate le cose, se un uomo fa un apprezzamento su una donna è un semi-maniaco, mi irrita che si pretenda che le donne difendano d'ufficio le altre donne, mi irrita che se si commenti e si parli con disinvoltura di sesso si debba passare per una facile, mi irrita che per il solo fatto di possedere una laurea alcune persone si ritengono superiori ad altre, mi irritano gli estremismi applicati sia alle persone che alle religioni o altro.
Meglio che concluda l'elenco delle cose che mi irritano, perchè qualcuno potrebbe pensare che viva perennemente incazzata, non è vero! Non so come e non so perchè , ma tutto questo lo accetto con la consapevolezza che tutti abbiamo dei limiti, che sbagliamo e che il più delle volte lo capiamo in un secondo momento.
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mercoledì 14 dicembre 2011
Consigli per gli acquisti 2
Consigli per gli uomini.
In realtà ne basterebbe uno : essere come un cane (nel senso buono s'intende!)
- Se avete litigato non aspettatevi mai di avere l'ultima parola, tenete la bocca chiusa, non pensate di far bene dicendole hai ragione , lei è subdola crederà che state ironizzando.
- Quando volete fare pace con lei, giusto perchè dopo tre giorni gli ormoni reclamano di essere liberati, non fatele capire che volete fare sesso, giratevi dall'altra parte, sarà lei che stizzita vi cercherà .
-Se pensate che la discussione che state facendo è dovuta all'incomprensione avuta mezzora prima, vi sbagliate lei ha innescato la retromarcia sta discutendo di un fatto avvenuto l'anno prima.
- Se lei ti parla fingi interesse, non guardare la tv ma guardala in faccia, dopo mezzora se va bene si sarà stancata.
- Se ti dice ti devo parlare e tu non hai proprio voglia di ascoltarla, proponile di andare a fare un giro in macchina, puoi far finta che sia l' autoradio, non sei costretto a guardarla e ti puoi sempre fermare davanti ad un centro commerciale ;)
- Se aspetti il fine settimana per poter dormire un po di più, non prenderla storta se ti caccia dal letto perchè deve fare le grandi pulizie, proponile che l'aiuti tu il pomeriggio, sempre che poi non ti debba parlare e sei costretto a portarla a fare shopping!
- Se ti dice mi preparo in un minuto, sai già che hai tempo per pisciare, prendere un caffè, scendere a comprare un giornale, leggere tutta la la pagina sportiva, tirare fuori la macchina dal garage, fare due giri dell'isolato perchè non puoi restare più in doppia fila , rimettere la macchina in garage risalire e trovarla ancora indecisa su quale maglia indossare sulla gonna che finalmente ha scelto dopo aver svuotato l'armadio sul letto.
-Se guarda il suo settimanale , sospira e ti dice : ma perchè non ti fai pure tu la tartaruga? Non vuol dire che devi andarne a comprare una vera ,ma che devi iscriverti in palestra, ma non provare a dirgli tu la stessa cosa, non ti perdonerà mai!
- Se non avete buona memoria segnatevi tutto, compleanno, onomastico, anniversario e mestruazioni
- Se durante un rapporto vi scappa un :oh yeah ...e lei ti chiama Rocco, è fatta è la donna giusta, e che importa se passa davanti alla tv durante la partita, se parla in continuazione, se suoi parenti sono ok e i tuoi tutti pessimi, se a sgobbare tutto il giorno a suo dire è stata solo lei.
Che importa se tu sei davvero il solito distratto, se riesci a fare solo una cosa alla volta, se non hai ancora capito che per preliminari lei non intende la carezza sulla coscia di 5 minuti, ma l'atmosfera generale , magari aver passeggiato mano nella mano, un tuo sguardo dolce durante la serata, un complimento buttato li con tenerezza.
Strane alchimie.
Pregi e difetti umani che si compensano in una coppia, grazie ad un solo ingrediente l'amore.
In realtà ne basterebbe uno : essere come un cane (nel senso buono s'intende!)
- Se avete litigato non aspettatevi mai di avere l'ultima parola, tenete la bocca chiusa, non pensate di far bene dicendole hai ragione , lei è subdola crederà che state ironizzando.
- Quando volete fare pace con lei, giusto perchè dopo tre giorni gli ormoni reclamano di essere liberati, non fatele capire che volete fare sesso, giratevi dall'altra parte, sarà lei che stizzita vi cercherà .
-Se pensate che la discussione che state facendo è dovuta all'incomprensione avuta mezzora prima, vi sbagliate lei ha innescato la retromarcia sta discutendo di un fatto avvenuto l'anno prima.
- Se lei ti parla fingi interesse, non guardare la tv ma guardala in faccia, dopo mezzora se va bene si sarà stancata.
- Se ti dice ti devo parlare e tu non hai proprio voglia di ascoltarla, proponile di andare a fare un giro in macchina, puoi far finta che sia l' autoradio, non sei costretto a guardarla e ti puoi sempre fermare davanti ad un centro commerciale ;)
- Se aspetti il fine settimana per poter dormire un po di più, non prenderla storta se ti caccia dal letto perchè deve fare le grandi pulizie, proponile che l'aiuti tu il pomeriggio, sempre che poi non ti debba parlare e sei costretto a portarla a fare shopping!
- Se ti dice mi preparo in un minuto, sai già che hai tempo per pisciare, prendere un caffè, scendere a comprare un giornale, leggere tutta la la pagina sportiva, tirare fuori la macchina dal garage, fare due giri dell'isolato perchè non puoi restare più in doppia fila , rimettere la macchina in garage risalire e trovarla ancora indecisa su quale maglia indossare sulla gonna che finalmente ha scelto dopo aver svuotato l'armadio sul letto.
-Se guarda il suo settimanale , sospira e ti dice : ma perchè non ti fai pure tu la tartaruga? Non vuol dire che devi andarne a comprare una vera ,ma che devi iscriverti in palestra, ma non provare a dirgli tu la stessa cosa, non ti perdonerà mai!
- Se non avete buona memoria segnatevi tutto, compleanno, onomastico, anniversario e mestruazioni
- Se durante un rapporto vi scappa un :oh yeah ...e lei ti chiama Rocco, è fatta è la donna giusta, e che importa se passa davanti alla tv durante la partita, se parla in continuazione, se suoi parenti sono ok e i tuoi tutti pessimi, se a sgobbare tutto il giorno a suo dire è stata solo lei.
Che importa se tu sei davvero il solito distratto, se riesci a fare solo una cosa alla volta, se non hai ancora capito che per preliminari lei non intende la carezza sulla coscia di 5 minuti, ma l'atmosfera generale , magari aver passeggiato mano nella mano, un tuo sguardo dolce durante la serata, un complimento buttato li con tenerezza.
Strane alchimie.
Pregi e difetti umani che si compensano in una coppia, grazie ad un solo ingrediente l'amore.
martedì 13 dicembre 2011
Consigli per gli acquisti
Consigli per le donne
- Se il vostro uomo indossa solo felpe e jeans , non ostinatevi a regalargli giacche e cravatte, penserà che vi siete innamorate del commesso del negozio.
- Se la mattina si alza dal letto e si sdraia sul divano, non è perchè è pigro, lo avete fatto stancare molto durante la notte.
- Se ha dimenticato la data del vostro primo bacio, non è una tragedia, è solo nella media
- Se nei primi tempi non ti baciava se non dopo aver lavato i denti almeno due volte prima di uscire e masticato 10 mentine, ed ora viene a letto dopo lo spuntino di mezzanotte con l'alito al formaggio, è perchè con te si sente libero di essere se stesso.
- Se hai cambiato taglio e colore di capelli e lui non lo nota è perchè ogni volta che ti guarda negli occhi per lui non esiste altro
- Se durante un rapporto per lui l'unica cosa importante è la potenza, è perchè non sei stata in grado di fargli capire cosa ti piace.
- Se lo mandi al super e ci scrivi pane, latte, carne e rientra con quantità enormi di merce, è perchè tu dovevi scrivere chiaramente le quantità e poi dimezzarle , perchè si sa loro eccedono sempre.
- Se durante la notte , senti sotto le coperte un odore nauseabondo e lui dice che non proviene da una scorreggia fatta da lui, tu non insistere magari sei stata tu o il vibra rimasto tra le lenzuola.
- Se non trova i calzini e le mutande che da anni sono sempre nello stesso cassetto, la devi smettere di ritrovarglieli al primo colpo,rischi di ferire la sua autostima.
- Se per strada guarda il decoltè delle altre, devi essere felice vuol dire che ancora non è in antropausa.
- Se deve uscire con gli amici o andare in palestra, o semplicemente guardare la partita, non rompergli le scatole trovati qualcosa da fare, magari esci con l'amico che di sport non vuole neanche sentirne parlare, però bada corri il rischio che anche a letto non ami sudare.
L'elenco potrebbe continuare, magari lo lascio aperto e lo aggiorno...
- Se il vostro uomo indossa solo felpe e jeans , non ostinatevi a regalargli giacche e cravatte, penserà che vi siete innamorate del commesso del negozio.
- Se la mattina si alza dal letto e si sdraia sul divano, non è perchè è pigro, lo avete fatto stancare molto durante la notte.
- Se ha dimenticato la data del vostro primo bacio, non è una tragedia, è solo nella media
- Se nei primi tempi non ti baciava se non dopo aver lavato i denti almeno due volte prima di uscire e masticato 10 mentine, ed ora viene a letto dopo lo spuntino di mezzanotte con l'alito al formaggio, è perchè con te si sente libero di essere se stesso.
- Se hai cambiato taglio e colore di capelli e lui non lo nota è perchè ogni volta che ti guarda negli occhi per lui non esiste altro
- Se durante un rapporto per lui l'unica cosa importante è la potenza, è perchè non sei stata in grado di fargli capire cosa ti piace.
- Se lo mandi al super e ci scrivi pane, latte, carne e rientra con quantità enormi di merce, è perchè tu dovevi scrivere chiaramente le quantità e poi dimezzarle , perchè si sa loro eccedono sempre.
- Se durante la notte , senti sotto le coperte un odore nauseabondo e lui dice che non proviene da una scorreggia fatta da lui, tu non insistere magari sei stata tu o il vibra rimasto tra le lenzuola.
- Se non trova i calzini e le mutande che da anni sono sempre nello stesso cassetto, la devi smettere di ritrovarglieli al primo colpo,rischi di ferire la sua autostima.
- Se per strada guarda il decoltè delle altre, devi essere felice vuol dire che ancora non è in antropausa.
- Se deve uscire con gli amici o andare in palestra, o semplicemente guardare la partita, non rompergli le scatole trovati qualcosa da fare, magari esci con l'amico che di sport non vuole neanche sentirne parlare, però bada corri il rischio che anche a letto non ami sudare.
L'elenco potrebbe continuare, magari lo lascio aperto e lo aggiorno...
lunedì 12 dicembre 2011
Ricordando Vittorio
Lo scorso anno, di questi tempi passavo molto tempo con lui.
Mi veniva a trovare al lavoro, si fermava a chiacchierare , mi raccontava di come procedevano i preparativi del suo presepe. Quello che stava realizzando era davvero originale, la capanna e le casette erano dei trulli.
Per costruirli stava usando scarti di legno regalatogli dal falegname del quartiere, li tagliava in piccoli segmenti e li incollava con maestria uno sull'altro.Un giorno arrivò con un regalo, una piccola capanna a forma di trullo, dicendomi :Questa è per te !
Vittorio, aveva molto tempo da quando era in pensione, lo passava crescendo le nipotine e dedicandosi ai suoi hobby. Non aveva avuto una vita facile, tanti sacrifici, e purtroppo ultimamente tanti problemi fisici, ma la vita non lo aveva piegato, prendeva tutto con entusiasmo, sempre pronto a cogliere l'occasione che gli si presentava davanti, fosse stata una gita, o una passeggiata in centro,piuttosto che una serata da passare coi suoi cari.
Amava vivere, ma non si accontentava.
Quando l'ennesima malattia, molto grave , si presentò, mi permessi di dirgli, di non affrontare l'ennesimo tavolo operatorio, c'erano troppi rischi. Ma lui col sorriso sulle labbra mi rispose che vivere e non poter godere di quel poco che finora aveva avuto, non gli interessava, meglio morire in sala operatoria se era destino.
Non morì in sala operatoria e nemmeno per l'infarto sopraggiunto pochi giorni dopo, morì dopo mesi di sofferenza senza quel sorriso che ero abituata a vedere.
Lo sto pensando intensamente da quando ho tirato fuori gli addobbi di Natale.La sua capanna l'ho sistemata su una mensola della cucina, passo e rivedo il suo sorriso.
Chissà forse ora passeggia e fa il presepe insieme agli angeli .
Ciao Vittorio.
Mi veniva a trovare al lavoro, si fermava a chiacchierare , mi raccontava di come procedevano i preparativi del suo presepe. Quello che stava realizzando era davvero originale, la capanna e le casette erano dei trulli.
Per costruirli stava usando scarti di legno regalatogli dal falegname del quartiere, li tagliava in piccoli segmenti e li incollava con maestria uno sull'altro.Un giorno arrivò con un regalo, una piccola capanna a forma di trullo, dicendomi :Questa è per te !
Vittorio, aveva molto tempo da quando era in pensione, lo passava crescendo le nipotine e dedicandosi ai suoi hobby. Non aveva avuto una vita facile, tanti sacrifici, e purtroppo ultimamente tanti problemi fisici, ma la vita non lo aveva piegato, prendeva tutto con entusiasmo, sempre pronto a cogliere l'occasione che gli si presentava davanti, fosse stata una gita, o una passeggiata in centro,piuttosto che una serata da passare coi suoi cari.
Amava vivere, ma non si accontentava.
Quando l'ennesima malattia, molto grave , si presentò, mi permessi di dirgli, di non affrontare l'ennesimo tavolo operatorio, c'erano troppi rischi. Ma lui col sorriso sulle labbra mi rispose che vivere e non poter godere di quel poco che finora aveva avuto, non gli interessava, meglio morire in sala operatoria se era destino.
Non morì in sala operatoria e nemmeno per l'infarto sopraggiunto pochi giorni dopo, morì dopo mesi di sofferenza senza quel sorriso che ero abituata a vedere.
Lo sto pensando intensamente da quando ho tirato fuori gli addobbi di Natale.La sua capanna l'ho sistemata su una mensola della cucina, passo e rivedo il suo sorriso.
Chissà forse ora passeggia e fa il presepe insieme agli angeli .
Ciao Vittorio.
venerdì 9 dicembre 2011
EDS del ponte Di Donna Camel
EDS del ponte di Donna Camel qui le regole
Ho giocato anche stavolta , perdonatemi o voi che leggete!
Scrivere.
Per alcuni è una necessità, a volte superiore a quella di leggere, già qui ci sarebbe da approfondire parecchio.
Si seguono corsi di scrittura creativa , per imparare regole come l'uso dei sinonimi , una frase assume un significato a secondo di questo,se scrivi ti tiro una PIETRA in testa anzicchè un ciottolo raggiungi più efficacemente l'obbiettivo di descrivere non solo l'azione ma anche l'implicazione del gesto stesso.
Molti aspiranti scrittori seguono corsi a iosa, non riuscendo tuttavia a scrivere più di due pagine prima di sentirsi dei falliti.
Non è l'ASSENZA di idee a frenarli, ma la convinzione di poter fare di meglio.
Forse questo è il problema maggiore di questa nostra epoca, si è perennemente insoddisfatti o così pieni di noi stessi , da non sapere più vivere con lo SPIRITO giusto: godere di quanto si ha e si riesce a fare.
La maggior parte di noi ad un certo punto della vita si ritrova in GINOCCHIO, non riuscendo a capire quale sia la direzione da dare alla propria esistenza.
Se per anni abbiamo lasciato alle ambizioni la guida di tutte le nostre azioni, per sentirsi come un TRONCO apparentemente sano e forte, ma in realtà vuoto perchè tarlato , è un buon segno, vuol dire aver riconosciuto il pericolo ed iniziare a contenere il DANNO.
Hanno aderito all'iniziativa:
Dario
Hombre
La carta
Mai Maturo
La Donna Camel
Anonimo
Anonimo 2
Elenco in aggiornamento ....
Ho giocato anche stavolta , perdonatemi o voi che leggete!
Scrivere.
Per alcuni è una necessità, a volte superiore a quella di leggere, già qui ci sarebbe da approfondire parecchio.
Si seguono corsi di scrittura creativa , per imparare regole come l'uso dei sinonimi , una frase assume un significato a secondo di questo,se scrivi ti tiro una PIETRA in testa anzicchè un ciottolo raggiungi più efficacemente l'obbiettivo di descrivere non solo l'azione ma anche l'implicazione del gesto stesso.
Molti aspiranti scrittori seguono corsi a iosa, non riuscendo tuttavia a scrivere più di due pagine prima di sentirsi dei falliti.
Non è l'ASSENZA di idee a frenarli, ma la convinzione di poter fare di meglio.
Forse questo è il problema maggiore di questa nostra epoca, si è perennemente insoddisfatti o così pieni di noi stessi , da non sapere più vivere con lo SPIRITO giusto: godere di quanto si ha e si riesce a fare.
La maggior parte di noi ad un certo punto della vita si ritrova in GINOCCHIO, non riuscendo a capire quale sia la direzione da dare alla propria esistenza.
Se per anni abbiamo lasciato alle ambizioni la guida di tutte le nostre azioni, per sentirsi come un TRONCO apparentemente sano e forte, ma in realtà vuoto perchè tarlato , è un buon segno, vuol dire aver riconosciuto il pericolo ed iniziare a contenere il DANNO.
Hanno aderito all'iniziativa:
Dario
Hombre
La carta
Mai Maturo
La Donna Camel
Anonimo
Anonimo 2
Elenco in aggiornamento ....
giovedì 8 dicembre 2011
dormire al polo nord
Odio il freddo.
Ho sempre detto che se davvero esiste un Dio, con me ha saputo benissimo cosa fare, mi ha piazzato al sud.
Ma nonostante tutto , ho freddo. Penso di soffrire di ectotermia, in parte ne ho la conferma in estate quando riesco a restare sdraiata sotto il sole per ore. Sono cazzi quando entro in acqua per nuotare, la temperatura si abbassa di colpo , tutti i peli si drizzano...vabbè tutti è un eufemismo visto che estirpo tutte le erbacce! Comunque ho reso l'idea.
Tutto sto preambolo perchè ancora rido da ieri sera.
Andare a letto è la parte più deliziosa della giornata, ( ok, ora che li avete fatti cancellate quei pensieri) , finalmente si stacca col mondo, lavoro, stress, preoccupazioni si resetta tutto e finalmente si riposa.
Prima della delizia , per me c'è la tragedia.... Mi devo spogliare!
Venti minuti prima inizia la trattativa con me stessa,
-dai si va
- no, altri cinque minuti
- ho sonno
- brrrrrr non ho voglia di spogliarmi
- cazzo perchè non ho messo il pigiama appena finito di cenare?
- ok vado 1,2,3,4, 5, 6, 7,
- uffff
- ok ok ok cazzo che freddo
In camera inizia l'immane opera.
Prendo il pigiama lo preparo sul letto nel verso giusto , scosto le coperte.
Ieri sera a guardarmi procedere nell'opera c'era mio marito che mi aveva preceduto in camera.Si è messo comodo per assistere alla scena, lo fa spesso, per lui è come se vedesse la scena madre di un film tra il comico e il tragico, e cazzo se si diverte.
Menzione a parte merita il pigiama.
In pile robusto, almeno tre taglie più grande , se non è munito di babbucce corredate utilizzo calzettoni in tinta.
Ok vi concedo l'altro pensiero....fatto ? Vi rispondo non uso super attack si leva tutto all'accorrenza.
Predisposto tutto per benino inizio a spogliarmi, maglione, reggiseno, e via velocemente ad infilarmi la parte superiore del pigiama, brrrrrrrrr, pantaloni brrrr e veloce come la luce salto in quelli del pigiama, levo le calze ed infilo le altre brrrrrrrrr , prima che entri nel letto mio marito mi fa tutto serio:
-che ora sono ?
- perchè?
- vedo che stai uscendo , dove vai ?
Ho sempre detto che se davvero esiste un Dio, con me ha saputo benissimo cosa fare, mi ha piazzato al sud.
Ma nonostante tutto , ho freddo. Penso di soffrire di ectotermia, in parte ne ho la conferma in estate quando riesco a restare sdraiata sotto il sole per ore. Sono cazzi quando entro in acqua per nuotare, la temperatura si abbassa di colpo , tutti i peli si drizzano...vabbè tutti è un eufemismo visto che estirpo tutte le erbacce! Comunque ho reso l'idea.
Tutto sto preambolo perchè ancora rido da ieri sera.
Andare a letto è la parte più deliziosa della giornata, ( ok, ora che li avete fatti cancellate quei pensieri) , finalmente si stacca col mondo, lavoro, stress, preoccupazioni si resetta tutto e finalmente si riposa.
Prima della delizia , per me c'è la tragedia.... Mi devo spogliare!
Venti minuti prima inizia la trattativa con me stessa,
-dai si va
- no, altri cinque minuti
- ho sonno
- brrrrrr non ho voglia di spogliarmi
- cazzo perchè non ho messo il pigiama appena finito di cenare?
- ok vado 1,2,3,4, 5, 6, 7,
- uffff
- ok ok ok cazzo che freddo
In camera inizia l'immane opera.
Prendo il pigiama lo preparo sul letto nel verso giusto , scosto le coperte.
Ieri sera a guardarmi procedere nell'opera c'era mio marito che mi aveva preceduto in camera.Si è messo comodo per assistere alla scena, lo fa spesso, per lui è come se vedesse la scena madre di un film tra il comico e il tragico, e cazzo se si diverte.
Menzione a parte merita il pigiama.
In pile robusto, almeno tre taglie più grande , se non è munito di babbucce corredate utilizzo calzettoni in tinta.
Ok vi concedo l'altro pensiero....fatto ? Vi rispondo non uso super attack si leva tutto all'accorrenza.
Predisposto tutto per benino inizio a spogliarmi, maglione, reggiseno, e via velocemente ad infilarmi la parte superiore del pigiama, brrrrrrrrr, pantaloni brrrr e veloce come la luce salto in quelli del pigiama, levo le calze ed infilo le altre brrrrrrrrr , prima che entri nel letto mio marito mi fa tutto serio:
-che ora sono ?
- perchè?
- vedo che stai uscendo , dove vai ?
martedì 6 dicembre 2011
Filosofia di vita
A volte mi perdo in filosofie strambe, ma poi non così tanto in realtà.
Ecco mi chiedevo cos'è la realtà?
Dopo varie riflessioni ho concluso che la realtà non esiste, se non nel tempo necessario in cui un azione si conclude.
Siamo limitati per via di tante circostanze, educazione, morale, ambiente e persone che ci circondano, cambiando le variabili, anche noi cambiamo, ciò che prima era inaccettabile diventa normale.
Qui entra in gioco la variabile più difficile da controllare l'accettazione del proprio io . Accettare che i propri orizzonti si espandano, così come si espande la realtà , o meglio le realtà che ci circondano, è cosa ardua.
Inizia una lotta tra desiderio e resistenza, e la tentazione di rifugiarci nel porto tranquillo del non cambiamento, è forte.
Allora ci si abbandona, a volte per anni, nell'illusione del va tutto ok, salvo le volte sempre più frequenti in cui, dai meandri sotterranei del proprio io , si leva quel sussurro di insoddisfazione che va via diventa un urlo.
Non si può ignorare un urlo.
Inizia il percorso del cambiamento, l'accettazione di quello che si è , a fare ciò che si sente giusto e non a fare la cosa giusta. Ciò che è giusto per se non è giusto per tutti, l'importante è rispettare gli altri , non giudicare, non sentirsi ingabbiati dagli eventi, ma viverli con consapevolezza.
Ecco mi chiedevo cos'è la realtà?
Dopo varie riflessioni ho concluso che la realtà non esiste, se non nel tempo necessario in cui un azione si conclude.
Siamo limitati per via di tante circostanze, educazione, morale, ambiente e persone che ci circondano, cambiando le variabili, anche noi cambiamo, ciò che prima era inaccettabile diventa normale.
Qui entra in gioco la variabile più difficile da controllare l'accettazione del proprio io . Accettare che i propri orizzonti si espandano, così come si espande la realtà , o meglio le realtà che ci circondano, è cosa ardua.
Inizia una lotta tra desiderio e resistenza, e la tentazione di rifugiarci nel porto tranquillo del non cambiamento, è forte.
Allora ci si abbandona, a volte per anni, nell'illusione del va tutto ok, salvo le volte sempre più frequenti in cui, dai meandri sotterranei del proprio io , si leva quel sussurro di insoddisfazione che va via diventa un urlo.
Non si può ignorare un urlo.
Inizia il percorso del cambiamento, l'accettazione di quello che si è , a fare ciò che si sente giusto e non a fare la cosa giusta. Ciò che è giusto per se non è giusto per tutti, l'importante è rispettare gli altri , non giudicare, non sentirsi ingabbiati dagli eventi, ma viverli con consapevolezza.
domenica 4 dicembre 2011
Ho creato il mio albero di Natale
Come avevo già scritto per ammazzare il tempo che non avevo, mi sono dilettata a creare gli addobbi per l'albero di natale.
Palline di spago
Spago da cucina, porporina, colla vinavil, acqua, palloncini e nastro di tulle.
Ne ho preparato 13, gonfiati i palloncini che per poco mi veniva un ernia tanto erano piccoli, ho legato lo spago intorno ,passata la vinavil diluita con acqua e lasciati asciugare. Il giorno dopo con un po di colla ho fatto aderire allo spago la porporina e confezionato un fiocco da mettere su ogni pallina.
Fiori di stoffa
Per fare i fiori ho riciclato un pezzo di stoffa-non stoffa, in cui lo scorso anno era confezionato un panettone. Ho ricavato dei cerchi , li ho piegati e cuciti 5 di essi uno dietro l'altro con filo ed ago, al centro ho incollato un cerchio della stessa stoffa ricoperto di porporina.
Fiori fantasia
Ho utilizzato i rotoli di carta igienica. Li ho spruzzati con vernice lilla, ma poi mi sono resa conto che avrei potuti lasciali al naturale, tanto in corso di lavorazione ho cambiato idea e li ho trasformati. Ho tagliato striscioline di cotone idrofilo, li ho colorati con le tempere molto diluite e li ho fatti asciugare. Una volta asciutte le ho incollate sui fiori formati spillando i rotoli tagliati a in cerchietti di circa un centimetro e mezzo. Ho riempito i petali con ovatta, spolverizzando con la porporina e fili di capelli tagliati da una parrucca (l'ho battezzata lady Gaga)
Stelle di pannolenci
Ho da un pezzo di panno lenci ho ritagliato dei quadrati 8 per 8, praticando dei tagli simmetrici. Per unire le estremità tagliate invece della spillatrice, per renderli esteticamente più carine ho usato il biadesivo. La tecnica non è difficile su internet ci sono dei tutorial molto ben fatti. Anche su queste stelle ho spolverizzato porporina e fatto aderire dei piccoli strass.
Palline di polistirolo con ritagli
Infondo ad uno scatolo ho ritrovato delle palline di polistirolo usate da mio figlio a scuola , penso alle medie, facendo i conti erano li da circa 9 anni o più, ho un difetto tendo a conservare le cose...
Comunque le ho prese, ho incollato su del cotone ,con un uncinetto ho inserito i ritagli di stoffa con cui avevo confezionato i fiori seguendo i contorni delle sfere. Anche qui spolverizzo la porporina.
Lady Gaga
La parrucca di lady gaga mi è servita per creare dei ciuffi fermati con dello scotch prima di tagliarli, per inserirli nell'albero a formare della cascate di fili colorati. Mi dispiace per chi mi aveva chiesto la parrucca...è un po pelata, penso sia meglio che ti tieni la tua :)
Ho comprato dei rametti per abbellire il tutto aggiungendo un gomitolo di lana a ponpon (non so come si chiami esattamente comunque ha delle palline :) )
Ho fatto un video eccolo
Palline di spago
Spago da cucina, porporina, colla vinavil, acqua, palloncini e nastro di tulle.
Ne ho preparato 13, gonfiati i palloncini che per poco mi veniva un ernia tanto erano piccoli, ho legato lo spago intorno ,passata la vinavil diluita con acqua e lasciati asciugare. Il giorno dopo con un po di colla ho fatto aderire allo spago la porporina e confezionato un fiocco da mettere su ogni pallina.
Fiori di stoffa
Per fare i fiori ho riciclato un pezzo di stoffa-non stoffa, in cui lo scorso anno era confezionato un panettone. Ho ricavato dei cerchi , li ho piegati e cuciti 5 di essi uno dietro l'altro con filo ed ago, al centro ho incollato un cerchio della stessa stoffa ricoperto di porporina.
Fiori fantasia
Ho utilizzato i rotoli di carta igienica. Li ho spruzzati con vernice lilla, ma poi mi sono resa conto che avrei potuti lasciali al naturale, tanto in corso di lavorazione ho cambiato idea e li ho trasformati. Ho tagliato striscioline di cotone idrofilo, li ho colorati con le tempere molto diluite e li ho fatti asciugare. Una volta asciutte le ho incollate sui fiori formati spillando i rotoli tagliati a in cerchietti di circa un centimetro e mezzo. Ho riempito i petali con ovatta, spolverizzando con la porporina e fili di capelli tagliati da una parrucca (l'ho battezzata lady Gaga)
Stelle di pannolenci
Ho da un pezzo di panno lenci ho ritagliato dei quadrati 8 per 8, praticando dei tagli simmetrici. Per unire le estremità tagliate invece della spillatrice, per renderli esteticamente più carine ho usato il biadesivo. La tecnica non è difficile su internet ci sono dei tutorial molto ben fatti. Anche su queste stelle ho spolverizzato porporina e fatto aderire dei piccoli strass.
Palline di polistirolo con ritagli
Infondo ad uno scatolo ho ritrovato delle palline di polistirolo usate da mio figlio a scuola , penso alle medie, facendo i conti erano li da circa 9 anni o più, ho un difetto tendo a conservare le cose...
Comunque le ho prese, ho incollato su del cotone ,con un uncinetto ho inserito i ritagli di stoffa con cui avevo confezionato i fiori seguendo i contorni delle sfere. Anche qui spolverizzo la porporina.
Lady Gaga
La parrucca di lady gaga mi è servita per creare dei ciuffi fermati con dello scotch prima di tagliarli, per inserirli nell'albero a formare della cascate di fili colorati. Mi dispiace per chi mi aveva chiesto la parrucca...è un po pelata, penso sia meglio che ti tieni la tua :)
Ho comprato dei rametti per abbellire il tutto aggiungendo un gomitolo di lana a ponpon (non so come si chiami esattamente comunque ha delle palline :) )
Ho fatto un video eccolo
sabato 3 dicembre 2011
Oltre la poesia ...
Io ti amo,
ti amo di un amore che non è possesso.
Non ti chiedo la luna,
ma la possibilità di guardarla insieme a te.
anche se da posti diversi.
ti amo di un amore che non è possesso.
Non ti chiedo la luna,
ma la possibilità di guardarla insieme a te.
anche se da posti diversi.
venerdì 2 dicembre 2011
Progetti a lungo termine
Tra casini, stress, documenti, fatture , ricevute, fornitori, avvocati, commercialisti, casa e figli, sto creando gli addobbi per l'albero di natale.
Colla,forbici, stoffa, rotoli di carta igienica,spago,nastro e brillantini , persino una parrucca stile lady gaga.
Stanno venendo uno spettacolo, posterò le foto.
Intanto oggi ho aperto l'albero, perchè lo uso rigorosamente sintetico, che uso e riciclo per anni, fino a quando il poverino non si regge più. Devo rendermi conto se ho preparato abbastanza addobbi.
Ultimo acquisto che farò domenica al mercato sarà un gomitolo di lana .....non mi prolungo,vedrete.
Devo custodire fatture e documenti vari per dieci anni , magari scaduti i termini ci farò la cartapesta, dite che è buona per l'uso?
Colla,forbici, stoffa, rotoli di carta igienica,spago,nastro e brillantini , persino una parrucca stile lady gaga.
Stanno venendo uno spettacolo, posterò le foto.
Intanto oggi ho aperto l'albero, perchè lo uso rigorosamente sintetico, che uso e riciclo per anni, fino a quando il poverino non si regge più. Devo rendermi conto se ho preparato abbastanza addobbi.
Ultimo acquisto che farò domenica al mercato sarà un gomitolo di lana .....non mi prolungo,vedrete.
Devo custodire fatture e documenti vari per dieci anni , magari scaduti i termini ci farò la cartapesta, dite che è buona per l'uso?
lunedì 28 novembre 2011
Come si dice? Chiusa una porta si apre un portone? ...Vedremo...
Stasera dopo anni, per la prima volta, ho una cosa in meno da fare prima di andare a letto.
Mi laverò i denti , mi struccherò, spalmerò un po di crema sul viso, indosserò il pigiama, spegnerò il cellulare..... Non metterò la sveglia per andare al lavoro.
Su fb c'è una persona, che mi contatta in chat e mi ripete: beata te ti riposi.... ecco non provateci anche qui.
Mi laverò i denti , mi struccherò, spalmerò un po di crema sul viso, indosserò il pigiama, spegnerò il cellulare..... Non metterò la sveglia per andare al lavoro.
Su fb c'è una persona, che mi contatta in chat e mi ripete: beata te ti riposi.... ecco non provateci anche qui.
domenica 27 novembre 2011
Copia ed incolla de noialtri
Ho notato una cosa curiosa.
Per la verità non so se definirla curiosa è il termine giusto.
Vado al dunque, alcuni di voi sanno che non sono una vera blogger, bensì una che ogni tanto se ha voglia scrive due righe, e fa un giretto qua e la per la bloggosfera.
Sono fedelissima lettrice solo di un blog, che seguo da anni, anzi dovrei dire che inseguo da anni, visto che sovente migra come gli uccelli.
Ebbene la cosa che ho notato è che anche i post seguono la moda del momento. Come nella moda ci sono i trend di stagione. Tacco con zeppa, stampe animalieur, punte arrotondate, corto o lungo e tante pellicce sintetiche.
Sarà un caso,ma un blogger parla di tv ed ecco che come per incanto, a ruota dopo tre o quattro giorni , un altro riprende l'argomento, scrive di un tizio ed idem anche in questo caso salta fuori un post ...
Non mi meraviglierei se questo accadesse tra persone che non seguono a vicenda i rispettivi blog.
Intanto continuo a navigare con genuina curiosità.
Per la verità non so se definirla curiosa è il termine giusto.
Vado al dunque, alcuni di voi sanno che non sono una vera blogger, bensì una che ogni tanto se ha voglia scrive due righe, e fa un giretto qua e la per la bloggosfera.
Sono fedelissima lettrice solo di un blog, che seguo da anni, anzi dovrei dire che inseguo da anni, visto che sovente migra come gli uccelli.
Ebbene la cosa che ho notato è che anche i post seguono la moda del momento. Come nella moda ci sono i trend di stagione. Tacco con zeppa, stampe animalieur, punte arrotondate, corto o lungo e tante pellicce sintetiche.
Sarà un caso,ma un blogger parla di tv ed ecco che come per incanto, a ruota dopo tre o quattro giorni , un altro riprende l'argomento, scrive di un tizio ed idem anche in questo caso salta fuori un post ...
Non mi meraviglierei se questo accadesse tra persone che non seguono a vicenda i rispettivi blog.
Intanto continuo a navigare con genuina curiosità.
giovedì 24 novembre 2011
Utopia rivoluzionaria
Ci sono giorni in cui ti alzi e non hai voglia di fare nulla, ecco oggi non era uno di quello.
Ero a mille, con tanta energia e buoni propositi, solo che poi sono andati scemando.
Per carità ho fatto tutto quello che dovevo, ho lavorato,giornata intera, nella pausa pomeridiana sono andata persino al trigesimo di una vicina, ho finito dei lavoretti creativi che ho iniziato per ammazzare il tempo libero che in realtà non ho.
Ma mancava l'entusiasmo, sarà che sono metereopatica, la mattina iniziata con un sole caldo e splendente, ha ceduto il passo ad un pomeriggio ventoso e fresco ed io con lui mi sono appassita.
Mi resta solo una soluzione per concluderla in bellezza , andare a letto e sognare una spiaggia assolata, il mare che bagna i piedi mentre prendo il sole sul bagnasciuga.
Rivivere il brivido di piacere di incollare le labbra su una caraffa ghiacciata di limonata appena spremuta.
Il refrigerio immediato di una doccia tiepida dopo il riposino pomeridiano, uscire in veranda coi capelli ancora grondi di acqua, per lasciali asciugare all'aria perchè odorino di buono.....Sognare l'estate...si si vado a nanna , meglio che sentire Santoro che già mi indigno a sentire di tutti gli impuniti d'eccellenza che alla fine restano sempre al loro posto.
Mi sento sconfitta, alla fine ci indignamo, denunciamo, manifestiamo ma poi......resta tutto uguale.
Sono pacifista ma a volte vorrei una rivoluzione che capovolga tutto, dare un colpo di spugna per cancellare i soliti nomi che girano ai vertici politici e finanziari...utopia...pura utopia.
Ero a mille, con tanta energia e buoni propositi, solo che poi sono andati scemando.
Per carità ho fatto tutto quello che dovevo, ho lavorato,giornata intera, nella pausa pomeridiana sono andata persino al trigesimo di una vicina, ho finito dei lavoretti creativi che ho iniziato per ammazzare il tempo libero che in realtà non ho.
Ma mancava l'entusiasmo, sarà che sono metereopatica, la mattina iniziata con un sole caldo e splendente, ha ceduto il passo ad un pomeriggio ventoso e fresco ed io con lui mi sono appassita.
Mi resta solo una soluzione per concluderla in bellezza , andare a letto e sognare una spiaggia assolata, il mare che bagna i piedi mentre prendo il sole sul bagnasciuga.
Rivivere il brivido di piacere di incollare le labbra su una caraffa ghiacciata di limonata appena spremuta.
Il refrigerio immediato di una doccia tiepida dopo il riposino pomeridiano, uscire in veranda coi capelli ancora grondi di acqua, per lasciali asciugare all'aria perchè odorino di buono.....Sognare l'estate...si si vado a nanna , meglio che sentire Santoro che già mi indigno a sentire di tutti gli impuniti d'eccellenza che alla fine restano sempre al loro posto.
Mi sento sconfitta, alla fine ci indignamo, denunciamo, manifestiamo ma poi......resta tutto uguale.
Sono pacifista ma a volte vorrei una rivoluzione che capovolga tutto, dare un colpo di spugna per cancellare i soliti nomi che girano ai vertici politici e finanziari...utopia...pura utopia.
mercoledì 23 novembre 2011
la ricerca della libertà
"....dunque la libertà e l'amore vanno di pari passo. L'amore non è una reazione. Se amo qualcuno perchè questo qualcuno ama me, si tratta semplicemente di uno scambio, è come comprare qualcosa al mercato, non è amore.
(Jiddu Krisnamurti)
Si ama quando non si chiede nulla in cambio, quando non ci si accorge nemmeno che si sta dando qualcosa - e solo un amore così può conoscere la libertà.
Ma, capite, non siete educati a questo. Vi insegnano tutto, poichè l'unica preuccupazione dei vostri genitori è di aiutarvi a trovare un buon lavoro e ad avere successo nella vita. Se ne hanno i mezzi, possono mandarvi all'estero ma, proprio come il resto dell' umanità , il loro obiettivo è che voi siate ricchi e abbiate una posizione sociale rispettabile; e quanto più in alto salite,tanto è maggiore è l'infelicità che causate agli altri, perchè per arrivare in alto bisogna lottare ed essere spietati "(Jiddu Krisnamurti)
lunedì 21 novembre 2011
Com'eravamo
http://www.sanmiceli.it/slide_quartiere/CondizoneFemminile/index.html
Buona visione .
Le guardo spesso queste foto, è un tuffo nel passato del mio quartiere. Sui volti dei più si legge quella semplicità e quel candore che oggi è scomparso.
Mi rendo conto che si è perso molto.
Almeno teniamo viva la memoria di quello che eravamo.
Buona visione .
Le guardo spesso queste foto, è un tuffo nel passato del mio quartiere. Sui volti dei più si legge quella semplicità e quel candore che oggi è scomparso.
Mi rendo conto che si è perso molto.
Almeno teniamo viva la memoria di quello che eravamo.
domenica 20 novembre 2011
Like e virgin non è madonna e neanche vergine
Tra poco è Natale , ma i miracoli quest'anno sono arrivati prima del previsto, oddio coi tempi che corrono miracoli in giro se ne vedono pochi, però chi avrebbe mai detto che pamela Anderson potesse fare la vergine Maria?
Chissà chi è san Giuseppe, conosco qualcuno che si presterebbe volentieri al ruolo. Comunque sarà che madonne e santi non mi sono particolarmente simpatici io la preferivo così
Almeno la guardi e sai cosa vedi.
sabato 19 novembre 2011
Commenti e giudizi
Questo non è un post vero e proprio, direi che è solo una riflessione.
Parlare, parlare, parlare e ancora parlare, è indispensabile per poter chiarire piccoli e grandi incomprensioni. A volte il silenzio, anche se i luoghi comuni lo definiscono d'oro, è solo un ferro ricoperto di ruggine.
Parlare, parlare, parlare e ancora parlare, è indispensabile per poter chiarire piccoli e grandi incomprensioni. A volte il silenzio, anche se i luoghi comuni lo definiscono d'oro, è solo un ferro ricoperto di ruggine.
venerdì 18 novembre 2011
ricerca del piacere
Una delle cose più difficili e complicate della vita è la soddisfazione dei piaceri.
La via per soddisfarli è piena di curve e biforcazioni.
Lo stesso piacere non è mai soddisfabile allo stesso modo, non solo se lo provano persone diverse, ma anche per la stessa persona. Prendiamo il piacere più semplice, il cibo, non mi dilungo ad elencare i vari piaceri della tavola prendiamo in considerazione solo il caffè. A parte i mille modi possibili per consumarlo, che ne dite del fatto che improvvisamente, dopo che per anni lo si è preso vetro, si possa provare un piacere immenso nel prenderlo nella tazzina?
Il piacere sessuale poi avrebbe bisogno di un approfondimento che francamente in questo blog aperto ai minori non mi sento di trattare, senza cadere in censure.
Ma in ogni caso tra la ricerca,il mantenimento, ed il prolungamento di codesto, si inizia in un modo e non si sa mai dove si finisce.E che bello sapere che ogni volta è sempre diverso!
Come ovvio non ci sono solo piaceri positivi. Hitler provava piacere nel male, alcuni colleghi provano orgasmi ripetuti a sgomitare per emergere, alcuni "amici" godono delle disavventure altrui e nei loro sguardi invece di comprensioni leggi : te l'avevo detto.
Personalmente provo piacere nelle cose semplici.
Svegliarmi prima della sveglia e godere del tepore delle coperte.
un sms inatteso
un buon pranzo
la spiaggia
tenermi mano nella mano con mio marito
ridere di cuore
l'amicizia aperta e disinteressata
il sorriso delle mie nipoti
Insomma c'è tanto che mi da piacere anche leggere poesie ......shitttt censura
Lento deve essere il piacere.
Devi donargli la tua mente
il tuo intelletto ed i tuoi sensi.
Lento deve essere il piacere.
Come dell'odore degli incensi
deve avvolgersi l'ambiente.
Lento deve essere il piacere.
Avvertire le sue delicatezze.
Lambirla di coccole e carezze.
Lento deve essere il piacere.
Come crescendo di una melodia
Che pian piano, diventa sinfonia.
Lento deve essere il piacere.
Si irradia come luce la passione
fonde i corpi avvinti, nell'unione.
Lento deve essere il piacere.
Più forte sarà quel deflagrare
e prima vorrete ricominciare.
La via per soddisfarli è piena di curve e biforcazioni.
Lo stesso piacere non è mai soddisfabile allo stesso modo, non solo se lo provano persone diverse, ma anche per la stessa persona. Prendiamo il piacere più semplice, il cibo, non mi dilungo ad elencare i vari piaceri della tavola prendiamo in considerazione solo il caffè. A parte i mille modi possibili per consumarlo, che ne dite del fatto che improvvisamente, dopo che per anni lo si è preso vetro, si possa provare un piacere immenso nel prenderlo nella tazzina?
Il piacere sessuale poi avrebbe bisogno di un approfondimento che francamente in questo blog aperto ai minori non mi sento di trattare, senza cadere in censure.
Ma in ogni caso tra la ricerca,il mantenimento, ed il prolungamento di codesto, si inizia in un modo e non si sa mai dove si finisce.E che bello sapere che ogni volta è sempre diverso!
Come ovvio non ci sono solo piaceri positivi. Hitler provava piacere nel male, alcuni colleghi provano orgasmi ripetuti a sgomitare per emergere, alcuni "amici" godono delle disavventure altrui e nei loro sguardi invece di comprensioni leggi : te l'avevo detto.
Personalmente provo piacere nelle cose semplici.
Svegliarmi prima della sveglia e godere del tepore delle coperte.
un sms inatteso
un buon pranzo
la spiaggia
tenermi mano nella mano con mio marito
ridere di cuore
l'amicizia aperta e disinteressata
il sorriso delle mie nipoti
Insomma c'è tanto che mi da piacere anche leggere poesie ......shitttt censura
Lento deve essere il piacere.
Devi donargli la tua mente
il tuo intelletto ed i tuoi sensi.
Lento deve essere il piacere.
Come dell'odore degli incensi
deve avvolgersi l'ambiente.
Lento deve essere il piacere.
Avvertire le sue delicatezze.
Lambirla di coccole e carezze.
Lento deve essere il piacere.
Come crescendo di una melodia
Che pian piano, diventa sinfonia.
Lento deve essere il piacere.
Si irradia come luce la passione
fonde i corpi avvinti, nell'unione.
Lento deve essere il piacere.
Più forte sarà quel deflagrare
e prima vorrete ricominciare.
mercoledì 16 novembre 2011
Commenti senza post
Dovrei scrivere un post , ma non ho tempo.
Che ne dite di passare direttamente ai commenti?
Il titolo sarebbe stato : Potessi tornare indietro.
Che ne dite di passare direttamente ai commenti?
Il titolo sarebbe stato : Potessi tornare indietro.
martedì 15 novembre 2011
pensioni di invalidità
Ok, ho sbagliato ti ho chiamato bugiardo. Ho sbagliato, non perchè tu non sia un bugiardo, perchè lo sei, ma solo perchè ho usato un termine troppo forte.
Sei un manipolatore della verità.
Sei un manipolatore della verità.
lunedì 14 novembre 2011
Basta poco che ce vò? Tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare!
Certe cose basterebbe poco per farle funzionare, ma quando non si ha interesse per farlo, o gli interessi sono altri, quel poco diventa la cosa più impossibile da fare.
Furto di tabacchi durante il trasporto a cura di trenitalia.
Arrivo alla stazione di destinazione con container svuotato, probabile località del furto presso l'unico tratto di rallentamento e sosta per semaforo rosso, durata 4 minuti in totale.
Unico container aperto quello che conteneva i tabacchi, tutti gli altri anche se piombati ed identici agli altri risultano non violati.
Indagini , rapporti, confronti con tabelle di marcia ecc
Non è il primo caso ovviamente, come non è sempre lo stesso treno che trasporta i valori.
Ma stavolta il macchinista sbotta contro gli agenti e i superiori, segnala le anomalie e dei piccoli accorgimenti che nessuno si è mai curato di applicare.
1) Si sbaglia il carico, i container dovrebbero avere le porte non esternamente sulle fiancate, ma sul lato più stretto, e caricarle facendo aderire le porte dei conteiner l'une con le altre, in modo che sia impossibile aprirle se non dopo aver scaricato l'intero container.
La risposta data è che non si avevano a disposizione container di quella tipologia.
2) E' inverosimile , che i ladri avessero avuto solo fortuna e che non sapessero esattamente il numero dei container che contenevano quello che cercavano.
Qualcuno li aveva informati....
3) Impossibile che avessero avuto il tempo di svuotare completamente il container in appena 4 minuti scarsi...
Secondo lui i container erano già vuoti alla partenza.
Non mi pronuncio ma fate voi....
Furto di tabacchi durante il trasporto a cura di trenitalia.
Arrivo alla stazione di destinazione con container svuotato, probabile località del furto presso l'unico tratto di rallentamento e sosta per semaforo rosso, durata 4 minuti in totale.
Unico container aperto quello che conteneva i tabacchi, tutti gli altri anche se piombati ed identici agli altri risultano non violati.
Indagini , rapporti, confronti con tabelle di marcia ecc
Non è il primo caso ovviamente, come non è sempre lo stesso treno che trasporta i valori.
Ma stavolta il macchinista sbotta contro gli agenti e i superiori, segnala le anomalie e dei piccoli accorgimenti che nessuno si è mai curato di applicare.
1) Si sbaglia il carico, i container dovrebbero avere le porte non esternamente sulle fiancate, ma sul lato più stretto, e caricarle facendo aderire le porte dei conteiner l'une con le altre, in modo che sia impossibile aprirle se non dopo aver scaricato l'intero container.
La risposta data è che non si avevano a disposizione container di quella tipologia.
2) E' inverosimile , che i ladri avessero avuto solo fortuna e che non sapessero esattamente il numero dei container che contenevano quello che cercavano.
Qualcuno li aveva informati....
3) Impossibile che avessero avuto il tempo di svuotare completamente il container in appena 4 minuti scarsi...
Secondo lui i container erano già vuoti alla partenza.
Non mi pronuncio ma fate voi....
domenica 13 novembre 2011
Sani e buoni propositi
Gli amici di fb, erano al corrente che avevo iniziato a camminare per un ora al giorno..ma mica è colpa mia se le scarpe mi hanno mangiato i piedi!
Mi spiego.
L'estate qui al sud dura molto, era ottobre ed ancora scendevo in spiaggia, il mio abbigliamento abituale erano short canotte ed infradito. Ho i piedi delicati, mi danno problemi ad ogni cambio di calzature passare dalle scarpe alle ciabattine estive e viceversa son cazzi.
Ecco che mi costringo a fare un po di sana attività fisica...quella orizzontale non conta...così inforco le scarpe e parto. Dopo tre giorni ho vesciche dappertutto, al quarto non disposta a mollare infilo le ciabatte ed esco lo stesso per la mia oretta di moto, arghhh anche loro mi mangiano quel po di piede fino ad allora risparmiato dalle scarpe.
Costretta mi fermo anche perchè avevo in programma un viaggetto alla scoperta di una nuova cittadina .
L'alibi per fermarmi era buono, ma poi dopo il rientro che scusa potevo accampare per non ricominciare a muovermi?
Le ho usate tutte, fa freschino, devo portare figlio allenamento, ho da stirare e recuperare casa dopo un estate passata tra lavoro e spiaggia, è entrata l'ora solare le giornate sono più corte, ho le mestruazioni e in quei giorni meglio evitare, vabbè mangio meno se mi muovo troppo rischio di diventare troppo secca, e poi finalmente l' ammissione sono pigra !
Uff devo costringermi a riprendere il ritmo magari da domani...
Mi spiego.
L'estate qui al sud dura molto, era ottobre ed ancora scendevo in spiaggia, il mio abbigliamento abituale erano short canotte ed infradito. Ho i piedi delicati, mi danno problemi ad ogni cambio di calzature passare dalle scarpe alle ciabattine estive e viceversa son cazzi.
Ecco che mi costringo a fare un po di sana attività fisica...quella orizzontale non conta...così inforco le scarpe e parto. Dopo tre giorni ho vesciche dappertutto, al quarto non disposta a mollare infilo le ciabatte ed esco lo stesso per la mia oretta di moto, arghhh anche loro mi mangiano quel po di piede fino ad allora risparmiato dalle scarpe.
Costretta mi fermo anche perchè avevo in programma un viaggetto alla scoperta di una nuova cittadina .
L'alibi per fermarmi era buono, ma poi dopo il rientro che scusa potevo accampare per non ricominciare a muovermi?
Le ho usate tutte, fa freschino, devo portare figlio allenamento, ho da stirare e recuperare casa dopo un estate passata tra lavoro e spiaggia, è entrata l'ora solare le giornate sono più corte, ho le mestruazioni e in quei giorni meglio evitare, vabbè mangio meno se mi muovo troppo rischio di diventare troppo secca, e poi finalmente l' ammissione sono pigra !
Uff devo costringermi a riprendere il ritmo magari da domani...
sabato 12 novembre 2011
Prepariamoci i fazzoletti
Di politica non ne so una cippa, lo dico all'inizio così se scrivo fesserie ho l'alibi giusto.:)
Bene, questo è un giorno importante, non perchè forse il nano si dimette, vabbè è quasi certo, ma meglio essere cauti, non vorrei che succedesse qualcosa di irrimediabile mentre si vota a palazzo Chigi. Quindi aspettiamo le 18, saliamo con lui al quirinale e poi tiriamo un lungo sospiro di sollievo.
Questo sospiro dobbiamo concedercelo come ricompensa per aver ingoiato di tutto, ma soprattutto perchè i problemi di noi italiani solo solo all'inizio, e dobbiamo essere forti per affrontarli al meglio.
Lunedì avremmo questo nuovo governo? Il signor Monti riceverà l'incarico?
Di Pietro , Berlusconi ,Bossi , Bersani troveranno un accordo per formare questo nuovo governo? Visto da questa posizione, mi viene da vomitare per come ancora adesso stanno dando spettacolo, Pdl che recalcitrante a lasciare il proprio scranno vuole indicare lui la persona che dovrà formare il governo, Di pietro che battaglia ancora sull'inadeguatezza di Monti,mentre si è allevato un personaggio come Scilipoti,Bossi che anzicchè straparlare dovrebbe un po guardarsi in casa sua perchè all'interno della lega tra poco si strappano le palle per far valere ognuno la propria idea di come il partito deve porsi.
Sento a destra e manca opinioni su Monti, a sentire gli osservatori stranieri è la persona di cui l'italia ha bisogno, poi senti e leggi che Monti non va bene perchè taglierebbe troppo.
Ora mi chiedo ma se Monti o chi per lui non taglia come si rientra dal debito? Monti a mio avviso non lascerebbe la casta immune, e forse è proprio questo il motivo per cui tutti i nostri politici sono recalcitranti a una sua nomina.
La maggior parte degli italiani teme che lui tagli posti di lavoro. Vero o non vero penso che chiunque vada debba avere come primo obbiettivo quello di risanare i conti. Abbiamo bisogno di credibilità ora come non mai.
Chiunque cerchi soluzioni diverse in questo momento a mio avviso lo fa solo per il proprio tornaconto, e non per il bene comune.
Bene, questo è un giorno importante, non perchè forse il nano si dimette, vabbè è quasi certo, ma meglio essere cauti, non vorrei che succedesse qualcosa di irrimediabile mentre si vota a palazzo Chigi. Quindi aspettiamo le 18, saliamo con lui al quirinale e poi tiriamo un lungo sospiro di sollievo.
Questo sospiro dobbiamo concedercelo come ricompensa per aver ingoiato di tutto, ma soprattutto perchè i problemi di noi italiani solo solo all'inizio, e dobbiamo essere forti per affrontarli al meglio.
Lunedì avremmo questo nuovo governo? Il signor Monti riceverà l'incarico?
Di Pietro , Berlusconi ,Bossi , Bersani troveranno un accordo per formare questo nuovo governo? Visto da questa posizione, mi viene da vomitare per come ancora adesso stanno dando spettacolo, Pdl che recalcitrante a lasciare il proprio scranno vuole indicare lui la persona che dovrà formare il governo, Di pietro che battaglia ancora sull'inadeguatezza di Monti,mentre si è allevato un personaggio come Scilipoti,Bossi che anzicchè straparlare dovrebbe un po guardarsi in casa sua perchè all'interno della lega tra poco si strappano le palle per far valere ognuno la propria idea di come il partito deve porsi.
Sento a destra e manca opinioni su Monti, a sentire gli osservatori stranieri è la persona di cui l'italia ha bisogno, poi senti e leggi che Monti non va bene perchè taglierebbe troppo.
Ora mi chiedo ma se Monti o chi per lui non taglia come si rientra dal debito? Monti a mio avviso non lascerebbe la casta immune, e forse è proprio questo il motivo per cui tutti i nostri politici sono recalcitranti a una sua nomina.
La maggior parte degli italiani teme che lui tagli posti di lavoro. Vero o non vero penso che chiunque vada debba avere come primo obbiettivo quello di risanare i conti. Abbiamo bisogno di credibilità ora come non mai.
Chiunque cerchi soluzioni diverse in questo momento a mio avviso lo fa solo per il proprio tornaconto, e non per il bene comune.
giovedì 10 novembre 2011
Volevo essere la Theron o al massimo un casanova
Visto che son dovuta nascere donna, almeno avrei potuto assomigliare a Charlize Theron? Anzi avrebbe potuto posticipare la nascita di 6 anni ed essere direttamente lei, infondo che differenza avrebbe fatto?
Per me tantissime....in primis avrei avuto un culo da sballo, e scusatemi se è poco, che unito alle tette che mi ritrovo sarebbe stato una bomba caricata a salve, perchè di certo a scoppiare non sarei stata io, ma ....non so se posso scriverlo visto che mi leggono tutti quelli che mi conoscono, minori inclusi....vabbè si è capito, ma io non ho detto nulla...santa sono! :)
Avrei un mucchio di soldi, avrei tanto di quel J'adore da potermici fare il bagno, avrei sc... insomma quella cosa lì con un mucchio di uomini avvenenti Timberlake, Reevers, sean Penn....e poi conosciuto Redford e al Pacino, Tom Hanks...
Ma soprattutto vorrei essere lei perchè è nata in sud africa, perchè parla afrikans, perchè probabilmente conosce quei posti che io ho amato solo attraverso i romanzi di Wilburn Smith. Ho passato ore ad immaginare quei paesaggi, mentre leggevo la saga dei Courtney.
Ma sono nata 6 anni prima, non in sudafrica ma in calafrica, come chiamo io ironicamente la mai terra, che è bella, violenta e sofferta come quella africana. Non ho il culo che vorrei , ma ho avuto culo nella vita, perchè tutto sommato mi poteva andare peggio.
Mi dicono spesso per il mio carattere deciso che dovevo nascere maschio....porca miseria non sarebbe stato male, ma chi avrei voluto essere? boooo
Uno dei primi libri di smith che ho amanto è stato uccelli da preda , questa frase è stupenda:
Ricorda sempre questo consiglio, Gundwane, perchè ti sarà utile per tutta la vita. La passione di un uomo è come un incendio che scoppia nell'erba alta e arida: divampa ardente e furioso, ma viene domato ben presto. Una donna è come il calderone di un mago, che deve sobbollire a lungo sui carboni prima di poter sprigionare il suo incantesimo. Sii rapido in tutto, tranne che nell'amore.
Sarei potuta essere un buon amante.
Per me tantissime....in primis avrei avuto un culo da sballo, e scusatemi se è poco, che unito alle tette che mi ritrovo sarebbe stato una bomba caricata a salve, perchè di certo a scoppiare non sarei stata io, ma ....non so se posso scriverlo visto che mi leggono tutti quelli che mi conoscono, minori inclusi....vabbè si è capito, ma io non ho detto nulla...santa sono! :)
Avrei un mucchio di soldi, avrei tanto di quel J'adore da potermici fare il bagno, avrei sc... insomma quella cosa lì con un mucchio di uomini avvenenti Timberlake, Reevers, sean Penn....e poi conosciuto Redford e al Pacino, Tom Hanks...
Ma soprattutto vorrei essere lei perchè è nata in sud africa, perchè parla afrikans, perchè probabilmente conosce quei posti che io ho amato solo attraverso i romanzi di Wilburn Smith. Ho passato ore ad immaginare quei paesaggi, mentre leggevo la saga dei Courtney.
Ma sono nata 6 anni prima, non in sudafrica ma in calafrica, come chiamo io ironicamente la mai terra, che è bella, violenta e sofferta come quella africana. Non ho il culo che vorrei , ma ho avuto culo nella vita, perchè tutto sommato mi poteva andare peggio.
Mi dicono spesso per il mio carattere deciso che dovevo nascere maschio....porca miseria non sarebbe stato male, ma chi avrei voluto essere? boooo
Uno dei primi libri di smith che ho amanto è stato uccelli da preda , questa frase è stupenda:
Ricorda sempre questo consiglio, Gundwane, perchè ti sarà utile per tutta la vita. La passione di un uomo è come un incendio che scoppia nell'erba alta e arida: divampa ardente e furioso, ma viene domato ben presto. Una donna è come il calderone di un mago, che deve sobbollire a lungo sui carboni prima di poter sprigionare il suo incantesimo. Sii rapido in tutto, tranne che nell'amore.
Sarei potuta essere un buon amante.
mercoledì 9 novembre 2011
Giramenti di P.... La lettera maiuscola è perchè girano tanto
Giramenti di palle, non è chic scriverlo ma è quello che mi sta succedendo da ieri pomeriggio.
Si accettano consigli per fermare il loro moto.
Il moto è stato innescato ieri durante il consiglio di classe di mio figlio, ero presente in qualità di rappresentante dei genitori.
Riunione iniziata in perfetto orario, docenti tutti presenti, bella sorpresa nel ritrovare come docente in classe di mio figlio un prof che 11 anni fà ho avuto come insegnante in un corso di formazione.
Si inizia la riunione parlando della classe, tutti i prof lamentano l'esuberanza dei ragazzi, parliamo di una seconda superiore, quindi tutto nella norma visto la tempesta ormonale di questa delicata età.
In definitiva si apprende che tranne per la presenza di alcuni disturbatori abituali, la classe non è male, i prof svolgono il programma agevolmente e la risposta generale degli alunni è buona.
La coordinatrice verbalizza il tutto, comprese le misure che si adotteranno per le assenze abituali, le richieste frequenti e sistematiche di uscire durante le lezioni per andare in bagno.
Ad un certo punto un prof intervenendo dice che uno dei motivi per cui alcuni dei ragazzi escono spesso è per andare a fumare, e che spesso, ma non sempre lui nega tale permesso.
Interviene la mia collega rappresentante e dice che è venuta a conoscenza che il fumo non è solo quello delle sigarette.
Apriti cielo alcuni prof confermano che alcuni sospetti li avevano avuti anche loro.E che forse si doveva agire per impedire la cosa.Uno di loro butta lì l'idea di fare come si era fatto alcuni anni fa, cioè fare entrare nell'istituto le forze dell'ordine coi cani.
A questa proposta alcuni colleghi sono insorti, elencando i rischi di una tale azione,cioè due: Macchia sul buon nome della scuola ed eventuali ripercussioni legali di famiglie nel caso si fossero trovate prove contro i propri figli.
Un altro docente dice che magari si sta facendo tanto casino per nulla....che magari i ragazzi in questione fumano solo sigarette.
Al chè sono intervenuta, dicendo che da genitore, pretendevo che la scuola come istituzione, facesse qualcosa per verificare tali sospetti, non del tutto infondati. Che non stava a me indicare la via più giusta da seguire, per risolvere le cosa , ma che comunque il dirigente qualcosa avrebbe dovuto fare, anche magari iniziando a diramare un informativa ,su eventuali azioni che sarebbero potute essere intraprese, tali da fungere come deterrente sui ragazzi e testare la risposta delle famiglie.
Ho aggiunto anche che del buon nome della scuola a noi genitori non importa granchè, ma ci interessa sapere che mandiamo i nostri ragazzi in un ambiente il più possibile sicuro.Magari come diceva il prof si sta facendo un casino per nulla, ma non si può ignorare il fatto che la società in cui viviamo mette i nostri ragazzi davanti a queste cose, e che la famaglia in primis e la scuola dopo, non possono tapparsi gli occhi e fingere di non vedere.Concludendo che mi aspettavo che la scuola facesse qualcosa.
Sono uscita dalla riunione con l'amara consapevolezza che la scuola resterà inerte...non so perchè
Secondo giramento di palle stamattina al lavoro.
Passa il fornitore dei titoli di viaggio. Appena entra si scusa dicendo che non ha i tagli di 1 euro dei biglietti per il bus perchè non hanno fatto in tempo a stamparli..
Chiedo quindi l'azienda come ha risolto il problema coi viaggiatori. Mi sento rispondere che avrebbero dovuto comprare biglietti di taglio superiore. Mi sono veramente girate, perchè non è possibile che per un errore dell'azienda a pagare devono essere sempre i consumatori finali. Ho preteso che chiamasse in azienda e che mi spiegassero con quale coraggio avrei dovuto vendere per conto loro dei biglietti di taglio superiore ai viaggiatori, per un loro inadempimento.
Risultato finale..signora dica che possono viaggiare gratis fino alla consegna dei titoli validi, non ci saranno sanzioni visto che siamo a conoscenza del disguido.
Sono sicurissima che i poveri viaggiatori si sentiranno costretti a spendere in più, perchè non tutti hanno voglia e tempo per opporsi a queste ingiustizie.
Si accettano consigli per fermare il loro moto.
Il moto è stato innescato ieri durante il consiglio di classe di mio figlio, ero presente in qualità di rappresentante dei genitori.
Riunione iniziata in perfetto orario, docenti tutti presenti, bella sorpresa nel ritrovare come docente in classe di mio figlio un prof che 11 anni fà ho avuto come insegnante in un corso di formazione.
Si inizia la riunione parlando della classe, tutti i prof lamentano l'esuberanza dei ragazzi, parliamo di una seconda superiore, quindi tutto nella norma visto la tempesta ormonale di questa delicata età.
In definitiva si apprende che tranne per la presenza di alcuni disturbatori abituali, la classe non è male, i prof svolgono il programma agevolmente e la risposta generale degli alunni è buona.
La coordinatrice verbalizza il tutto, comprese le misure che si adotteranno per le assenze abituali, le richieste frequenti e sistematiche di uscire durante le lezioni per andare in bagno.
Ad un certo punto un prof intervenendo dice che uno dei motivi per cui alcuni dei ragazzi escono spesso è per andare a fumare, e che spesso, ma non sempre lui nega tale permesso.
Interviene la mia collega rappresentante e dice che è venuta a conoscenza che il fumo non è solo quello delle sigarette.
Apriti cielo alcuni prof confermano che alcuni sospetti li avevano avuti anche loro.E che forse si doveva agire per impedire la cosa.Uno di loro butta lì l'idea di fare come si era fatto alcuni anni fa, cioè fare entrare nell'istituto le forze dell'ordine coi cani.
A questa proposta alcuni colleghi sono insorti, elencando i rischi di una tale azione,cioè due: Macchia sul buon nome della scuola ed eventuali ripercussioni legali di famiglie nel caso si fossero trovate prove contro i propri figli.
Un altro docente dice che magari si sta facendo tanto casino per nulla....che magari i ragazzi in questione fumano solo sigarette.
Al chè sono intervenuta, dicendo che da genitore, pretendevo che la scuola come istituzione, facesse qualcosa per verificare tali sospetti, non del tutto infondati. Che non stava a me indicare la via più giusta da seguire, per risolvere le cosa , ma che comunque il dirigente qualcosa avrebbe dovuto fare, anche magari iniziando a diramare un informativa ,su eventuali azioni che sarebbero potute essere intraprese, tali da fungere come deterrente sui ragazzi e testare la risposta delle famiglie.
Ho aggiunto anche che del buon nome della scuola a noi genitori non importa granchè, ma ci interessa sapere che mandiamo i nostri ragazzi in un ambiente il più possibile sicuro.Magari come diceva il prof si sta facendo un casino per nulla, ma non si può ignorare il fatto che la società in cui viviamo mette i nostri ragazzi davanti a queste cose, e che la famaglia in primis e la scuola dopo, non possono tapparsi gli occhi e fingere di non vedere.Concludendo che mi aspettavo che la scuola facesse qualcosa.
Sono uscita dalla riunione con l'amara consapevolezza che la scuola resterà inerte...non so perchè
Secondo giramento di palle stamattina al lavoro.
Passa il fornitore dei titoli di viaggio. Appena entra si scusa dicendo che non ha i tagli di 1 euro dei biglietti per il bus perchè non hanno fatto in tempo a stamparli..
Chiedo quindi l'azienda come ha risolto il problema coi viaggiatori. Mi sento rispondere che avrebbero dovuto comprare biglietti di taglio superiore. Mi sono veramente girate, perchè non è possibile che per un errore dell'azienda a pagare devono essere sempre i consumatori finali. Ho preteso che chiamasse in azienda e che mi spiegassero con quale coraggio avrei dovuto vendere per conto loro dei biglietti di taglio superiore ai viaggiatori, per un loro inadempimento.
Risultato finale..signora dica che possono viaggiare gratis fino alla consegna dei titoli validi, non ci saranno sanzioni visto che siamo a conoscenza del disguido.
Sono sicurissima che i poveri viaggiatori si sentiranno costretti a spendere in più, perchè non tutti hanno voglia e tempo per opporsi a queste ingiustizie.
lunedì 7 novembre 2011
Olive schiacciate
Come la formica accumulo provviste per l'inverno, in questo caso le olive schiacciate.
Giovedì servendomi di un bel tagliere di legno e un batticarne le ho schiacciate ed inseguito cavato tutti i noccioli.
Le ho fatte restare in ammollo fino ad oggi cambiando l'acqua due volte al dì.
Oggi le ho passate al torchio
Dopo aver eliminato tutta l'acqua che avevano assorbito le ho messe in una scodella ben capiente ed ho preparato gli ingredienti per condirle.
Olio, sale, finocchietto selvatico,aglio e peperoncino
Una volta condite le ho messe nei barattoli di vetro, avendo cura di pressarle per benino, ed inserendo alla fine un pressino che impedisse loro di risalire su
Ecco fatto! Ricoperte di olio si mantengono anche per un anno!
Donne che corrono coi lupi
Le donne quando si ci mettono sono peggio degli uomini.
Ora mi chiedo, se la signora di questo, articolo non è un pò pazza che bisogno aveva di tentare per ben due volte di seguito di uccidere il marito? Si tenga anche conto che l'uomo di cui si parla è un 75enne , mentre lei di anni ne ha 30 in meno! Mai sentito parlare di separazione e di divorzio?
Non posso fare a meno di pensare che tipo fosse quest'uomo. Che sia stato un simil- berlusca? O un uomo mite? Scusatemi se, a quell'età io non posso fare a meno di considerarli dei nonni, la cui unica preoccupazione dovrebbe essere accudire i nipoti .
Ihihih un pensiero mostruoso...e se la Veronica invece di pubblicare la lettera su repubblica avesse messo giorno dopo giorno del sonnifero nel caffèlatte del coniuge? Ci saremmo risparmiati un po di casini, lui ben sedato non avrebbe sedotto le minorenni, sarebbe rimasto in poltrona a giocare coi nipotini e magari a quest'ora anche Santoro avrebbe finito di andare dall'esorcista per liberarsi del suo demone.
Torno alla realtà ok.
Oggi c'è di buono che sembra arrivata la fine .
Ma fine di cosa? Personalmente la paura non mi passerà. Che volete possa fare o dire da oggi in poi uno come Bersani? Bo sembra più realistico Crozza che lui! Ma quelle che temo di più sono le donne-vichinghe della politica quelle si che sono pericolose! Le immagino già infila dalla manicure, per farsi applicare le clip più lunghe delle altre, pronte a graffiare o a sedurre il boccalone di turno. (Ho il sentore però che nessuna oserà lo smalto rosso)
Donne.... sono una donna ingenua (forse..me lo devo), non comprendo tanti loro comportamenti o meglio non li condivido.Di certo loro sanno ciò che fanno (almeno spero).
Donne che corrono coi lupi ecco cosa sono, anche se il libro parla di tutt'altro
Ora mi chiedo, se la signora di questo, articolo non è un pò pazza che bisogno aveva di tentare per ben due volte di seguito di uccidere il marito? Si tenga anche conto che l'uomo di cui si parla è un 75enne , mentre lei di anni ne ha 30 in meno! Mai sentito parlare di separazione e di divorzio?
Non posso fare a meno di pensare che tipo fosse quest'uomo. Che sia stato un simil- berlusca? O un uomo mite? Scusatemi se, a quell'età io non posso fare a meno di considerarli dei nonni, la cui unica preoccupazione dovrebbe essere accudire i nipoti .
Ihihih un pensiero mostruoso...e se la Veronica invece di pubblicare la lettera su repubblica avesse messo giorno dopo giorno del sonnifero nel caffèlatte del coniuge? Ci saremmo risparmiati un po di casini, lui ben sedato non avrebbe sedotto le minorenni, sarebbe rimasto in poltrona a giocare coi nipotini e magari a quest'ora anche Santoro avrebbe finito di andare dall'esorcista per liberarsi del suo demone.
Torno alla realtà ok.
Oggi c'è di buono che sembra arrivata la fine .
Ma fine di cosa? Personalmente la paura non mi passerà. Che volete possa fare o dire da oggi in poi uno come Bersani? Bo sembra più realistico Crozza che lui! Ma quelle che temo di più sono le donne-vichinghe della politica quelle si che sono pericolose! Le immagino già infila dalla manicure, per farsi applicare le clip più lunghe delle altre, pronte a graffiare o a sedurre il boccalone di turno. (Ho il sentore però che nessuna oserà lo smalto rosso)
Donne.... sono una donna ingenua (forse..me lo devo), non comprendo tanti loro comportamenti o meglio non li condivido.Di certo loro sanno ciò che fanno (almeno spero).
Donne che corrono coi lupi ecco cosa sono, anche se il libro parla di tutt'altro
domenica 6 novembre 2011
Attente ai lupi
Può darsi che sia un pò bacchettona, però che cazzo ogni volta che entro su fb, rimango alquanto infastidita nel guardare certe foto e nel leggere alcuni link postati da adolescenti.
Ragazzine, che giocano a fare le femme fatale, con pose discinte ed ammiccanti, labbra socchiuse, seni ancora acerbi tirati su trattenendo il fiato.Post mielosi su amori tormentati, seguiti da frasi da donne consumate, del tipo se mi tradisci ti stacco le palle!
Può darsi che sia invecchiata, perchè quei link che parlano di amore romantico non mi incantano più.Spulciando sulle bacheche dei miei coetanei, com'è naturale, primeggiano i post, su crisi, malgoverno, e argomenti di attualità. tanto da farmi chiedere se siamo noi a perderci qualcosa o loro nel cercarlo nel modo sbagliato.
Entrambi le cose.
Può darsi che sia invidiosa, perchè tra i miei contatti c'è chi infischiandosene delle tragedie piccole e grandi che ci stanno avviluppando, continua a mettere cuoricini e frasi idilliache sul proprio profilo. Non hanno torto, una via di fuga ci vuole, tanto i problemi restano lì.
Può darsi pure che se qualcuno di loro mi legge mi manda a cagare.Però vorrei dire a quelle ragazzine, almeno rivedete un po le impostazioni dell'account, mettete la spunta sulla privacy, in modo che il vostro profilo sia visto solo dagli amici, il web è pieno di persone infide.
Ragazzine, che giocano a fare le femme fatale, con pose discinte ed ammiccanti, labbra socchiuse, seni ancora acerbi tirati su trattenendo il fiato.Post mielosi su amori tormentati, seguiti da frasi da donne consumate, del tipo se mi tradisci ti stacco le palle!
Può darsi che sia invecchiata, perchè quei link che parlano di amore romantico non mi incantano più.Spulciando sulle bacheche dei miei coetanei, com'è naturale, primeggiano i post, su crisi, malgoverno, e argomenti di attualità. tanto da farmi chiedere se siamo noi a perderci qualcosa o loro nel cercarlo nel modo sbagliato.
Entrambi le cose.
Può darsi che sia invidiosa, perchè tra i miei contatti c'è chi infischiandosene delle tragedie piccole e grandi che ci stanno avviluppando, continua a mettere cuoricini e frasi idilliache sul proprio profilo. Non hanno torto, una via di fuga ci vuole, tanto i problemi restano lì.
Può darsi pure che se qualcuno di loro mi legge mi manda a cagare.Però vorrei dire a quelle ragazzine, almeno rivedete un po le impostazioni dell'account, mettete la spunta sulla privacy, in modo che il vostro profilo sia visto solo dagli amici, il web è pieno di persone infide.
venerdì 4 novembre 2011
in ricordo delle vittime di genova
E dire che avrei voluto scrivere un post allegro ed ironico sulla giornata caotica di oggi.
Impossibile farlo dopo aver seguito gli speciali e i tg sulla tragedia che sta avvenendo in liguria.
Senza parole, per descrivere l'orrore di quelle povere vittime, madri e figlie bloccate in quel maledetto androne dove pensavano di trovare riparo dalla furia di quel fiume di acqua e fango.
E tutto diventa secondario, anche sentire il solito piacione dire che l'Italia non sta messa male, perchè infondo si mangia ai ristoranti e si prende l'aereo come sempre.
Impossibile farlo dopo aver seguito gli speciali e i tg sulla tragedia che sta avvenendo in liguria.
Senza parole, per descrivere l'orrore di quelle povere vittime, madri e figlie bloccate in quel maledetto androne dove pensavano di trovare riparo dalla furia di quel fiume di acqua e fango.
E tutto diventa secondario, anche sentire il solito piacione dire che l'Italia non sta messa male, perchè infondo si mangia ai ristoranti e si prende l'aereo come sempre.
giovedì 3 novembre 2011
haiku , sfida hombre
non possono più dire che erano alghe
Scrivere a novembre un post sull'estate è strano, ma mica tanto visto che sono scesa in spiaggia fino a circa un mese fà. Ma da ieri sui nostri quotidiani leggiamo questo facendomi già rimpiangere le giornate assolate e maledire ancora tutte le volte che sono stata costretta a non fare il bagno.
Ora quello che tutti noi già sapevamo è venuto fuori, spero che buttino via le chiavi.
Queste persone mi fanno schifo, non solo mortificano l'ambiente, fanno fuggire i pochi turisti, ma affamano anche i loro dipendenti,molti dei quali avanzano 6 mesi di stipendi.
Un velo pietoso va steso pure su di loro perchè di certo chi attivamente riversava i liquami in mare non erano di certo i dirigenti!
Mi torna in mente una puntata di vieni via con me in cui Saviano parlava dell'uso che la camorra fa dei rifiuti tossici, per chi vuole ecco il video.
Ora quello che tutti noi già sapevamo è venuto fuori, spero che buttino via le chiavi.
Queste persone mi fanno schifo, non solo mortificano l'ambiente, fanno fuggire i pochi turisti, ma affamano anche i loro dipendenti,molti dei quali avanzano 6 mesi di stipendi.
Un velo pietoso va steso pure su di loro perchè di certo chi attivamente riversava i liquami in mare non erano di certo i dirigenti!
Mi torna in mente una puntata di vieni via con me in cui Saviano parlava dell'uso che la camorra fa dei rifiuti tossici, per chi vuole ecco il video.
cassano
Piccolo difetto al cuore , rivelabile solo con sofisticati esami diagnostici....
Comunicato del Milan.
Boh comunque sia andata auguri a questo ragazzo per l'intervento di domani.
mercoledì 2 novembre 2011
Belen vince su crisi 2 a 1
Non vedo perchè ci dovrebbe interessare che Belen è incinta, che rihanna ha l'influenza che Fazio va a messa con la moglie.....E mentre Santoro dice che per la prima puntata il cui titolo sarà "scassare la casta", in parlamento come risposta alla crisi che ci sta ingoiando si discute di energia rinnovabile,libertà d'impresa e dell'Alenia aeronautica per la costruzione di veicoli civili e militari.....
Da ingenua mi aspettavo che dopo gli ultimi gravi episodi e la drammatica crisi economica finanziaria , quei signori si sedessero lì tutti insieme per cercare come Napolitano aveva invitato , di lavorare sinergicamente per risollevare la nostra economia.
Com'è che mi sembra sempre più impossibile? E non vorrei che a scassare la casta fossero gli italiani insorgendo con la vilolenza.
Da ingenua mi aspettavo che dopo gli ultimi gravi episodi e la drammatica crisi economica finanziaria , quei signori si sedessero lì tutti insieme per cercare come Napolitano aveva invitato , di lavorare sinergicamente per risollevare la nostra economia.
Com'è che mi sembra sempre più impossibile? E non vorrei che a scassare la casta fossero gli italiani insorgendo con la vilolenza.
martedì 1 novembre 2011
divorzierò da blogspot, causa incompatibilità di ricerca
Che con la tecnologia sono limitata lo sò, però questa piattaforma ci mette del suo!
Come cazzo trovo i blog in italiano se clicco su blog successivo e sono tutti inglesi?
BOOOOOOOOOOO
Come cazzo trovo i blog in italiano se clicco su blog successivo e sono tutti inglesi?
BOOOOOOOOOOO
Il pozzo di San Patrizio
Quei cinque minuti di funicolare che l'avrebbero condotta su in paese sembravano interminabili, aveva fretta di arrivare al pozzo.
Mentre consultava la guida, per scegliere il percorso più breve, si chiese come mai tra tutte le città in cui avrebbe potuto andare aveva scelto proprio quella,ed in particolare quel pozzo, ma non aveva più importanza, niente aveva più importanza oramai, era arrivata, pagò il biglietto d'entrata ed iniziò a scendere gli scalini. Entrava poca luce dalle finestrelle che si aprivano a distanze simmetriche sull'interno del pozzo, c'era odore di muffa.
Ogni scalino un ricordo, la prima volta che l'aveva visto, il primo bacio, le vacanze insieme e le serate passate sul divano a farsi le coccole. Il loro matrimonio, la sua partenza e poi il ritorno con quelle quattro parole che continuavano a rimbalzarle in testa " non sento più nulla". Come poteva essere finito tutto così?Non si dava pace.Non aveva risposte per placare quel dolore che le impediva di respirare. Continuava a scendere quegli scalini verso l'ignoto.
La torre del Moro in lontananza batteva le ore. Doveva scendere più in fretta, doveva fare in modo che il mondo non arrivasse a lei, trovare pace.Ogni passo verso il basso era come scendere sempre più in profondità col suo io, doveva farlo tacere.
Senza essersene resa conto si ritrovò alla base del pozzo, prese una monetina e d'istinto la buttò dentro. La calma dell'acqua rifletteva il suo volto, si guardava ma non riusciva a vedersi , si era persa nel filo dei suoi pensieri, ed aveva capito la ragione del suo essere lì.
Il pozzo di San Patrizio, costruito da Antonio da Sangallo, caratterizzato dall'avere due scalinate indipendenti a doppia elica, in modo che gli asini che venivano usati per trasportare l'acqua all'esterno non si ostacolassero nel loro antirivieni. Chi scendeva non si incontrava mai con chi saliva, per quanto lei avesse corso non avrebbe più raggiunto il suo uomo. Era scesa giù verso l'ignoto, aveva raggiunto quell'acqua che era fonte di vita, doveva risalire e riprendere la sua a pieni mani, non voleva incontrare il suo uomo in quel pozzo, se era destino perdersi del tutto o ritrovarsi doveva succedere sotto il sole , quel sole che man mano che risaliva si faceva più luminoso.
Dedicato a mia cugina E.
Mentre consultava la guida, per scegliere il percorso più breve, si chiese come mai tra tutte le città in cui avrebbe potuto andare aveva scelto proprio quella,ed in particolare quel pozzo, ma non aveva più importanza, niente aveva più importanza oramai, era arrivata, pagò il biglietto d'entrata ed iniziò a scendere gli scalini. Entrava poca luce dalle finestrelle che si aprivano a distanze simmetriche sull'interno del pozzo, c'era odore di muffa.
Ogni scalino un ricordo, la prima volta che l'aveva visto, il primo bacio, le vacanze insieme e le serate passate sul divano a farsi le coccole. Il loro matrimonio, la sua partenza e poi il ritorno con quelle quattro parole che continuavano a rimbalzarle in testa " non sento più nulla". Come poteva essere finito tutto così?Non si dava pace.Non aveva risposte per placare quel dolore che le impediva di respirare. Continuava a scendere quegli scalini verso l'ignoto.
La torre del Moro in lontananza batteva le ore. Doveva scendere più in fretta, doveva fare in modo che il mondo non arrivasse a lei, trovare pace.Ogni passo verso il basso era come scendere sempre più in profondità col suo io, doveva farlo tacere.
Senza essersene resa conto si ritrovò alla base del pozzo, prese una monetina e d'istinto la buttò dentro. La calma dell'acqua rifletteva il suo volto, si guardava ma non riusciva a vedersi , si era persa nel filo dei suoi pensieri, ed aveva capito la ragione del suo essere lì.
Il pozzo di San Patrizio, costruito da Antonio da Sangallo, caratterizzato dall'avere due scalinate indipendenti a doppia elica, in modo che gli asini che venivano usati per trasportare l'acqua all'esterno non si ostacolassero nel loro antirivieni. Chi scendeva non si incontrava mai con chi saliva, per quanto lei avesse corso non avrebbe più raggiunto il suo uomo. Era scesa giù verso l'ignoto, aveva raggiunto quell'acqua che era fonte di vita, doveva risalire e riprendere la sua a pieni mani, non voleva incontrare il suo uomo in quel pozzo, se era destino perdersi del tutto o ritrovarsi doveva succedere sotto il sole , quel sole che man mano che risaliva si faceva più luminoso.
Dedicato a mia cugina E.
domenica 30 ottobre 2011
Invito a scrivere di La donna Camèl
Seguire dei blog non solo arricchisce ma porta a fare cose mai fatte ho raccolto un invito Questo , ho provato a scrivere qualcosa per puro divertimento, francamente non so se inviarlo, oramai ho scritto e qui lo lascio.
6.45 il suono della sveglia entra di prepotenza ad interrompere un sogno che l'aveva portata ad essere il capitano di una nave corsara. Anche stavolta non aveva avuto fortuna, ogni volta che sognava di essere un uomo, si svegliava sul più bello! Doveva alzarsi, senza fretta però, tanto sapeva che avrebbe trovato comunque la fila. La caffettiera elettrica che aveva programmato la sera prima , inondava la casa di quell'aroma a cui non sapeva mai dire no. Come al solito si verso l'intero contenuto in una tazza da cappuccino, due biscotti, un bicchiere di acqua, e voilà buongiorno mondo!
6.45 il suono della sveglia entra di prepotenza ad interrompere un sogno che l'aveva portata ad essere il capitano di una nave corsara. Anche stavolta non aveva avuto fortuna, ogni volta che sognava di essere un uomo, si svegliava sul più bello! Doveva alzarsi, senza fretta però, tanto sapeva che avrebbe trovato comunque la fila. La caffettiera elettrica che aveva programmato la sera prima , inondava la casa di quell'aroma a cui non sapeva mai dire no. Come al solito si verso l'intero contenuto in una tazza da cappuccino, due biscotti, un bicchiere di acqua, e voilà buongiorno mondo!
Mentre usciva di casa, nell'aria gelida di una mattina di ottobre, si chiese chi cazzo glielo faceva fare. Conosceva la risposta, la fame di fare cose che non aveva mai fatto, la senzazione di essere sola tra la folla, ma uguale agli altri, perchè li anche se per motivi diversi , si aspettava la stessa cosa, appagare il proprio io, con l'acquisto dell'ennesima tecnologia superflua. Camminando si rese conto che non aveva neppure deciso in che reparto dirigersi , ma non era importante, si sarebbe fidata dell'istinto, oppure se era fortunata avrebbe capito di non aver bisogno di nulla.
Si mise in coda.
Davanti a lei c'erano due tizi così diversi tra loro da sembrare caricature. Il primo indossava un completo di un colore tra l'arancio e il marrone bruciato , camicia a righe e papillon con sopra un prastano di tre taglie più grande. L'altro aveva piercing al naso e alle orecchie e un tatuaggio che gli occupava l'intero collo . Nel frattempo la fila dietro si stava allungando, prese il suo maxi pareo, lo stesso che si tirava dietro ad ogni concerto a cui andava, lo stese per terra e si sedette. Papillon la guardò stupita, ed eslamò : brava noi altri eravamo presi a riempire il nostro tempo di sabbia, tu hai saputo dare valore ai sassi! Portando il tuo pareo hai dimostrato di essere saggia, di dare il giusto valore alle cose, anche l'attesa è tesoro, e mentre noi aspettiamo in piedi stancandoci, tu aspetti rispettando il tuo corpo.
Piacere mi chiamo Ludovico, sono un insegnate in pensione, appasionato di geodesia, perchè nonostante lavorassi molto non mi è mai piaciuto appacanciarmi , in una biscondola a menar il tempo infatti, sono qua perchè non avevo niente da fare tra le 6 e le 10, se trovo un 'escaparatto bene altrimenti vado a casa consapevole di aver fatto una nuova esperienza, oramai non mi resta altro da fare in questa vita.
Io e lady gaga versione maschile, ci guardiamo come per dire tu hai capito tutto quello che ha detto? Lui si gira chiede scusa e apre un contenitore appoggiato a terra vicino a lui lo avvolge aprendo l'enorme prastano che indossava ed inizia a fare pipì.
_ scusate è la prostata, almeno così dice il cerusico, anche se mia moglie dà la colpa al fatto che la sera dormo... Da dietro parte una risata che ci coinvolge, e per 10 minuti non riusciamo a smettere tanto da farmi temere che anche io avessi bisogno di scaricare un po di liquidi. Lady gaga si presenta
-piacere sono Cristian poi rivolgendosi a ludovico aggiunge primum vivere, deinde philosophari, anche sant'agostino disse rendimi casto ma non ora, sua moglie a modo suo la esorta a vivere,libertà va cercando, ch'è si cara come sa chi per lei vita rifiuta , dante.
Ludovico stupito si gira verso di lui, lo guarda, sorride, mentre una lacrima si ferma tra le ciglie, inizia a parlare, lo fa come stesse parlando a se stesso, con voce fievole e dolce, ripete
- sono vecchio, sono vecchio... non ho più niente da dare al mondo , i miei figli sono lontani chiamano una volta a settimana, sono buoni figli, ma hanno la loro vita, fatte da vacanze all'estero e di settimane bianche, che vengono a fare qui da due vecchi che la sera mangiano un brodino con mezzo dado? Vecchi che vanno a letto alle nove e che si alzano 10 volte per andare a pisciare? La vita è un cerchio e la mia sta giungendo a fine corsa, è giusto così , vorrei coricarmi la sera del mio ultimo giorno e risvegliarmi direttamente lassù, sempre che la prostata mi conceda il tempo di addormentarmi! ahahaha.
Cristian, ci salvò tutti dal dover dire qualcosa per confortarlo, attaccando col racconto della sua vita.
- Sin da piccolo volevo essere grande, poter fare le cose che volevo da solo, nel modo che più mi piaceva, non amo i giochi di gruppo, non amo le famiglie , non amo le convenzioni e le etichette. Ho avuto fretta anche negli studi ho saltato 3 anni alle elementari e 3 alle superiori.Liceo classico, poi mi accorgo che amo più i numeri, mi iscrivo ad economia a Padova, erasmus a Montpellier, laurea a Roma, e specializzazione a Londra, inutile dire col massimo dei voti. Eh eh eh vi si legge in faccia che mi credevate un semi analfabeta, tranquilli non mi è mai interessato cosa pensavano di me gli altri.
Ho iniziato a vestirmi così, dopo che ho visto come venivano trattati gli abitanti delle banlieue francesi. A londra ho fatto colloqui in importanti società, persino mettendo il rossetto nero, alcuni mi escludevano appena mi guardavano, molti invece erano affascinati dal mio curriculum, passando sopra le convenzioni hanno guardato quello che ero e non come ero vestito. In ogni caso sono la contraddizione in persona, non ho legami e non ne cerco, mi impegno nel sociale, infatti sono qui per fare acquisti per una comunità, se non avessi incontrato voi,sarei già andato via da un pezzo, e avrei acquistato la merce altrove, magari a Londra dopo il mio rientro in quella che considero ormai la mia città.
-Come fai a dire che non ti importa della famiglia? A parlare era stato un signore sulla quarantina, vestito con jeans e felpa con cappuccio, scarpe adidas di un colore troppo vistoso per un uomo della sua età, un cappello di lana che mascherava la sua calvizie , ed uno zaino appeso ad una spalla.
-La famiglia per me è tutto, ma l'ho capito solo da alcuni anni, da quando sono nati i miei due gemelli, anche se sinceramente devo dire che il merito del mio cambiamento lo devo alla mia compagna, che ha saputo farmi crescere, senza farmi pressioni, accettando i miei limiti e i miei errori. Sono qui perchè devo assolutamente portare ai miei figli le maglie autografate di Sneijder e di Pazzini, che volete farci a loro non so dire no, non posso permettermi di deluderli, non potrei vivere senza il loro amore. Ok non voglio prendere in giro nessuno, in realtà lo faccio per me, perchè quello che non ho potuto dare al mio primo figlio, ora cerco di darlo a loro due. Quando nacque ero troppo immaturo per fare il padre, vivevo in america, mi divertivo, ho provato di tutto anfetamine, cocaina e acidi , non ero in grado di fare il padre, l'ho abbandonato. Quando mi sono accorto dell'errore commesso era troppo tardi, lui non mi ha voluto, mi ha detto che era tardi, che non aveva più bisogno di un padre, e di dimenticarlo. Perdere un figlio è un dolore troppo grande per un padre, ma lo so solo ora , darei un braccio per poter tornare indietro per stare vicino a mio figlio e vederlo crescere. Sono in terapia da un pò di mesi, devo trovare la giusta misura d'amore da dare ai miei due tesori, altrimenti rischio di soffocarli.
Cristian, magari a tuo padre manchi, quanto manca a me mio figlio....
Me ne stavo lì in mezzo, seduta sul mio pareo, un po disorientata, e chi poteva immaginare che quella fila si rivelasse così interessante? Purtroppo però mi sembravano un po tutti sfigati, si creavano un mucchio di problemi , io queste cose non le sognavo neanche , mi basta alzarmi, mangiare, andare a qualche festa... già...mi bastava....errore...! Mi facevo bastare, era ora che affrontassi la realtà, non potevo continuare a rimandare il momento di darmi delle risposte, dovevo affrontare i miei demoni e crescere.
Mentre facevo queste riflessioni, l'ho notato, era li appoggiato contro il muro, esile, ma non gracile, si intuiva che sotto quei jeans, c'erano dei muscoli allenati e scattanti, al collo portava una collana con un grosso ciondolo , non riuscivo a vedere cosa fosse, e non so perchè questo era diventato importante, volevo vedere quel ciondolo, ma come fare? Fino ad ora non aveva parlato, anche se era inevitabile,vista la vicinanza che avesse sentito , ma anche io non avevo parlato, come lui mi ero limitata ad ascoltare.
Volevo sentire la sua voce, non aveva nessun senso , ma mi sentivo attratta ed incuriosita, non era bello, anzi per niente, non poteva essere attrazione fisica, ma non riuscivo a smettere di guardarlo.
Ecco magari si gira un po...riesco a vedere il colore dei suoi occhi, sono tra il verde e il nocciola, si accende una sigaretta, guardo la marca wiston blue, aspira una boccata di fumo, socchiude la bocca .Ha i denti macchiati di rosso, non è sangue, penso e mi si accende una lampadina siiiiii ho capito! Mastica ginseng, è un energizzante a che gli servirà ? Tiro fuori le mie sigarette , come al solito l'accendino si perde nella borsetta, mentre frugo per pescarlo ci ripenso : Scusi mi fa accendere?
Infila le mani in tasca , mi porge l'accendino , accendo e lo ringrazio. Solo dopo un po mi rendo conto che è riuscito a non dire una sillaba, mi ha risposto con lo sguardo e un sorriso appena accennato. Devo sentire la sua voce....
- Lei cosa deve comprare?
_nulla
- allora perchè è qui?
- Per una sfida.
- L'ha vinta?
-si
_ Dove la trovo?
- mi ha già trovato, senza cercare, apparentemente non ha senso, ma capirà , ora vado
_ Scusi, ma come si chiama?
- Non serve sapere come mi chiamo
- Ma se volessi cercarla?
- Non deve
_Aspetti cosa porta al collo ?
Sorride ed inizia al allontanarsi, poi si gira torna indietro , mi saluta con un namaste, sussurrando tashi delek.
Scusi signorina, prima mi ha dato questi inviti lei viene vero?Certo Ludovico, passo a prenderla io.
Si mise in coda.
Davanti a lei c'erano due tizi così diversi tra loro da sembrare caricature. Il primo indossava un completo di un colore tra l'arancio e il marrone bruciato , camicia a righe e papillon con sopra un prastano di tre taglie più grande. L'altro aveva piercing al naso e alle orecchie e un tatuaggio che gli occupava l'intero collo . Nel frattempo la fila dietro si stava allungando, prese il suo maxi pareo, lo stesso che si tirava dietro ad ogni concerto a cui andava, lo stese per terra e si sedette. Papillon la guardò stupita, ed eslamò : brava noi altri eravamo presi a riempire il nostro tempo di sabbia, tu hai saputo dare valore ai sassi! Portando il tuo pareo hai dimostrato di essere saggia, di dare il giusto valore alle cose, anche l'attesa è tesoro, e mentre noi aspettiamo in piedi stancandoci, tu aspetti rispettando il tuo corpo.
Piacere mi chiamo Ludovico, sono un insegnate in pensione, appasionato di geodesia, perchè nonostante lavorassi molto non mi è mai piaciuto appacanciarmi , in una biscondola a menar il tempo infatti, sono qua perchè non avevo niente da fare tra le 6 e le 10, se trovo un 'escaparatto bene altrimenti vado a casa consapevole di aver fatto una nuova esperienza, oramai non mi resta altro da fare in questa vita.
Io e lady gaga versione maschile, ci guardiamo come per dire tu hai capito tutto quello che ha detto? Lui si gira chiede scusa e apre un contenitore appoggiato a terra vicino a lui lo avvolge aprendo l'enorme prastano che indossava ed inizia a fare pipì.
_ scusate è la prostata, almeno così dice il cerusico, anche se mia moglie dà la colpa al fatto che la sera dormo... Da dietro parte una risata che ci coinvolge, e per 10 minuti non riusciamo a smettere tanto da farmi temere che anche io avessi bisogno di scaricare un po di liquidi. Lady gaga si presenta
-piacere sono Cristian poi rivolgendosi a ludovico aggiunge primum vivere, deinde philosophari, anche sant'agostino disse rendimi casto ma non ora, sua moglie a modo suo la esorta a vivere,libertà va cercando, ch'è si cara come sa chi per lei vita rifiuta , dante.
Ludovico stupito si gira verso di lui, lo guarda, sorride, mentre una lacrima si ferma tra le ciglie, inizia a parlare, lo fa come stesse parlando a se stesso, con voce fievole e dolce, ripete
- sono vecchio, sono vecchio... non ho più niente da dare al mondo , i miei figli sono lontani chiamano una volta a settimana, sono buoni figli, ma hanno la loro vita, fatte da vacanze all'estero e di settimane bianche, che vengono a fare qui da due vecchi che la sera mangiano un brodino con mezzo dado? Vecchi che vanno a letto alle nove e che si alzano 10 volte per andare a pisciare? La vita è un cerchio e la mia sta giungendo a fine corsa, è giusto così , vorrei coricarmi la sera del mio ultimo giorno e risvegliarmi direttamente lassù, sempre che la prostata mi conceda il tempo di addormentarmi! ahahaha.
Cristian, ci salvò tutti dal dover dire qualcosa per confortarlo, attaccando col racconto della sua vita.
- Sin da piccolo volevo essere grande, poter fare le cose che volevo da solo, nel modo che più mi piaceva, non amo i giochi di gruppo, non amo le famiglie , non amo le convenzioni e le etichette. Ho avuto fretta anche negli studi ho saltato 3 anni alle elementari e 3 alle superiori.Liceo classico, poi mi accorgo che amo più i numeri, mi iscrivo ad economia a Padova, erasmus a Montpellier, laurea a Roma, e specializzazione a Londra, inutile dire col massimo dei voti. Eh eh eh vi si legge in faccia che mi credevate un semi analfabeta, tranquilli non mi è mai interessato cosa pensavano di me gli altri.
Ho iniziato a vestirmi così, dopo che ho visto come venivano trattati gli abitanti delle banlieue francesi. A londra ho fatto colloqui in importanti società, persino mettendo il rossetto nero, alcuni mi escludevano appena mi guardavano, molti invece erano affascinati dal mio curriculum, passando sopra le convenzioni hanno guardato quello che ero e non come ero vestito. In ogni caso sono la contraddizione in persona, non ho legami e non ne cerco, mi impegno nel sociale, infatti sono qui per fare acquisti per una comunità, se non avessi incontrato voi,sarei già andato via da un pezzo, e avrei acquistato la merce altrove, magari a Londra dopo il mio rientro in quella che considero ormai la mia città.
-Come fai a dire che non ti importa della famiglia? A parlare era stato un signore sulla quarantina, vestito con jeans e felpa con cappuccio, scarpe adidas di un colore troppo vistoso per un uomo della sua età, un cappello di lana che mascherava la sua calvizie , ed uno zaino appeso ad una spalla.
-La famiglia per me è tutto, ma l'ho capito solo da alcuni anni, da quando sono nati i miei due gemelli, anche se sinceramente devo dire che il merito del mio cambiamento lo devo alla mia compagna, che ha saputo farmi crescere, senza farmi pressioni, accettando i miei limiti e i miei errori. Sono qui perchè devo assolutamente portare ai miei figli le maglie autografate di Sneijder e di Pazzini, che volete farci a loro non so dire no, non posso permettermi di deluderli, non potrei vivere senza il loro amore. Ok non voglio prendere in giro nessuno, in realtà lo faccio per me, perchè quello che non ho potuto dare al mio primo figlio, ora cerco di darlo a loro due. Quando nacque ero troppo immaturo per fare il padre, vivevo in america, mi divertivo, ho provato di tutto anfetamine, cocaina e acidi , non ero in grado di fare il padre, l'ho abbandonato. Quando mi sono accorto dell'errore commesso era troppo tardi, lui non mi ha voluto, mi ha detto che era tardi, che non aveva più bisogno di un padre, e di dimenticarlo. Perdere un figlio è un dolore troppo grande per un padre, ma lo so solo ora , darei un braccio per poter tornare indietro per stare vicino a mio figlio e vederlo crescere. Sono in terapia da un pò di mesi, devo trovare la giusta misura d'amore da dare ai miei due tesori, altrimenti rischio di soffocarli.
Cristian, magari a tuo padre manchi, quanto manca a me mio figlio....
Me ne stavo lì in mezzo, seduta sul mio pareo, un po disorientata, e chi poteva immaginare che quella fila si rivelasse così interessante? Purtroppo però mi sembravano un po tutti sfigati, si creavano un mucchio di problemi , io queste cose non le sognavo neanche , mi basta alzarmi, mangiare, andare a qualche festa... già...mi bastava....errore...! Mi facevo bastare, era ora che affrontassi la realtà, non potevo continuare a rimandare il momento di darmi delle risposte, dovevo affrontare i miei demoni e crescere.
Mentre facevo queste riflessioni, l'ho notato, era li appoggiato contro il muro, esile, ma non gracile, si intuiva che sotto quei jeans, c'erano dei muscoli allenati e scattanti, al collo portava una collana con un grosso ciondolo , non riuscivo a vedere cosa fosse, e non so perchè questo era diventato importante, volevo vedere quel ciondolo, ma come fare? Fino ad ora non aveva parlato, anche se era inevitabile,vista la vicinanza che avesse sentito , ma anche io non avevo parlato, come lui mi ero limitata ad ascoltare.
Volevo sentire la sua voce, non aveva nessun senso , ma mi sentivo attratta ed incuriosita, non era bello, anzi per niente, non poteva essere attrazione fisica, ma non riuscivo a smettere di guardarlo.
Ecco magari si gira un po...riesco a vedere il colore dei suoi occhi, sono tra il verde e il nocciola, si accende una sigaretta, guardo la marca wiston blue, aspira una boccata di fumo, socchiude la bocca .Ha i denti macchiati di rosso, non è sangue, penso e mi si accende una lampadina siiiiii ho capito! Mastica ginseng, è un energizzante a che gli servirà ? Tiro fuori le mie sigarette , come al solito l'accendino si perde nella borsetta, mentre frugo per pescarlo ci ripenso : Scusi mi fa accendere?
Infila le mani in tasca , mi porge l'accendino , accendo e lo ringrazio. Solo dopo un po mi rendo conto che è riuscito a non dire una sillaba, mi ha risposto con lo sguardo e un sorriso appena accennato. Devo sentire la sua voce....
- Lei cosa deve comprare?
_nulla
- allora perchè è qui?
- Per una sfida.
- L'ha vinta?
-si
_ Dove la trovo?
- mi ha già trovato, senza cercare, apparentemente non ha senso, ma capirà , ora vado
_ Scusi, ma come si chiama?
- Non serve sapere come mi chiamo
- Ma se volessi cercarla?
- Non deve
_Aspetti cosa porta al collo ?
Sorride ed inizia al allontanarsi, poi si gira torna indietro , mi saluta con un namaste, sussurrando tashi delek.
Scusi signorina, prima mi ha dato questi inviti lei viene vero?Certo Ludovico, passo a prenderla io.
giovedì 27 ottobre 2011
No giudizi, accettare
Alcune frasi, girano in testa a lungo, all'inizio sembrano non trovare un posto preciso in cui fermarsi o non vuoi farle fermare.
Però prima o poi devi arrenderti.
Allora cerchi di trovare un compromesso, tra quello che sai e tra quello che vorresti non sapere.
Sai che il cielo non può essere sempre azzurro, che ogni tanto , anche in estate una nuvola può oscurare il sole, sai che l'inverno non uccide tutti i colori, e sai che la vita , da grande maestra qual'è, ci dimostra che le certezze sono poche, che tutto cambia compresi noi stessi.
Però prima o poi devi arrenderti.
Allora cerchi di trovare un compromesso, tra quello che sai e tra quello che vorresti non sapere.
Sai che il cielo non può essere sempre azzurro, che ogni tanto , anche in estate una nuvola può oscurare il sole, sai che l'inverno non uccide tutti i colori, e sai che la vita , da grande maestra qual'è, ci dimostra che le certezze sono poche, che tutto cambia compresi noi stessi.
postaa
Non so spiegarmi come funzionano le poste in italia. Per una che è abituata a fare percorsi logici semplici e lineari, certi passaggi restano un mistero.
Mi chiedo perchè la busta paga di mio marito partita dalla sede di Roma debba avere il timbro postale di Milano. Mi sono data alcune spiegazioni, ma quella che mi alletta di più è pensare che la poverina vistasi dimezzare di anno in anno il suo importo tra trattenute ed oneri vari, la poverina si conceda dei piccoli viaggetti.
Che poi andare fino a Milano è stato il meno, infatti un paio di anni fa mi è tornata indietro con il timbro dell'India, sono contenta per lei ha trovato un modo per farsi ripagare le proprie mortificazioni dallo Stato.
Dite che se mi metto in un pacco e mi spedisco a roma potrò aver la fortuna di farmi viaggiare fino a Parigi agratis?
Mi chiedo perchè la busta paga di mio marito partita dalla sede di Roma debba avere il timbro postale di Milano. Mi sono data alcune spiegazioni, ma quella che mi alletta di più è pensare che la poverina vistasi dimezzare di anno in anno il suo importo tra trattenute ed oneri vari, la poverina si conceda dei piccoli viaggetti.
Che poi andare fino a Milano è stato il meno, infatti un paio di anni fa mi è tornata indietro con il timbro dell'India, sono contenta per lei ha trovato un modo per farsi ripagare le proprie mortificazioni dallo Stato.
Dite che se mi metto in un pacco e mi spedisco a roma potrò aver la fortuna di farmi viaggiare fino a Parigi agratis?
mercoledì 26 ottobre 2011
Servizio pubblico
I 10 euro a Santoro li darei pure, ma chissà perchè mi puzzano di vendetta. E un atto di forza che fa per dimostrare che si può se i vuole poter cambiare. Uno come lui di certo, solo con la pubblicità , non avrebbe avuto problemi a coprire i costi delle puntate, infatti gli incassi di Anno Zero lo dimostrano.
Appoggio in pieno alcuni suoi atteggiamenti, ne rinnego molti, perchè a volte mi sembra un estremista, non amo come lui questo governo, ma condanno gli eccessi da ovunque provengono.
Bene che abbia "rotto" con Masi, bene che non abbia accettato la proposta di la 7 , si è liberi di fare ciò in cui si crede , accollandosi le responsabilità. Ma dire che anche alla 7 non avrebbe avuto la libertà che voleva, mi sa tanto di insinuazione sul conto di altri validi giornalisti , uno tra tutti Lerner, che vi lavorano.
Ma sono tentata a cogliere la sfida, per dimostrare che noi italiani non siamo pecore, che si accontentano dei servizi edulcorati che le varie reti ci propongono.....devo riflettere , mi sento manipolata anche se per un buon fine... Insomma Santoro gonfia il suo ego, noi italiani guadagniamo un po di rispetto ? Boh
Appoggio in pieno alcuni suoi atteggiamenti, ne rinnego molti, perchè a volte mi sembra un estremista, non amo come lui questo governo, ma condanno gli eccessi da ovunque provengono.
Bene che abbia "rotto" con Masi, bene che non abbia accettato la proposta di la 7 , si è liberi di fare ciò in cui si crede , accollandosi le responsabilità. Ma dire che anche alla 7 non avrebbe avuto la libertà che voleva, mi sa tanto di insinuazione sul conto di altri validi giornalisti , uno tra tutti Lerner, che vi lavorano.
Ma sono tentata a cogliere la sfida, per dimostrare che noi italiani non siamo pecore, che si accontentano dei servizi edulcorati che le varie reti ci propongono.....devo riflettere , mi sento manipolata anche se per un buon fine... Insomma Santoro gonfia il suo ego, noi italiani guadagniamo un po di rispetto ? Boh
martedì 25 ottobre 2011
Te lo meriti
Caro blog, la gente se le cerca proprio.
F. stamattina racconta : Io ci credo che le zingare portano iella, un mese fa non ho dato un euro ad una di loro , che chiedeva al semaforo, al chè mi ha detto che la macchina si sarebbe rotta, oh manco tre giorni e l'ho dovuta portare dal meccanico! Ora se mi chiedono qualcosa io do sempre quello che posso. Stamattina una mi ha chiesto l'euro per il panino, sono andato al forno e ho preso delle pizze.
Nell'ascoltarlo mi sono detta toh è cambiato...ma ha continuato..
" sono andato al forno e mi sono fatto dare le pizze del giorno prima, che avevano buttato in un sacco, ma cavolo se le hanno mangiate! "
La zingara che è in me gli augura di cuore di passare l'intera notte seduto sul cesso per una botta di diarrea da renderlo anoressico.
F. stamattina racconta : Io ci credo che le zingare portano iella, un mese fa non ho dato un euro ad una di loro , che chiedeva al semaforo, al chè mi ha detto che la macchina si sarebbe rotta, oh manco tre giorni e l'ho dovuta portare dal meccanico! Ora se mi chiedono qualcosa io do sempre quello che posso. Stamattina una mi ha chiesto l'euro per il panino, sono andato al forno e ho preso delle pizze.
Nell'ascoltarlo mi sono detta toh è cambiato...ma ha continuato..
" sono andato al forno e mi sono fatto dare le pizze del giorno prima, che avevano buttato in un sacco, ma cavolo se le hanno mangiate! "
La zingara che è in me gli augura di cuore di passare l'intera notte seduto sul cesso per una botta di diarrea da renderlo anoressico.
Ricordi sparsi
Importo dal vecchio blog, alcune cose a cui sono legata, questa poesia è forse la più importante.Fa un effetto strano rileggermi dopo tanto tempo , quel blog è il cassettino della memoria che ogni tanto torno ad aprire, come un vecchio album di fotografie che ti riportano indietro nel tempo, regalandoti colori , odori ed emozioni che sembravano svanite.
Mio sole
Fu il cuore
a guidare i suoi passi
per strade sconosciute,
emozioni dimenticate...
Labbra frementi
dimentiche di parole,
mai sazie...
Gli occhi dolenti
per il troppo parlare
dei sensi,
sguardi che sanno di miele...
Non ci fu
spazio nè tempo,
due corpi, due cuori,
uno solo...
E se ancora
potesse chiamarlo per nome,
non lo chiamerebbe amore,
ma mio sole!
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