Cosa mi resta dall'ultimo weekend romano.
- Un po di acido lattico per le troppe scale
- I cantucci, l'amatriciana, spaghetti alla chitarra cacio e pepe, l'abbacchio
- Il colosseo bianco
- Le ciance delle compagne di viaggio
- Lo shopping con relativo smarrimento di un acquisto...arghhhhhh
- Una delusione e una gioia
- Relax
- Una canzone
E poi tanto, ma tanto altro ancora
Dovevo andare a vedere il papa, ma forse a maggio sarà ospite giù da me lo vedrò direttamente sotto casa.
io vivo in un mondo pieno di gente che finge di essere quella che non è, ma quando parlo con te sono come voglio essere
lunedì 22 febbraio 2016
4 commenti:
Ho messo la moderazione non per censurarvi, ma solo perchè voglio essere la prima a leggere i vostri commenti una sorta di ius primae noctis.
L'ho messa anche perchè siccome non controllo quasi mai le mail, se qualcuno vuole mandarmi un messaggio privato ha la certezza che lo legga, nell'altro caso a volte passa pure un mese prima di...
Ciao a tutti, se non vi piace sappiate che a me non importa un fico secco.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Spero per te che tu abbia almeno visto la cappella sistina!
RispondiEliminaTi lascio una canzone anch'io, va'...
Avrei voluto gustarmela più a lungo, la cappella ma ci si accontenta perchè come si suol dire chi si accontenta gode. Grazie per la canzone, l'ho detto che sei un romanticone?
EliminaInoltre, mi aspettavo che il tuo post s'intitolasse: Andare a Roma e non vedere il papa for dummies.
RispondiEliminaQuello dei titoli attira visite sei te, io preferisco passare inosservata così da avere dei lettori selezionati, mica dei lettori-tettosi
Elimina