Forse per il bene di chi mi ascolta dovrò imparare a mentire ahahahah
io vivo in un mondo pieno di gente che finge di essere quella che non è, ma quando parlo con te sono come voglio essere
domenica 29 aprile 2012
Verità nascoste
Forse per il bene di chi mi ascolta dovrò imparare a mentire ahahahah
sabato 28 aprile 2012
Tempo permettendo sarò li fino ad ottobre
Stamattina ho indossato il mio bel costumino ed ho inaugurato la stagione balneare.
Spiaggia semi deserta, una famiglia con bimbi in lontananza, due signori anziani, un pescatore sulla sua barchetta ed io.
Un telo e un cuscino, il telefono, una bottiglia di acqua e un libro.
Ma sarebbe bastato solo lo spettacoloso mare che vedete in foto, mi accontento di poco come vedete ;)
Aggiungo il tramonto di ieri sera
Spiaggia semi deserta, una famiglia con bimbi in lontananza, due signori anziani, un pescatore sulla sua barchetta ed io.
Un telo e un cuscino, il telefono, una bottiglia di acqua e un libro.
Ma sarebbe bastato solo lo spettacoloso mare che vedete in foto, mi accontento di poco come vedete ;)
Aggiungo il tramonto di ieri sera
giovedì 26 aprile 2012
Malumori
Se avete letto il post precedente saprete che ieri ho avuto a cena gli amici di mio figlio per il suo compleanno, orario comunicato ore 21.00 si sono presentati chi prima chi dopo per le 22.00.
All'una ho salutato e sono andata a letto.
Stamattina verso le sei sento aprire la porta e qualcuno che entra, penso che mio figlio sia uscito con gli amici per continuare la festa, mi arrabbio un po visto che alle sette deve prendere pulman per l'università, ma dopo un pò suona la sua sveglia.....vado in tilt perchè se lui dormiva era il piccolo che rientrava....cosa inaudita ..
Mi faccio mille sensi di colpa perchè è intollerabile che il grande sia rimasto a casa e lui mi rientra a quell'ora perchè uscito con gli amici del fratello.
Ho scoperto poco fa che era rimasto in casa con uno di quei ragazzi e che lo aveva riaccompagnato col motorino .
Accidenti a lui non ho potuto neanche sgridarlo per bene perchè ha anticipato tutto lui....che lo sapeva di aver sbagliato, che non ricapiterà, che è rimasto comunque dentro e che non avrebbe dovuto andare a scuola per il ponte, ecc ecc
Cosa devo dirvi? Ho sottolineato alcune cose ma mi è rimasto un po di malumore.
Malumore accentuato anche dal fatto di avere una pelle troppo sensibile, ora vi spiego, oggi sono uscita per le mie due ore di camminata e visto il caldo per la prima volta ho messo una canotta, non ci crederete mi si sono formate due chiazze rosse dovuto allo sfregamento del sotto braccio (penso sia la parte sotto del bicipide) contro il cotone del top!
I miei 12 km tuttavia mi hanno messo fame e siccome in frigo avevo la torta avanzata mi ci sono fiondata, il malumore ora è cresciuto, consigli per farmelo passare?
All'una ho salutato e sono andata a letto.
Stamattina verso le sei sento aprire la porta e qualcuno che entra, penso che mio figlio sia uscito con gli amici per continuare la festa, mi arrabbio un po visto che alle sette deve prendere pulman per l'università, ma dopo un pò suona la sua sveglia.....vado in tilt perchè se lui dormiva era il piccolo che rientrava....cosa inaudita ..
Mi faccio mille sensi di colpa perchè è intollerabile che il grande sia rimasto a casa e lui mi rientra a quell'ora perchè uscito con gli amici del fratello.
Ho scoperto poco fa che era rimasto in casa con uno di quei ragazzi e che lo aveva riaccompagnato col motorino .
Accidenti a lui non ho potuto neanche sgridarlo per bene perchè ha anticipato tutto lui....che lo sapeva di aver sbagliato, che non ricapiterà, che è rimasto comunque dentro e che non avrebbe dovuto andare a scuola per il ponte, ecc ecc
Cosa devo dirvi? Ho sottolineato alcune cose ma mi è rimasto un po di malumore.
Malumore accentuato anche dal fatto di avere una pelle troppo sensibile, ora vi spiego, oggi sono uscita per le mie due ore di camminata e visto il caldo per la prima volta ho messo una canotta, non ci crederete mi si sono formate due chiazze rosse dovuto allo sfregamento del sotto braccio (penso sia la parte sotto del bicipide) contro il cotone del top!
I miei 12 km tuttavia mi hanno messo fame e siccome in frigo avevo la torta avanzata mi ci sono fiondata, il malumore ora è cresciuto, consigli per farmelo passare?
mercoledì 25 aprile 2012
Buon compleanno Riccardo
Che non son più una ragazzina me lo ricorda mio figlio, oggi festeggia i suoi primi 21 anni.
Dio che bimbo tremendo che è stato , non dormiva e non stava un attimo fermo, la sua iperattività mi aveva stremato. Poi crescendo è diventato l'opposto, ora è saggio e ponderato, tanto che lo prendo in giro dicendo che il genitore sembra lui.
Vabbè, il dottore alla nascita mi ha detto che era nato "vecchio", direi per fortuna perchè non avessi avuto le doglie per lui potevo rimanere a casa ancora per alcuni giorni, e non so se lui a quest'ora era qui, quindi ora me lo tengo scassaballe così com'è.
Stasera ho a cena un numero variabile tra 10 e 15 di suoi amici, ho cucinato fin ora ed ho preparato una delle mie consuete torte, buonissime ma esteticamente ancora non bellissime.
Stamattina gli ho lasciato questo messaggio su fb, che ci volete fare l'ho detto che la meno seria son io!
Buon compleanno Riccardo!
Dio che bimbo tremendo che è stato , non dormiva e non stava un attimo fermo, la sua iperattività mi aveva stremato. Poi crescendo è diventato l'opposto, ora è saggio e ponderato, tanto che lo prendo in giro dicendo che il genitore sembra lui.
Vabbè, il dottore alla nascita mi ha detto che era nato "vecchio", direi per fortuna perchè non avessi avuto le doglie per lui potevo rimanere a casa ancora per alcuni giorni, e non so se lui a quest'ora era qui, quindi ora me lo tengo scassaballe così com'è.
Stasera ho a cena un numero variabile tra 10 e 15 di suoi amici, ho cucinato fin ora ed ho preparato una delle mie consuete torte, buonissime ma esteticamente ancora non bellissime.
Stamattina gli ho lasciato questo messaggio su fb, che ci volete fare l'ho detto che la meno seria son io!
Auguri da tua madre, che per vederti deve aspettare le 13 quando ti sveglia per mangiare e dopo 3/4 d'ora di seduta al cesso, accensione del pc,controllo dei mes sul cell e relative risposte, finalmente, sempre sperando che non hai la luna di traverso, cosa improbabile appena sveglio, ti vede! Buon compleanno, da piccolo eri peggio! AHahah
Buon compleanno Riccardo!
25 Aprile.
Lettera di un Partigiano.
Lettera di un Partigiano.
Di anni 32 - ingegnere elettrotecnico - nato a Ferrara il 2 ottobre 1911 -. Dirigente alla Èrcole Marcili - dopo il 25 luglio 1943 intra- prende l'organizzazione degli operai di Sesto San Giovanni (Milano) per la difesa delle fabbriche - dopo 1'8 settembre 1943 è designato a far parte del cln di Sesto San Giovanni come rappresentante del Partito Socialista Italiano - nella primavera del 1944 è attivissimo in azioni di sabotaggio a Milano e in altri settori lombardi - collabo- ra a tentativi di liberazione di prigionieri politici incarcerati a Mila- no -. Arrestato il 13 luglio 1944 allo stabilimento Èrcole Marcili, in seguito a delazione, per opera di ss tedesche - tradotto nelle car- ceri di Monza, poi al 5° raggio delle carceri San Vittore in Milano - più volte torturato -. Fucilato il io agosto 1944 in Piazzale Loreto a Milano, da plotone fascista, per rappresaglia allo scoppio di una bomba su di un automezzo tedesco in Viale Abruzzi, con Giulio Ca- siraghi ed altri tredici. (Lettera scritta alla moglie quando iniziava l'attività partigiana che lo avrebbe condotto alla morte). Milano, 31.7.1943 Nadina mia, ogni movimento di popolo è un dramma che bisogna provare prima di andare in scena e nessun dramma si sal- va dal grottesco quando si rappresenta per prova: sa Dio se le guerre sono cose serie ma non vi è nulla di più comico di una finta battaglia. Questa sorte ebbero in passato i cosidetti movimenti ri- voluzionari: anche allora furono destituite autorità, disar- mate guarnigioni, presi ostaggi, interrotte strade, ma an- che allora il movimento non aveva un proposito, ne un piano. Non vi furono tragedie e mancò la farsa perché il ri- dicolo raggiunse la malinconia : non si può ridere se manca ai protagonisti un minimo di serietà e in quel finto duello l'impostura della plebe e la paura della borghesia non po- tevano divertire perché facevano pietà. Oggi non deve succedere come allora. In questi giorni ho vissuto ore febbrili ed ho giocato il tutto per il tutto. La più grande carta della mia vita è stata giocata e non è più possibile tornare indietro. Per i nostri figli e per il tuo avvenire è bene che tu sia al corrente di tutto, anche perché a tè io ricorro nei momenti più tragici e più diffìcili della mia vita. Qui io ho organizzato la massa operaia che ora dirigo verso un fine che io credo santo e giusto. Abbiamo già avuto riunioni e non credevo di poter riu- scire a coordinare ciò che venti anni di falso patriottismo aveva sradicato e distrutto. Sono trascorsi molti anni da quando si erano fatte le barricate ed era corso il sangue, da quando i labari più o meno rosi erano stati levati in bat- taglia e i nuovi capi e il popolo si erano vestiti di nobiltà per vivere un atto di dramma. Quanto lontani sono i giorni che nella nostra città si era fatto fuoco sulla folla insorta e un fremito di sollevazione aveva percorso l'Italia. Ma allora come oggi mancava il lie- vito dell'azione e quando si diceva fatica da schiavo e paga di fame, non erano spunti romantici ne pretesti tribunizi, erano gridi di umanità: se vi sono delle piaghe che brucia- no e dei bisogni che spingono, si esce e si fa guerra. Tu, Nadina, mi perdonerai se oggi io gioco la mia vita. Di una cosa però è bene tu sia certa. Ed è che io sempre e soprattutto penso ed amo tè ed i nostri figli. Ve nella vita di ogni uomo però un momento decisivo nel quale chi ha vissuto per un ideale deve decidere e ab- bandonare le parole. In questi giorni ho vissuto ore di dramma e la mia vita ha avuto momento di tragedia. Tu però sii come sempre calma e pensami con tutta l'anima perché ora ho tanto bi- sogno di sentirti vicina. Sono un po' triste e molto preoccupato perché gli eventi procedono diversamente da quanto si sperava. Baciami tanto i bambini e prega con loro Umberto P.S. Distruggi questi fogli. |
domenica 22 aprile 2012
Nuova interfaccia
Questa nuova interfaccia di blogger mi disorienta.
Il tasto +1 mi disorienta....come mai se qualcuno clicca leggendo un post che gli è piaciuto, invece del suo nome blogger mi ritrovo il suo nome e cognome? E come mai se a cliccare sono più di due mi dice solo i nomi di loro e non tutti quelli degli altri?
Urge una bussola.
Intanto oggi c'è il sole almeno fuori, dentro di me invece c'è una tempesta di malumori che non riesco a calmare.
Blogger non centra un cavolo è solo il capo espiatorio.
Il tasto +1 mi disorienta....come mai se qualcuno clicca leggendo un post che gli è piaciuto, invece del suo nome blogger mi ritrovo il suo nome e cognome? E come mai se a cliccare sono più di due mi dice solo i nomi di loro e non tutti quelli degli altri?
Urge una bussola.
Intanto oggi c'è il sole almeno fuori, dentro di me invece c'è una tempesta di malumori che non riesco a calmare.
Blogger non centra un cavolo è solo il capo espiatorio.
sabato 21 aprile 2012
Tra amici
Quando mi sta a cuore una cosa mi ci butto anima e corpo, ultimamente è la politica.
Ieri sera a cena con amici credo di aver un po esagerato, complice un amico con la mia stessa passione la conversazione è stata vivace ma aimè monotematica e per chi non era interessato forse noiosa....ammetto che comunque se era così non me ne sono accorta.
Il momento più esilerante è stato il fine cena, ordiniamo caffè e ammazza caffè, quando arriva il cameriere un amico fà : La tazza grande alla signora
Morale della favola avevano fatto sostituire il mio caffè con della camomilla!
ahahhahahaah
Tuttavia li ho fregati due volte, il loro caffè era una ciofreca e rosicavano il mio sorseggiare con gusto la camomilla , e non sapevano che una camomilla per spegnermi non è affatto sufficiente, infatti mi hanno minacciato che la prossima volta useranno una clava.
venerdì 20 aprile 2012
Italian do it better
Mi sono arrivati ieri sera a casa come regalo....è il caso di dire che affogo i dis-piaceri nell'alcool.....
giovedì 19 aprile 2012
Amori
Quando ti innamori non sai che amare è anche dolore,
non solo risate, carezze e sudore di corpi
traditi dai sogni.
Ferite invisibili che tagliano l'aria,
stomaci gonfi di pietre
sazi del vuoto come gli occhi di un ceco.
Lo sai alla fine
quando un amore finisce o ne aspetti il ritorno.
non solo risate, carezze e sudore di corpi
traditi dai sogni.
Ferite invisibili che tagliano l'aria,
stomaci gonfi di pietre
sazi del vuoto come gli occhi di un ceco.
Lo sai alla fine
quando un amore finisce o ne aspetti il ritorno.
mercoledì 18 aprile 2012
O/Addio
Quando ho aperto questo blog, sapevo che non sarebbe sopravvissuto a lungo, però non avrei mai pensato che i motivi che mi spingessero a chiuderlo fossero questi che si sono presentati...
Che tu sei abituata a farti infilare un ago nelle vene ogni sei mesi, da brava dai il tuo quasi mezzo litro di sangue per chi ne ha bisogno, di routine come ogni volta ti arrivano le tue belle analisi a casa e le leggi svogliatamente, tanto già prima del salasso il dottore ha controllato l'emocromo e ti ha fatto i complimenti per il valore della tua ferritina...
Non ti preoccupi mica del'hiv , dell'epatite o del colesterolo, forse visto che sei golosa temi che la glicemia sia un po alta, scorri i valori e li trovi tutti nella norma, tranne uno, te ne accorgi dell'asterisco che mettono accanto quando qualcosa non va.
Quel valore mette in discussione tutto.
Avrò da rivoluzionarmi la vita quindi non avrei tempo per scrivere o commentare .
La cosa buffa è che a volte avevo ironizzato sul cambiare drasticamente il mio essere, ma che lo dovessi fare dopo un esito di un prelievo non era nelle mie fantasie.
Magari ritornerò , forse con nome diverso o coi baffi.
Valore PSA .........4.5 ng/ml
Che tu sei abituata a farti infilare un ago nelle vene ogni sei mesi, da brava dai il tuo quasi mezzo litro di sangue per chi ne ha bisogno, di routine come ogni volta ti arrivano le tue belle analisi a casa e le leggi svogliatamente, tanto già prima del salasso il dottore ha controllato l'emocromo e ti ha fatto i complimenti per il valore della tua ferritina...
Non ti preoccupi mica del'hiv , dell'epatite o del colesterolo, forse visto che sei golosa temi che la glicemia sia un po alta, scorri i valori e li trovi tutti nella norma, tranne uno, te ne accorgi dell'asterisco che mettono accanto quando qualcosa non va.
Quel valore mette in discussione tutto.
Avrò da rivoluzionarmi la vita quindi non avrei tempo per scrivere o commentare .
La cosa buffa è che a volte avevo ironizzato sul cambiare drasticamente il mio essere, ma che lo dovessi fare dopo un esito di un prelievo non era nelle mie fantasie.
Magari ritornerò , forse con nome diverso o coi baffi.
Valore PSA .........4.5 ng/ml
martedì 17 aprile 2012
Voglia d'estate
Mi avevano detto che il mare aveva inghiottito la mia caletta e l'intera spiaggia in cui amo passare l'estate. Oggi invece di camminare verso monte ho camminato verso il mare per andare a controllare, è un po mal messa ma c'è!!
Manca solo il sole.
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Non pensare!
Gli esseri umani possono attraversare momenti così importanti della loro vita erotica senza rendersene conto, talvolta, addirittura, senza neanche avere la minima idea della loro esistenza; o altrimenti, diventandone consapevoli, si ingannano completamente nel giudicarli. Questo succede non solo nelle condizioni nevrotiche, in cui siamo abituati a questo fenomeno, ma sembra essere abbastanza comune anche nella vita normale.
lunedì 16 aprile 2012
Le mutande bianche di mia nonna
Piove Lucy non si è calmata. Ho fatto tardi. Ha perso il pulman, c'era traffico, ora è qui con me con un muso che tocca il pavimento e non parla.
Verso le due passa a salutarmi Salvatore, come al solito è tutto imbrattato di colore. Se in origine i suoi vestiti fossero di colore diversi dal nero non è dato saperlo, ora è tutta una macchia di nero, più intenso e brillante quello più recente e più appassito il resto.
Ciao, entra ti faccio un caffè, che hai lì?
Ti ho portato a vedere il mio ultimo quadro.
Salvatò lo sai che io i tuoi quadri non li capisco, sono tutti neri.
Questo lo capirai
Hai usato i colori? Che bello te lo dicevo io che se ti decidevi veniva fuori un capolavoro!
No.
Ah
Però capirai, e poi ci sono tante sfumature di nero. Eccolo.
Salvatò a me sembra uguale all'ultimo....
Ti sbagli questo è il mare quello era una collina.
Il mare? Se lo dici tu....ok è il mare.
Vedi qui la spiaggia è di nero di Lampada vedi com'è medio basso il colore? Qui invece dove si frangono le onde ho usato il nero di Prussia, vedi è chiaro, e poi mano mano a seconda della profondità e delle increspature dell'acqua si liberano il nero di Nocciole, di Vite , Grafite e d'Avorio.
Si.....ma il sole, il sole c'è?
Non c'è come lo intendi tu ma se guardi bene sullo specchio dell'acqua c'è il suo scintillio.
Salvatò ce lo prendiamo il caffè?
Ti lascio il quadro fino a domani così te lo guardi meglio, è vero ora vedi solo nero, ma vedrai .....è come il bianco prima era bianco, ogni cosa all'inizio è bianca oppure nera...tu tienilo .
Misericordia mi pare che sia peggiorato, di certo tenere sto quadro nero fino a domani non è una tragedia, al massimo quando ripassa gli dico che mi è parso di vedere qualcosa, ma che non potrei giurare che fosse davvero il mare.....Ora dove lo metto? L'appoggio sulla poltroncina in camera, almeno non rischia di cadere.
Lo riguardo e scuoto la testa, nero solo nero.
Intanto fuori continua a piovere, mi sdraio a leggere. Ogni tanto nelle pause necessarie per assimilare meglio una frase particolarmente incisiva distolgo gli occhi dal libro, guardo quel nero.... lo stacco dal bianco delle pagine a lui riposa gli occhi, bianco...era bianco...
Mia nonna aveva la fissa del bianco, le lenzuola dovevano essere rigorosamente bianche e di cotone, così come le sue lunghissime camicie da notte, non parliamo poi dell'intimo. Reggiseni e sottane bianche e ovviamente le sue enormi mutante. Le sue mutante erano davvero imponenti, secondo me le arrivavano ben oltre l'ombelico, non le trovavi mai nella cesta del bucato secondo me le lavava e stendeva ogni sera prima di andare a letto.
Davano l'impressione di essere avvolgenti come un abbraccio e opprimenti come l'afa di un estate torrida.
Fatte di cotone resistente non avevano fronzoli solo un enorme elasticone, che veniva sostituito quando si slargava. Di tanto in tanto, nei pomeriggi in cui gli uomini di casa non erano nei piedi, la vedevi tirare fuori ago, filo, elastici, una spilla da balia e un paio di mutande.
Un pomeriggio mentre mi facevo i fatti miei e mia madre e mia nonna cucivano e parlottavano, venni a sapere che la nonna dormiva senza mutande, mi ricordo pensai che doveva sentirsi in gabbia con tutta quella stoffa che l'avvolgeva e poi arrossii dalla vergogna pensando che il nonno l'avrebbe potuta vedere nuda.
Mi ero addormentata, che sogno strano ma bello e dolce, uno strano rossore mi salì al volto forse emozione del suo ricordo o l'audacia del pensiero di lei col nonno, che rabbia! Cosa diamine vado a pensare, bile.
E poi pensare a lei da morta era una cosa che ancora le faceva male, viola , nero.
Nero.....il quadro....
Bianco mutande, rosa infanzia, rosso vergogna, giallo rabbia, viola lutto, nero....Salvatore ha detto era bianco....
Guardai il quadro con occhi nuovi nonna in mutande bianche al mare ahhahahahh
E poi vidi per la prima volta il quadro, il grigio della spiaggia e il bianco delle onde, l'azzurro il blu e il giallo del sole.
Rimasi incantata. Dopo un po scossi la testa e mi alzai.
Mi ripetevo che se l'avessi riguardato non avrei visto che nero, com'era logico fosse. Invece ci vidi persino due gabbiani.
Pronto Salvatore? Senti non passare domattina a prendere il quadro, non ho avuto tempo di guardarlo ancora....
Bene hai visto qualcosa vero?
Tutto.
Non penso.
Mentre lo chiamo sono sul terrazzo , il mare mi si apre davanti, sento il rumore delle onde, rientro l'aria è fresca oramai è quasi notte.
Ripasso in camera, il mare è agitato.
Bip,bip,bip,bip cazzo la sveglia, devo chiamare Mattia per andare a scuola e chiedergli se ha messo tutto nel borsone per la trasferta di oggi pomeriggio.
Ho sognato erano secoli che non mi capitava.
Verso le due passa a salutarmi Salvatore, come al solito è tutto imbrattato di colore. Se in origine i suoi vestiti fossero di colore diversi dal nero non è dato saperlo, ora è tutta una macchia di nero, più intenso e brillante quello più recente e più appassito il resto.
Ciao, entra ti faccio un caffè, che hai lì?
Ti ho portato a vedere il mio ultimo quadro.
Salvatò lo sai che io i tuoi quadri non li capisco, sono tutti neri.
Questo lo capirai
Hai usato i colori? Che bello te lo dicevo io che se ti decidevi veniva fuori un capolavoro!
No.
Ah
Però capirai, e poi ci sono tante sfumature di nero. Eccolo.
Salvatò a me sembra uguale all'ultimo....
Ti sbagli questo è il mare quello era una collina.
Il mare? Se lo dici tu....ok è il mare.
Vedi qui la spiaggia è di nero di Lampada vedi com'è medio basso il colore? Qui invece dove si frangono le onde ho usato il nero di Prussia, vedi è chiaro, e poi mano mano a seconda della profondità e delle increspature dell'acqua si liberano il nero di Nocciole, di Vite , Grafite e d'Avorio.
Si.....ma il sole, il sole c'è?
Non c'è come lo intendi tu ma se guardi bene sullo specchio dell'acqua c'è il suo scintillio.
Salvatò ce lo prendiamo il caffè?
Ti lascio il quadro fino a domani così te lo guardi meglio, è vero ora vedi solo nero, ma vedrai .....è come il bianco prima era bianco, ogni cosa all'inizio è bianca oppure nera...tu tienilo .
Misericordia mi pare che sia peggiorato, di certo tenere sto quadro nero fino a domani non è una tragedia, al massimo quando ripassa gli dico che mi è parso di vedere qualcosa, ma che non potrei giurare che fosse davvero il mare.....Ora dove lo metto? L'appoggio sulla poltroncina in camera, almeno non rischia di cadere.
Lo riguardo e scuoto la testa, nero solo nero.
Intanto fuori continua a piovere, mi sdraio a leggere. Ogni tanto nelle pause necessarie per assimilare meglio una frase particolarmente incisiva distolgo gli occhi dal libro, guardo quel nero.... lo stacco dal bianco delle pagine a lui riposa gli occhi, bianco...era bianco...
Mia nonna aveva la fissa del bianco, le lenzuola dovevano essere rigorosamente bianche e di cotone, così come le sue lunghissime camicie da notte, non parliamo poi dell'intimo. Reggiseni e sottane bianche e ovviamente le sue enormi mutante. Le sue mutante erano davvero imponenti, secondo me le arrivavano ben oltre l'ombelico, non le trovavi mai nella cesta del bucato secondo me le lavava e stendeva ogni sera prima di andare a letto.
Davano l'impressione di essere avvolgenti come un abbraccio e opprimenti come l'afa di un estate torrida.
Fatte di cotone resistente non avevano fronzoli solo un enorme elasticone, che veniva sostituito quando si slargava. Di tanto in tanto, nei pomeriggi in cui gli uomini di casa non erano nei piedi, la vedevi tirare fuori ago, filo, elastici, una spilla da balia e un paio di mutande.
Un pomeriggio mentre mi facevo i fatti miei e mia madre e mia nonna cucivano e parlottavano, venni a sapere che la nonna dormiva senza mutande, mi ricordo pensai che doveva sentirsi in gabbia con tutta quella stoffa che l'avvolgeva e poi arrossii dalla vergogna pensando che il nonno l'avrebbe potuta vedere nuda.
Mi ero addormentata, che sogno strano ma bello e dolce, uno strano rossore mi salì al volto forse emozione del suo ricordo o l'audacia del pensiero di lei col nonno, che rabbia! Cosa diamine vado a pensare, bile.
E poi pensare a lei da morta era una cosa che ancora le faceva male, viola , nero.
Nero.....il quadro....
Bianco mutande, rosa infanzia, rosso vergogna, giallo rabbia, viola lutto, nero....Salvatore ha detto era bianco....
Guardai il quadro con occhi nuovi nonna in mutande bianche al mare ahhahahahh
E poi vidi per la prima volta il quadro, il grigio della spiaggia e il bianco delle onde, l'azzurro il blu e il giallo del sole.
Rimasi incantata. Dopo un po scossi la testa e mi alzai.
Mi ripetevo che se l'avessi riguardato non avrei visto che nero, com'era logico fosse. Invece ci vidi persino due gabbiani.
Pronto Salvatore? Senti non passare domattina a prendere il quadro, non ho avuto tempo di guardarlo ancora....
Bene hai visto qualcosa vero?
Tutto.
Non penso.
Mentre lo chiamo sono sul terrazzo , il mare mi si apre davanti, sento il rumore delle onde, rientro l'aria è fresca oramai è quasi notte.
Ripasso in camera, il mare è agitato.
Bip,bip,bip,bip cazzo la sveglia, devo chiamare Mattia per andare a scuola e chiedergli se ha messo tutto nel borsone per la trasferta di oggi pomeriggio.
Ho sognato erano secoli che non mi capitava.
domenica 15 aprile 2012
Ciao, potevi essere mio figlio
Da ieri pomeriggio vado dicendo di essere incazzata, in realtà ho dovuto ammettere che la mia non era solo rabbia bensì paura.
Senti alzarsi nell'altra stanza il volume della tv e ascolti di un ragazzo che ha avuto un malore in campo, rimani turbata, ma se dopo un ora leggi che quel ragazzo di 25 anni è morto sul campo di gioco per un probabile infarto è un altro paio di maniche, sgomento, dolore, rabbia e mille domande che ti girano in testa a cui vorresti una risposta, però poi capisci che non è una risposta che vuoi ma essere tranquillizzata.
Ammetto che è irrazionale, nessuno ha quel tipo di risposte che vorrei, so anche che a volte si muore e basta non c'è una causa sempre riscontrabile e prevedibile, eppure ho paura.
Ho paura perchè domani mio figlio ha la partita in differita, perchè la domenica i campi sono occupati dalla prima squadra e loro spesso giocano il lunedì. Ho persino pensato di non andare a prenderlo in tempo a scuola per accompagnarlo al pulman per la trasferta, perchè a me quei controlli di urina e di mezz'ora di corsa sul tappeto per un elettrocardiogramma sembrano pochi, sono sempre sembrati pochi, ma ora mi sembrano niente.
Ma poi come al solito ragiono, non posso farlo.
Perchè mi guardo in giro in questa casa e vedo cosa sia per lui calcio, tre palloni in camera con cui nonostante i rimproveri palleggia, cinque o sei sgonfi nel ripostiglio, la tele sempre sintonizzata su sky calcio, persino i suoi armadi sono colme di divise calcistiche di varie squadre europee, comprate su internet e indossate abitualmente come se gli unici capi di vestiario possedesse fossero solo quelli.
Non so se riuscirò mai a capire a fondo cosa sia il pallone per chi lo ama, ma so che per loro è la vita.
Resto sempre affascinata a vederli correre con quella sfera attaccata al piede, quasi fosse legata con un filo invisibile, sembra parte di loro, così come quella per me inspiegabile precisione, nel mandare con un lieve tocco la palla nel punto esatto in cui vogliono, se volete saperlo ho provato anche io solo che se miravo a destra quell'essere immondo andava a sinistra, figurati saper centrare l'angolino all'incrocio dei pali.
Vivo di riflesso questo suo amore, questa passione che annebbia la capacità obbiettiva di ragionare è cieca.
Così anche il fango, i borsoni riempiti e svuotati , le cene da riscaldare perchè magari anche se tornato da un allenamento riceve una telefonata da un amico a cui manca un uomo e lui riparte, sembrano dolci, anzi lo sono.
Forse nelle case di chi gioca a calcio si è tutti un po pazzi, perchè non c'è clima o impegni che fermino il gioco.
Appunto il gioco, perchè di questo si tratta e non dovrebbe mai costare una vita.
Senti alzarsi nell'altra stanza il volume della tv e ascolti di un ragazzo che ha avuto un malore in campo, rimani turbata, ma se dopo un ora leggi che quel ragazzo di 25 anni è morto sul campo di gioco per un probabile infarto è un altro paio di maniche, sgomento, dolore, rabbia e mille domande che ti girano in testa a cui vorresti una risposta, però poi capisci che non è una risposta che vuoi ma essere tranquillizzata.
Ammetto che è irrazionale, nessuno ha quel tipo di risposte che vorrei, so anche che a volte si muore e basta non c'è una causa sempre riscontrabile e prevedibile, eppure ho paura.
Ho paura perchè domani mio figlio ha la partita in differita, perchè la domenica i campi sono occupati dalla prima squadra e loro spesso giocano il lunedì. Ho persino pensato di non andare a prenderlo in tempo a scuola per accompagnarlo al pulman per la trasferta, perchè a me quei controlli di urina e di mezz'ora di corsa sul tappeto per un elettrocardiogramma sembrano pochi, sono sempre sembrati pochi, ma ora mi sembrano niente.
Ma poi come al solito ragiono, non posso farlo.
Perchè mi guardo in giro in questa casa e vedo cosa sia per lui calcio, tre palloni in camera con cui nonostante i rimproveri palleggia, cinque o sei sgonfi nel ripostiglio, la tele sempre sintonizzata su sky calcio, persino i suoi armadi sono colme di divise calcistiche di varie squadre europee, comprate su internet e indossate abitualmente come se gli unici capi di vestiario possedesse fossero solo quelli.
Non so se riuscirò mai a capire a fondo cosa sia il pallone per chi lo ama, ma so che per loro è la vita.
Resto sempre affascinata a vederli correre con quella sfera attaccata al piede, quasi fosse legata con un filo invisibile, sembra parte di loro, così come quella per me inspiegabile precisione, nel mandare con un lieve tocco la palla nel punto esatto in cui vogliono, se volete saperlo ho provato anche io solo che se miravo a destra quell'essere immondo andava a sinistra, figurati saper centrare l'angolino all'incrocio dei pali.
Vivo di riflesso questo suo amore, questa passione che annebbia la capacità obbiettiva di ragionare è cieca.
Così anche il fango, i borsoni riempiti e svuotati , le cene da riscaldare perchè magari anche se tornato da un allenamento riceve una telefonata da un amico a cui manca un uomo e lui riparte, sembrano dolci, anzi lo sono.
Forse nelle case di chi gioca a calcio si è tutti un po pazzi, perchè non c'è clima o impegni che fermino il gioco.
Appunto il gioco, perchè di questo si tratta e non dovrebbe mai costare una vita.
sabato 14 aprile 2012
E' colpa di Lucy
E' arrivata ieri sera, posso dire con sicurezza che quanto è successo è colpa sua.
Colpa sua se sentendola battere sulle imposte non ho visto l'ultima puntata delle invasioni e mi sono rifugiata a letto convinta di finire il mio libro.
Ho retto solo tre pagine prima di arrendermi alla tempesta.
Perchè Lucy, le sue sorelle e le sue cugine hanno l'abilità di scatenare nella mia camera da letto tempeste di altro tipo. Il libro mi aspettava stamattina.
Ha aspettato, che facessi colazione e tornassi a letto. Lucy ha aumentato la sua violenza nel frattempo.
Ho letto avvolta dal tepore delle coperte e con il gusto del caffè ancora in bocca, sensazioni impagabili.
Non ho finito ancora il libro....che ci volete fare le sensazioni belle erano troppe e siccome sono altruista le ho condivise ancora una volta.
Scusate ma voi quando piove che fate?
Aggiornamento
Ho finito il libro pomeriggio, Lucy non si è calmata, ma mentre lui era sul divano io ho letto in camera.
Colpa sua se sentendola battere sulle imposte non ho visto l'ultima puntata delle invasioni e mi sono rifugiata a letto convinta di finire il mio libro.
Ho retto solo tre pagine prima di arrendermi alla tempesta.
Perchè Lucy, le sue sorelle e le sue cugine hanno l'abilità di scatenare nella mia camera da letto tempeste di altro tipo. Il libro mi aspettava stamattina.
Ha aspettato, che facessi colazione e tornassi a letto. Lucy ha aumentato la sua violenza nel frattempo.
Ho letto avvolta dal tepore delle coperte e con il gusto del caffè ancora in bocca, sensazioni impagabili.
Non ho finito ancora il libro....che ci volete fare le sensazioni belle erano troppe e siccome sono altruista le ho condivise ancora una volta.
Scusate ma voi quando piove che fate?
Aggiornamento
Ho finito il libro pomeriggio, Lucy non si è calmata, ma mentre lui era sul divano io ho letto in camera.
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venerdì 13 aprile 2012
Carolina
Indossava una tuta aderente rossa abbottonata sulla schiena con sopra una mantellina con cappuccio bordata di pelliccia, era bella.
Con mani sicure tirò il laccio che fermava il cappuccio annodato sul collo, liberò i capelli biondi e mossi che ricaddero fluenti sulle spalle. Non potè fare a meno di passarci le mani sopra per accarezzarli, infilò le dita tra le ciocche per sistemarle quasi come una carezza. Li raccolse delicatamente in una mano per tirarglieli sulla nuca e scoprire il collo, restò ad ammirarla ripensando alla prima volta che l'aveva vista.
Con movimenti agili le dita iniziarono a sbottonare uno dopo l'altro i bottoni lungo la schiena, mentre se la teneva stretta contro il petto quasi per paura di lasciarsela cadere.
Sfilò la tuta in un colpo solo.
Allungò la mano per strizzare la spugna immersa in acqua profumata, e come si fa coi bambini iniziò a lavarla.
Seguì i contorni del viso che conosceva a memoria, le labbra dipinte di rosso e socchiuse quasi come fosse imbronciata, gli occhi azzurri con ciglia lunghissime quasi si volessero congiungere al cielo. Poi quel naso impertinente che sembrava sfidare il mondo intero con la sicurezza che nessuno avrebbe scalfito il carico di emozioni e ricordi che si portava cuciti addosso.
Risciacquò la spugna ora aveva fretta di finire.
Chissà perchè un tempo a parte i capelli costruivano bambole asessuate, la sua era di certo donna anche se aveva i pantaloni.
Aveva circa 5 anni quando i suoi al ritorno da un viaggio gliel'avevano regalata, camminava e suonava, aveva persino una borsetta che conteneva i dischi con le canzoni, che lei inseriva in un'apertura sulla schiena, una la ricorda ancora : e dopo 1, 2, 3, 4, 5, 6,7 settimane il piccolo naviglio riprese a navigar ♪ ♪♫♫.
Ogni tanto bisogna lavare anche le bambole e i loro vestiti la polvere si annida ovunque, Carolina è con me da tanti anni, perfetta a parte che non cammina ne suona più.
Ringrazio iddio per i miei figli maschi se fossero state femmine non so se avrei permesso loro di giocare con Carolina.
Anzi lo so perfettamente...la risposta è no, quella bambola è troppo importante per me, sarebbe stata la protagonista ideale dell'EDS di donna Camèl , ma non me la sono sentita di scrivere su di lei, perchè non è solo una bambola è la bambina che ero e la donna che sono diventata.
E' buffo come ci aggrappiamo a delle cose banali per trovare un senso alle cose, in lei ho trovato anzi ho voluto trovare un senso là dove non c'era, semplicemente perchè ne avevo bisogno.
Ora non mi serve Carolina , ma resta lì è come se lei fosse il contenitore di alcune cose. Facciamo a metà un po' lei un po' io, a volte me le rende tutte e a volte le accollo tutte a lei, insomma Carolina è una sorta di placebo.
Con mani sicure tirò il laccio che fermava il cappuccio annodato sul collo, liberò i capelli biondi e mossi che ricaddero fluenti sulle spalle. Non potè fare a meno di passarci le mani sopra per accarezzarli, infilò le dita tra le ciocche per sistemarle quasi come una carezza. Li raccolse delicatamente in una mano per tirarglieli sulla nuca e scoprire il collo, restò ad ammirarla ripensando alla prima volta che l'aveva vista.
Con movimenti agili le dita iniziarono a sbottonare uno dopo l'altro i bottoni lungo la schiena, mentre se la teneva stretta contro il petto quasi per paura di lasciarsela cadere.
Sfilò la tuta in un colpo solo.
Allungò la mano per strizzare la spugna immersa in acqua profumata, e come si fa coi bambini iniziò a lavarla.
Seguì i contorni del viso che conosceva a memoria, le labbra dipinte di rosso e socchiuse quasi come fosse imbronciata, gli occhi azzurri con ciglia lunghissime quasi si volessero congiungere al cielo. Poi quel naso impertinente che sembrava sfidare il mondo intero con la sicurezza che nessuno avrebbe scalfito il carico di emozioni e ricordi che si portava cuciti addosso.
Risciacquò la spugna ora aveva fretta di finire.
Chissà perchè un tempo a parte i capelli costruivano bambole asessuate, la sua era di certo donna anche se aveva i pantaloni.
Aveva circa 5 anni quando i suoi al ritorno da un viaggio gliel'avevano regalata, camminava e suonava, aveva persino una borsetta che conteneva i dischi con le canzoni, che lei inseriva in un'apertura sulla schiena, una la ricorda ancora : e dopo 1, 2, 3, 4, 5, 6,7 settimane il piccolo naviglio riprese a navigar ♪ ♪♫♫.
Ogni tanto bisogna lavare anche le bambole e i loro vestiti la polvere si annida ovunque, Carolina è con me da tanti anni, perfetta a parte che non cammina ne suona più.
Ringrazio iddio per i miei figli maschi se fossero state femmine non so se avrei permesso loro di giocare con Carolina.
Anzi lo so perfettamente...la risposta è no, quella bambola è troppo importante per me, sarebbe stata la protagonista ideale dell'EDS di donna Camèl , ma non me la sono sentita di scrivere su di lei, perchè non è solo una bambola è la bambina che ero e la donna che sono diventata.
E' buffo come ci aggrappiamo a delle cose banali per trovare un senso alle cose, in lei ho trovato anzi ho voluto trovare un senso là dove non c'era, semplicemente perchè ne avevo bisogno.
Ora non mi serve Carolina , ma resta lì è come se lei fosse il contenitore di alcune cose. Facciamo a metà un po' lei un po' io, a volte me le rende tutte e a volte le accollo tutte a lei, insomma Carolina è una sorta di placebo.
giovedì 12 aprile 2012
Dopo i 40 non si contano, ma io si e son felice di farlo! (magari a 50 cambio idea)
Vabbè una volta all'anno ci tocca affrontare questo giorno, quindi sorridiamo anche se porta con se la malinconia dei giorni consumati.
Ogni anno non mi capacito del fatto che siano già trascorsi altri 365 giorni e che ne ricordi distintamente solo una decina se va bene.
Dovrò chiedere alla mia amica nata lo stesso giorno, lo stesso mese e alla stessa ora di me il segreto per essere come lei. La invidio nonostante io sia lei e lei sia me.
Lei è rimasta bambina non deve indossare maschere, ride, piange, abbandona le conversazioni quando l'annoiano, non saluta chi gli è antipatico, mangia i dolci senza pensare alla linea, fa l'amore solo quando le va.
Fa le valigie e parte tutta sola perchè ha deciso semplicemente di prendersi due giorni per lei.
E poi ci sono io, seria pragmatica, che ascolta conversazioni noiose da persone noiose mettendo in pratica la tecnica del crivello a maglie larghe, in modo che alla fine restino solo le poche parole sensate degne di un suo contributo alla conversazione.
Sono sempre io che vado a pagare le bollette, che stiro cucino e pulisco, però che si fotta oggi il biglietto coi fiori l'ho letto io, la torta me la pappo io così come i regali! (speriamo che lei non sia in spiaggia altrimenti mi ha fregato un'altra volta!)
Ogni anno non mi capacito del fatto che siano già trascorsi altri 365 giorni e che ne ricordi distintamente solo una decina se va bene.
Dovrò chiedere alla mia amica nata lo stesso giorno, lo stesso mese e alla stessa ora di me il segreto per essere come lei. La invidio nonostante io sia lei e lei sia me.
Lei è rimasta bambina non deve indossare maschere, ride, piange, abbandona le conversazioni quando l'annoiano, non saluta chi gli è antipatico, mangia i dolci senza pensare alla linea, fa l'amore solo quando le va.
Fa le valigie e parte tutta sola perchè ha deciso semplicemente di prendersi due giorni per lei.
E poi ci sono io, seria pragmatica, che ascolta conversazioni noiose da persone noiose mettendo in pratica la tecnica del crivello a maglie larghe, in modo che alla fine restino solo le poche parole sensate degne di un suo contributo alla conversazione.
Sono sempre io che vado a pagare le bollette, che stiro cucino e pulisco, però che si fotta oggi il biglietto coi fiori l'ho letto io, la torta me la pappo io così come i regali! (speriamo che lei non sia in spiaggia altrimenti mi ha fregato un'altra volta!)
mercoledì 11 aprile 2012
Amarezze e speranze di un popolo che non può restare a guardare
Da cosa nasce la mia amarezza e il mio senso d'impotenza? Da episodi come questo di San lucido paesino attaccato al mio, con le stesse facce e gli stessi problemi .
Con gente che nonostante tutto non si arrende e combatte per poter cambiare.
Da cosa nasce la mia speranza? Da questo per la lotta che il mio concittadino Stanislao da mesi sulla torre del binario 21 sta portando avanti.
Quel binario 21 da cui partivano i treni per Aushwitz che portavano alla morte divenuto simbolo del ritorno alla vita di tanti lavoratori
Con gente che nonostante tutto non si arrende e combatte per poter cambiare.
Da cosa nasce la mia speranza? Da questo per la lotta che il mio concittadino Stanislao da mesi sulla torre del binario 21 sta portando avanti.
Quel binario 21 da cui partivano i treni per Aushwitz che portavano alla morte divenuto simbolo del ritorno alla vita di tanti lavoratori
lunedì 9 aprile 2012
Sapri, Scario e Capitello
A parte il freddo sono stata benissimo! Stamattina mi ha fatto una certa impressione rivedere le montagne più alte imbiancate di neve.
La passeggiata sul lungomare di Scario in compagnia di un vento frizzantino è stata corroborante ci ha fatto arrivare all'ora di pranzo con un sano appetito !
Peccato che non abbiamo potuto pranzare sulla splendida terrazza che dava sul mare di Capitello data la temperatura non primaverile di questi due giorni.
Hey S. gli amici di San Giuseppe Vesuviano hanno sceso un dolce particolare il "tortano" buonissimo, ma sono rimasta stupita dalla sua meticolosa ricetta per prepararlo, sembra che più di un dolce nel farlo, stiano dando vita ad una creatura.
La passeggiata sul lungomare di Scario in compagnia di un vento frizzantino è stata corroborante ci ha fatto arrivare all'ora di pranzo con un sano appetito !
Peccato che non abbiamo potuto pranzare sulla splendida terrazza che dava sul mare di Capitello data la temperatura non primaverile di questi due giorni.
Hey S. gli amici di San Giuseppe Vesuviano hanno sceso un dolce particolare il "tortano" buonissimo, ma sono rimasta stupita dalla sua meticolosa ricetta per prepararlo, sembra che più di un dolce nel farlo, stiano dando vita ad una creatura.
domenica 8 aprile 2012
Domani bis
Saranno stati gli auguri strani di ieri ma oggi sembra proprio Natale anzichè Pasqua, fa freddo ed è piovuto tutto il giorno.
Mi sono alzata verso le nove, rassettato casa ieri sera ho avuto amici a cena , doccia e poi dolce far niente.
Non ho messo il naso fuori manco per aprire le imposte, cosa a cui aveva già pensato il marito, sono scesa di un piano per andare a pranzo da mamma e a parte preparare una macedonia e aiutarla a lavare un po di tegami non ho fatto nient'altro che mangiare.
Mia madre avendo figli e nipoti a pranzo come al solito cucina come se dovesse sfamare un reggimento, in parte ha ragione siamo tutti buone forchette.
Ora vorrei solo digerire, mi sento così gonfia che temo di alzarmi in volo come un enorme mongolfiera.
Antipasti : capicollo e grana, involtini di melanzane sott'olio ripiene di tonno, funghi e carciofi.
Lasagna (dentro ha messo persino le polpettine)
Agnello al sugo, cosciotto di agnello al forno con patate, insalata, macedonia e tiramisù alle fragole che le avevo preparato ieri sera. A volontà colombe cioccolato caffè limoncello spumante e se non l'avessimo fermata avrebbe tirato fuori mezza casa.
Mio figlio piccolo ha appena chiesto se fosse avanzata lasagna, lui mangia solo i primi di solito, ma il solo pensare di riscaldargli qualcosa mi fa star male....Mio marito mi sfotte dicendo che devo far un rutto e mi passa, ma io di fare quelle cose mica son capace !
Domani mi aspetta un'altra giornata di sacrificio, andremo a Sapri con una coppia di amici per incontrarci con altri che hanno casa li. Ieri i nostri uomini hanno fatto scorte di derrate alimentari un dieci kg di fave due mazzi enormi di asparagi selvatici per gli spaghetti e le frittate, vino, ovviamente porteremo 'impiulati oltre alla carne per il barbecue che hanno preso gli amici sù.
Da martedì dieta , dovrò anche aumentare i km delle mie escursioni
sabato 7 aprile 2012
Caccia alle streghe
E per alcuni è stato un sabato di passione!
Tori, gigli, aquile, gufi e civette e poi tanto sangue rosso e nero, doveva essere sangue venoso misto a sangue arterioso....
Tori, gigli, aquile, gufi e civette e poi tanto sangue rosso e nero, doveva essere sangue venoso misto a sangue arterioso....
venerdì 6 aprile 2012
Buona Pasqua
Si dice essere felici come una Pasqua, che cavolata ! Cioè dovremmo essere felici , almeno i credenti, che Gesù flagellato e crocifisso dopo tre giorni per il buon cuore di suo padre Dio è risorto.
Ora ammesso che noialtri fossimo disposti a subire non dico le medesime torture di quel pover'uomo solo per poter avere la promessa di ritornare in vita, chi volete che accetti per ritornare in veste di un quasi fantasma?
Parlo per me, mettete che risorgessi potrei mangiare cioccolata, fare l'amore, nuotare , incazzarmi e ridere come faccio ora? Non penso anche perchè nessuno mai oltre a Gesù ha avuto l'onore di ritornare in vita, eppure di Santi la chiesa cattolica ne ha proclamati!
Costoro a loro dire hanno guarito come Gesù, hanno salvato anime come Gesù, non mi pare abbiano fatto resuscitare morti come Gesù con Lazzaro, anche se magari Lazzaro non era proprio morto a quei tempi come volete diagnosticassero le morti apparenti o un semplice coma? Eppure manco i Santi più Santi sono risorti! da ciò evinco che Gesù solo per essere il figlio di Dio era un raccomandato del cavolo, altro che un uomo negli uomini, e se anche la religione mi mette in primo piano ingiustizie come queste perchè io dovrei ancora battermi il petto per quelli che loro giudicano peccati?
Il peccato maggiore è di Dio creatore che ci ha discriminato, non che mi importi di risorgere sia chiaro, ma almeno una ricompensa tangibile per i patimenti che viviamo tutti , per le ingiustizie, la violenza, la precarietà i mutui da pagare, le malattie, mi sarebbe dovuta! Invece mi promette solo il paradiso, e chi ci vuole andare?
Meglio l'inferno vuoi mettere lo sballo a finire nei lussuriosi invece che tra angeli che si sentono appagati solo con un avemaria!
Comunque per essere chiara la mia poca simpatia per Pasqua risale alla mia infanzia rimasi sconvolta davanti le immagini di Gesù flagellato e crocifisso, lo avevo lasciato solo pochi mesi prima al caldo di una mangiatoia! Ora ditemi voi non sono violente quelle immagini per un bimbo? Come per i programmi tv bisognerebbe mettere un bollino rosso, invece siamo costretti a lasciare che i nostri figli subiscano queste violenze senza poter dire nulla, anzi sono giustificate dai più!
A parte tutta questa manfrina , domenica farò gli auguri ai miei genitori e a tutti gli altri che credono compresi voi che avete la pazienza di leggermi, non solo perchè sono abituata a farlo ma perchè rispetto chi ci crede, per loro è festa non perchè è segnata in rosso sul calendario ma perchè credono nel messaggio di Cristo.
Buona Pasqua a tutti.
Mi è venuta in mente una cosa...Dio ha sacrificato il suo unico figlio per salvare noi, ma si sarà reso conto che non è servito? Ha innescato una reazione a catena .....si chiamano martiri non per caso
P.S. Non vorrei aver rotto qualche uovo, fosse così lunedì frittata!
Ora ammesso che noialtri fossimo disposti a subire non dico le medesime torture di quel pover'uomo solo per poter avere la promessa di ritornare in vita, chi volete che accetti per ritornare in veste di un quasi fantasma?
Parlo per me, mettete che risorgessi potrei mangiare cioccolata, fare l'amore, nuotare , incazzarmi e ridere come faccio ora? Non penso anche perchè nessuno mai oltre a Gesù ha avuto l'onore di ritornare in vita, eppure di Santi la chiesa cattolica ne ha proclamati!
Costoro a loro dire hanno guarito come Gesù, hanno salvato anime come Gesù, non mi pare abbiano fatto resuscitare morti come Gesù con Lazzaro, anche se magari Lazzaro non era proprio morto a quei tempi come volete diagnosticassero le morti apparenti o un semplice coma? Eppure manco i Santi più Santi sono risorti! da ciò evinco che Gesù solo per essere il figlio di Dio era un raccomandato del cavolo, altro che un uomo negli uomini, e se anche la religione mi mette in primo piano ingiustizie come queste perchè io dovrei ancora battermi il petto per quelli che loro giudicano peccati?
Il peccato maggiore è di Dio creatore che ci ha discriminato, non che mi importi di risorgere sia chiaro, ma almeno una ricompensa tangibile per i patimenti che viviamo tutti , per le ingiustizie, la violenza, la precarietà i mutui da pagare, le malattie, mi sarebbe dovuta! Invece mi promette solo il paradiso, e chi ci vuole andare?
Meglio l'inferno vuoi mettere lo sballo a finire nei lussuriosi invece che tra angeli che si sentono appagati solo con un avemaria!
Comunque per essere chiara la mia poca simpatia per Pasqua risale alla mia infanzia rimasi sconvolta davanti le immagini di Gesù flagellato e crocifisso, lo avevo lasciato solo pochi mesi prima al caldo di una mangiatoia! Ora ditemi voi non sono violente quelle immagini per un bimbo? Come per i programmi tv bisognerebbe mettere un bollino rosso, invece siamo costretti a lasciare che i nostri figli subiscano queste violenze senza poter dire nulla, anzi sono giustificate dai più!
A parte tutta questa manfrina , domenica farò gli auguri ai miei genitori e a tutti gli altri che credono compresi voi che avete la pazienza di leggermi, non solo perchè sono abituata a farlo ma perchè rispetto chi ci crede, per loro è festa non perchè è segnata in rosso sul calendario ma perchè credono nel messaggio di Cristo.
Buona Pasqua a tutti.
Mi è venuta in mente una cosa...Dio ha sacrificato il suo unico figlio per salvare noi, ma si sarà reso conto che non è servito? Ha innescato una reazione a catena .....si chiamano martiri non per caso
P.S. Non vorrei aver rotto qualche uovo, fosse così lunedì frittata!
giovedì 5 aprile 2012
'mpiulati
Sono stanca, non per le mie solite due ore di trekking, ma perchè ho rispettato una tradizione, più per la gola che per altro.
Nel periodo pasquale nel mio paese si usa fare il pane nel forno a legna e soprattutto preparare i 'mpiulati.
Dicesi 'mpiulati una sorta di pane imbottito con ogni ben di dio.
La tradizione vorrebbe che si preparassero il venerdì santo, recita un proverbio : viata chidda pasta ca di vennaru s'impasta (benedetta quella pasta che si impasta venerdì), tuttavia da mercoledì a sabato tutto il paese impasta ed inforna, nell'aria c'è un odore inebriante, che rende ancora più speciale il sapore di tutto.
Secondo tradizione gli 'mpiulati si consumavano lunedì di pasquetta durante le gite fuori porta, perchè la dentro come vedrete c'è di tutto un po.
Vi do il procedimento ma non illudetevi al forno elettrico vengono benone ,ma niente a che vedere col forno a legna cotto con legno d'ulivo.
Si impasta la pasta del pane e si lascia lievitare.
Una volta lievitata si ricavano dei dischi (tipo pizza) si ungono con un po di strutto, su di esso si adagiano soppressata e salsiccia casareccia, formaggio pecorino da tavola, uova sode, ricotta e per ultimo uova sbattute con formaggio grattugiato, pepe nero e prezzemolo.
Si ricava un altro disco con la pasta di pane e si chiude il tutto con disegni a piacere.
Si lasciano lievitare ancora una volta e si infornano.
Giusto per non farmi mancare nulla ho fatto pure le pizze, come vedrete in foto una classica margherita e l'altra con i ciccioli ( teneri da noi i secchi non si usano) e peperoncino piccante.
Naturalmente ho fatto tutto con l'aiuto e la supervisione della mamma.
Nel periodo pasquale nel mio paese si usa fare il pane nel forno a legna e soprattutto preparare i 'mpiulati.
Dicesi 'mpiulati una sorta di pane imbottito con ogni ben di dio.
La tradizione vorrebbe che si preparassero il venerdì santo, recita un proverbio : viata chidda pasta ca di vennaru s'impasta (benedetta quella pasta che si impasta venerdì), tuttavia da mercoledì a sabato tutto il paese impasta ed inforna, nell'aria c'è un odore inebriante, che rende ancora più speciale il sapore di tutto.
Secondo tradizione gli 'mpiulati si consumavano lunedì di pasquetta durante le gite fuori porta, perchè la dentro come vedrete c'è di tutto un po.
Vi do il procedimento ma non illudetevi al forno elettrico vengono benone ,ma niente a che vedere col forno a legna cotto con legno d'ulivo.
Si impasta la pasta del pane e si lascia lievitare.
Una volta lievitata si ricavano dei dischi (tipo pizza) si ungono con un po di strutto, su di esso si adagiano soppressata e salsiccia casareccia, formaggio pecorino da tavola, uova sode, ricotta e per ultimo uova sbattute con formaggio grattugiato, pepe nero e prezzemolo.
Si ricava un altro disco con la pasta di pane e si chiude il tutto con disegni a piacere.
Si lasciano lievitare ancora una volta e si infornano.
Giusto per non farmi mancare nulla ho fatto pure le pizze, come vedrete in foto una classica margherita e l'altra con i ciccioli ( teneri da noi i secchi non si usano) e peperoncino piccante.
Naturalmente ho fatto tutto con l'aiuto e la supervisione della mamma.
mercoledì 4 aprile 2012
martedì 3 aprile 2012
Alla fine tutti siamo gonfi per qualcosa
Eccoci qui, abbiamo partecipato ad un altro EDS della Donna Camel, ci siamo abituati all'arrivo della primavera, alcuni maledicono i pomeriggi lunghi ed altri l'ora di sonno in meno che ci hanno rubato, c'è chi programma già le vacanze estive e chi conta i giorni alla fine della scuola.
Oggi ho ritirato il pagellino del sedicenne, bei voti , ma mi è toccato ascoltare la solita critica - parla, parla, parla..... La prof di matematica gli ha abbassato il voto di un punto per questo motivo. Mio figlio era nero perchè sostiene che lo deve valutare per i risultati e per il comportamento il fatto che parli quando la classe non è impegnata non conta e che la maggior parte delle volte lui risponde solo ai compagni che lo chiamano.... Che dire? Farlo ragionare è quasi impossibile.
Si sono chiuse le liste elettorali e sono sempre più convinta che rinunciare a farvi parte è stata una saggia decisione , roba da non credere abbiamo solo 211 candidati al consiglio comunale!
Il pg Facciolla intanto dopo la maxi operazione "tela del Ragno" indaga sui legami pericolosi all'interno dei palazzi della politica locale, gongolo. Peccato che tale operazione non si concluderà prima delle elezioni.
Le mie camminate si sono trasformate in trekking sempre più impegnativo, la sera sento i muscoli duolermi ma sono soddisfatta.
Ho quasi finito le grandi pulizie, ma di queste nessuna soddisfazione che ci sarà di bello a strofinare, lucidare. lavare, spostare mobili e divani non so! Devo farlo e lo faccio è un po come prendere lo sciroppo per la tosse.
Oltre le gambe mi duole pure il seno, sintomo che il ciclo si avvicina, un altra rottura ! A parte il fastidio mi diventa duro e gonfio, non essendo una terza misura contenerlo è ancora più problematico.
Ho scritto questo post senza ne capo ne coda infilandoci dentro un po di cose tipo insalata russa così domani ,dopodomani e forse dopodomani ancora, faccio altro.
Oggi ho ritirato il pagellino del sedicenne, bei voti , ma mi è toccato ascoltare la solita critica - parla, parla, parla..... La prof di matematica gli ha abbassato il voto di un punto per questo motivo. Mio figlio era nero perchè sostiene che lo deve valutare per i risultati e per il comportamento il fatto che parli quando la classe non è impegnata non conta e che la maggior parte delle volte lui risponde solo ai compagni che lo chiamano.... Che dire? Farlo ragionare è quasi impossibile.
Si sono chiuse le liste elettorali e sono sempre più convinta che rinunciare a farvi parte è stata una saggia decisione , roba da non credere abbiamo solo 211 candidati al consiglio comunale!
Il pg Facciolla intanto dopo la maxi operazione "tela del Ragno" indaga sui legami pericolosi all'interno dei palazzi della politica locale, gongolo. Peccato che tale operazione non si concluderà prima delle elezioni.
Le mie camminate si sono trasformate in trekking sempre più impegnativo, la sera sento i muscoli duolermi ma sono soddisfatta.
Ho quasi finito le grandi pulizie, ma di queste nessuna soddisfazione che ci sarà di bello a strofinare, lucidare. lavare, spostare mobili e divani non so! Devo farlo e lo faccio è un po come prendere lo sciroppo per la tosse.
Oltre le gambe mi duole pure il seno, sintomo che il ciclo si avvicina, un altra rottura ! A parte il fastidio mi diventa duro e gonfio, non essendo una terza misura contenerlo è ancora più problematico.
Ho scritto questo post senza ne capo ne coda infilandoci dentro un po di cose tipo insalata russa così domani ,dopodomani e forse dopodomani ancora, faccio altro.
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