io vivo in un mondo pieno di gente che finge di essere quella che non è, ma quando parlo con te sono come voglio essere

martedì 31 gennaio 2012

Sanremo felici se andranno a chi ha bisogno

Celentano e Sanremo, battaglia per il compenso.
Successivo annuncio che quel popò di cifra sarà data interamente in beneficenza.
1) Celentano non ha fiducia nello stato , vuole i soldi per farne buon uso, teme che lasciarglieli serva solo a dare la possibilità ai furbetti di farne man bassa.
2) Celentano voleva tenere i soldi, ma poi si è guardato allo specchio e per evitare di sputarsi ha preso una saggia decisione....secondo me aspira ad una sorta di nobel...
3) Morandi sa vendere bene il suo prodotto...i patti erano chiari dall'inizio...solo che come si sa una noce in un sacco non fa rumore...quindi....
4) Speriamo che i magnifici sette diano buoni consigli....e che non ascoltino i loro consiglieri.

lunedì 30 gennaio 2012

tempo....

La domanda che mi faccio più spesso ultimamente è :ed ora cosa faccio?
Da quando ho ceduto l'attività ho molto tempo...troppo tempo,a volte  non so cosa farne.
Ho tanti hobby è vero, ma sono solo hobby....
Uscire fuori da un lavoro totalizzante come è stato il mio non è cosa semplice, mi pare che me la stia cavando abbastanza bene, a parte che ancora la sera andando a letto la mano si allunga per attivare la radio-sveglia. Stamattina mentre alle nove e trenta prendevo il caffè comodamente seduta in cucina, pensavo che fino a poco tempo fa avevo già fatto due ore e mezza di lavoro, che avevo preso almeno tre caffè : quello a casa quelli che mi arrivavano dal bar da amici-clienti...
Ora quindi sto seriamente pensando a cosa fare....L'idea di un'altra attività in proprio mi mette ansia....il momento come si sa non è di quelli propizi , da queste parti l'offerte di lavoro sono inesistenti, forse meglio che sentirsi offrire un lavoro in uno studio commerciale a 4 euro all'ora....
Ora vado a cucire un po di cosette per il carnevale per conto del comitato.

domenica 29 gennaio 2012

Primo anno di Amalia





La centaura.

Pasco ogni volta che vuoi

Comunicazione di servizio, domani, correggo visto che è già oggi, pranzo luculliano in onore del primo compleanno della nipotina....
Lo so già farò schifo, mangerò tanto, alla fine non camminerò ma rotolerò.
E che odio quelli che mangiano poco, bevono poco, scopano poco, ridono poco.....Le cose belle vanno prese a piene mani.....
Mi vado a prendere le mie otto ore di sonno....

sabato 28 gennaio 2012

Riciclo creativo


Cosa fare di ritagli di stoffa rimasti inutilizzati ?
Scelto il colore che più mi stimolava in quel momento, ho creato una sacca porta ombrellone!


Con altri ritagli ho creato una borsa per la spesa


Per le esperte che guarderanno le foto della borsa....Cè un errore che ho poi sanato...avevo sbagliato ad attaccare le maniche! Ahahahhah

venerdì 27 gennaio 2012

27 gennaio giorno della memoria

Steinlauf mi vede e mi saluta, e senza ambagi mi domanda severamente perché non mi lavo. Perché dovrei lavarmi? starei forse meglio di quanto sto? [...] Più ci penso, e più mi pare che lavarsi la faccia nelle nostre condizioni sia una faccenda insulsa, addirittura frivola: un’abitudine meccanica, o peggio, una lugubre ripetizione di un rito estinto. Morremo tutti o stiamo per morire: se mi avanzano dieci minuti fra la sveglia e il lavoro, voglio dedicarli ad altro, chiudermi in me stesso, a tirare le somme, o magari a guardare il cielo e a pensare che lo vedo forse per l’ultima volta; [...] appunto perché il Lager è una gran macchina per ridurci a bestie, noi bestie non dobbiamo diventare; che anche in questo luogo si può sopravvivere, e perciò si deve voler sopravvivere, per raccontare, per portare testimonianza; e che per vivere è importante sforzarci di salvare almeno lo scheletro, l’impalcatura, la forma della civiltà. Che siamo schiavi, privi di ogni diritto, esposti a ogni offesa, votati a morte quasi certa, ma che una facoltà ci è rimasta, e dobbiamo difenderla con ogni vigore perché è l’ultima: la facoltà di negare il nostro consenso. Dobbiamo quindi, certamente, lavarci la faccia senza sapone, nell’acqua sporca, e asciugarci nella giacca. Dobbiamo dare il nero alle scarpe, non perché così prescrive il regolamento, ma per dignità e proprietà. Dobbiamo camminare dritti, senza strascicare gli zoccoli, non già in omaggio alla disciplina prussiana, ma per restare vivi, per non cominciare a morire.
 Se questo è un uomo, Primo levi



"Non possiamo capirlo;
ma possiamo e dobbiamo capire di dove nasce e stare in guardia.
Se comprendere è impossibile,
conoscere è necessario,
perché ciò che è accaduto può ritornare,
le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate:
anche le nostre."
Primo Levi
"I sommersi e i salvati"



mercoledì 25 gennaio 2012

Ho qualcosa di prezioso



Ecco, questo signore qua sopra classe 1915 , reduce di guerra, fatto prigioniero dai tedeschi, tornato a casa anoressico e con le pulci, è fortunato, ha mandato a fanculo la morte, la fame, i sacrifici , le privazioni , i sopprusi, la violenza e quant'altro.
 Continua a con fierezza a guardare in alto,che i sogni prendano corpo.
Ne stringe uno ....la sua sesta bis nipote, l'ultima fino ad oggi, io resto la prima ...per sempre.


domenica 22 gennaio 2012

Alberta

Dovrei scrivere un post sugli alberi, ma cosa scrivere che non sia già stato detto? Rischio di elencare una serie di luoghi comuni o di fare un trattato di botanica. Ho aderito all'iniziativa di Dove Conviene, mi hanno chiesto di scrivere, scriverò.
“Il mio blog è carbon neutral” è un'iniziativa che ha l'obiettivo di ridurre le emissioni di anidride carbonica. Come fa 1 albero a neutralizzare la produzione di CO2 del tuo blog? Quanta CO2 produce il mio blog? Secondo il Dr. Alexander Wissner-Gross, attivista ambientale e fisico di Harvard, un sito web produce una media di circa 0,02 g di CO2 per ogni visita. Assumendo 15.000 pagine visite al mese, questo si traduce in 3,6 kg di CO2 l'anno. Questa produzione è legata soprattutto al funzionamento dei server. Un albero neutralizza le emissioni di CO2 del tuo blog, per 50 anni! Il tuo blog produce almeno 3,6kg di CO2 l'anno, un albero ne elimina 5 e vive in media 50 anni! Aiutandoci a piantarne uno, insomma, puoi continuare a scrivere sul tuo blog per il prossimo mezzo secolo!"




Alberta la quercia, sapeva che nella vita niente può essere dato per scontato. Nel corso della sua lunga vita, aveva visto e sentito di tutto, come i colori su una tavolozza,gli eventi le si erano spalmati addosso.
Li poteva sentire nel ruvido della sua corteccia, nel dolce midollo che le scorreva dentro, tra le foglie impazienti di sbocciare alla luce del sole.
Quante vite aveva visto finire e quante altre ancora ne avrebbe visto nascere! I ricordi la avvolsero dolci come un manto di nebbia di una sera di autunno, i rumori sembrarono più sordi, persino l'aria fresca della sera sembrava passare silente tra i rami maestosi, lei era persa nei ricordi, niente poteva riportarla indietro.
I bambini, erano quelli che le mancavano di più.
Sentiva le loro voci affannate quando correvano verso di lei per nascondersi  dietro al suo tronco robusto, quei piccoli sciocchini , si accalcavano in tre o quattro alla volta, così che tanato uno venivano tutti scoperti, ma lei sorrideva della loro ingenuità, infondo come loro sapeva che il bello era  lo stare insieme.
Li vedeva volare in alto, sull'altalena che i nonni generazioni dopo generazioni costruivano per i nipotini, una fune robusta e un pezzo di legno legato al centro. le pesti aprivano le gambette arpionandosi bene e volavano alti quasi a toccare coi piedini i suoi rami.
Non erano bimbi svogliati quelli di una volta, perchè quando era tempo di ghiande, insieme a tutta la famiglia erano li a raccoglierle una dopo l'altre, anche se dopo un po, iniziavano ad usarle come biglie, o peggio come sassi per le fionde.
Che bello vederli crescere diventare adulti e far volare in alto i loro figli. Che nostalgia ricordare i loro bisbigli mentre nascosti dagli occhi degli adulti, al sicuro nelle loro logge, scoprivano la loro sessualità sfogliando quelle che all'epoca erano ritenute riviste osè. Nulla al confronto di quelle che aveva visto passare di mano alle generazioni future.
Intanto gli anni scorrono lenti Alberta avverte il passaggio del tempo attraverso le voci dei suoi bambini .
Solo due bimbi non ha vistodiventare adulti, sono morti ....
Non poteva essere un temporale, il rumore era troppo forte... lo capì quando dall'alto della sua maestosità vide che a causare quel rumore e poi il fuoco e i crolli era un grosso uccello....ma gli uccelli che aveva visto fino ad allora non erano così grandi!
Si stava avvicinando , oramai era troppo vicino, e i bambini troppo lontani da casa, cercò di proteggerli col suo ramo più grosso , ma nulla poteva contro quel mostro. Perse quel ramo, rimase invalida, ma il suo sacrificio non aveva salvato quei bambini.
Passarono le stagioni, anno dopo anno, bambini dopo bambini, amori e dolori, la vita si ripeteva.
Sotto le sue fronde ora giocano bambini molto di rado, arrivano nelle belle giornate, coi giochini a batterie, solo raramente si tuffano tra le sue calde braccia per nascondersi al mondo, in quel gioco antico : 12345679810 chi è dentro è dentro chi è fuori è fuori...tana!

Il novo PSC del comune prevede che venga tracciata una nuova strada, per consentire il collegamento di due ambiti finora rimasti isolati. Iniziano i picchettamenti.
Sulla carta Alberta è al centro della carreggiata.
L'ingegnere, si ferma all'ombra dei suoi rami, consulta le carte, scuote la testa.
Prende la matita e disegna una curva.

giovedì 19 gennaio 2012

Forconi

Questo è un post informativo, un modo per dare voce al sud. In questi giorni sta succedendo una rivoluzione, ma nessuno ne parla..
16 gennaio
17 gennaio
18 gennaio
19 gennaio

mercoledì 18 gennaio 2012

Sembrava un gioco

Cielo ha lanciato un giochino questo, ha chiesto la collaborazione di La Donna Camèl per raccogliere i link dei partecipanti qui.
Non potevo dire no ad Anto, ho partecipato solo usando delle immagini. Buona visione e buon ascolto.
Poi magari a scrivere penserete voi coi vostri commenti.


Ho deciso di fare un aggiunta a questo post....non è un obbligo, ma vorrei provaste a scrivere nei commenti dove vi hanno portato le mie immagini. Ecco vorrei donaste ognuno la vostra interpretazione giusto per vedere dove vi ha portato questo post. Grazie.



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Ritornate su........rileggete 




Altri partecipanti

Un albero per ogni blog

Leggo da singlemama questo post, aderisco con piacere a questa iniziativa.


 Secondo il Dr. Alexander Wissner-Gross, attivista ambientale e fisico di Harvard, un sito web (e quindi un blog) produce una media di circa 3,6 kg di Co2 l'anno?
Cè un modo per renderlo eco-compatibile...







martedì 17 gennaio 2012

Concordia e barconi

Lancio una provocazione...
Perchè quanto successo alla concordia, ci ha turbato molto più delle decine di barconi pieni di poveri cristi  affondati in questi anni nel mediterraneo?
Nelle vittime della concordia ci riconosciamo.
Quasi che le morti non avessero  lo stesso valore.

lunedì 16 gennaio 2012

Calabria....odierna? A me sembra il medioevo

Sono sconvolta...spero solo che stanno recitando...
Stavo cercando notizie su Rosarno dopo il servizio fatto da Santoro,ho trovato questo...
 Non so quanti riusciranno a capire ho faticato anche io .

Eccolo


Purtroppo devo ammettere che gente con questa mentalità , non fatica per nulla ad essere xenofoba e razzista, magari mi attiro le ira dei miei corregionali, ma non mi sono mai bendata gli occhi e non lo farò ora.  Ma poi come si può tollerare che quei poveri lavoratori vivano in quelle condizioni? Dove cavolo sta lo stato?

Inutile  che parli qui c'è il servizio andato in onda  . Eccolo

sabato 14 gennaio 2012

Del maiale non si butta via nulla.

In Calabria è una tradizione ancora molto viva, si preparano salsicce, soppressate capicollo e ogni ben di dio....ecco oggi è stata una giornata molto faticosa.
Domani invito da amici per un'altra giornata di lavoro, lunedì idem!
Sono stanca.
Evito di assistere all'uccisione, non sopporto l'orrendo spettacolo, ma poi do una mano in tutto, ed inutile negarlo quel ben di dio che si prepara mi piace.

giovedì 12 gennaio 2012

Io, lei e la morte

Secondo me anche gli oggetti si affezionano.
Premesso che da quando ho messo su casa ho cambiato solo il frigorifero, e ultimamente la testiera del letto perchè entrambi rotti, tutto il resto è uguale.
Ho una signora in casa che da circa due anni mi fa disperare. Sembra sul punto di lasciarmi un giorno si ed uno no.
Senza lei sarei persa, ma se mi lascia non posso far altro che sostituirla, sperando che la nuova collaboratrice sia come lei. Silenziosa , efficente, forte e poco complicata. Insomma una vecchia signora , stampo antico, senza tanti fronzoli.
Cara lavatrice, che devo fare con te? Una cosa è certa non ti organizzerò il funerale prima che tu non sia morta, e si devo essere certa che tu sia morta definitivamente perchè da due anni tu continui a beffarmi. Non lo so se non muori perchè ti sei affezionata, o per non farmi spendere soldi, o semplicemente perchè gira e rigira ti eri annoiata ed ora stai giocando con me!
Due anni fa mentre ritiravo i panni da stendere, mi accorgo che non aveva fatto la centrifuga, mi dico che forse era stato un mio errore e non ci faccio caso. Metto altri panni a lavare, vado per stenderli e li trovo ben strizzati, tiro un sospiro di sollievo era stato un errore.
Nei giorni seguenti si ripete lo stesso quadretto, una lavatrice non centrifugata, poi altre buone.... Tengo duro infondo non è grave.
Ma dopo un po esasperata chiamo il tecnico, mi pulisce la pompa, recupero un po di monetine, un pezzo di 5 euro, un calzino, il tappo di una bibita, due bulloni,un groviglio di peli e capelli...
Nonostante il medico avesse detto che il problema era risolto, le cose non cambiarono. Finchè un giorno trovo un mare di acqua per terra.
Mio marito trova il problema , cestello bucato, prende degli attrezzi siringa il foro con del silicone, incerotta il tutto con del nastro speciale...miracolo, mai più versata una goccia d'acqua! Anche quella volta oramai disperata a cambiarla. la mia fedele collaboratrice risorge.
Da due anni io e lei nei nostri frequenti contatti giornalieri, veniamo a patti, lei cerca di fare più lavatrici centrifugate di quelle in cui fa sciopero, io le prometto di tenerla in casa finchè non defunge definitivamente.
Se questo non è amore!

mercoledì 11 gennaio 2012

Le voci nel silenzio

Invito a scrivere di Donna Camèl qui

Regola del gioco parlare in prima persona plurale.


Al solito ho provato , a divertirmi .





Arriviamo anche noi aspettateci, non è colpa nostra se siamo in ritardo,  si erano dimenticati di noi, quasi quasi speravamo ci lasciassero li!
Fateci posto.
Oh, non qui per favore,stiamo già abbastanza stretti!
Dobbiamo passare quasi un anno insieme, quindi cerchiamo di non litigare ogni volta, che poi lo spazio è poco e la convivenza diventa difficile.
Speriamo che di essere in tempo per l'appello generale, certo, che sbadati che siamo!Abbiamo deciso nel nostro regolamento di condominio che l'appello si facesse una settimana dopo l'epifania, per evitare di versare lacrime inutili.
Iniziamo, candelabri presenti, ok noi ci siamo! La signora ci aveva dimenticati sulle mensole della sala , non sarebbe stato male restare li anche per pasqua.Ah! Inutile che stiamo qui a sognare! Procediamo, noi vi chiamiamo voi state pronti a rispondere all'appello.
Palle dorate. Eccoci, ci siamo contate ne manca una, una sera mentre tutti erano a letto, fufy,quel gatto malefico, si è avvicinato a noi e con la sua zampa demoniaca, ha arraffato Lola  uccidendola sul colpo,era la notte di Natale e mentre tutti festeggiavano una nascita noi eravamo al suo funerale.
Per un momento tutti restiamo in silenzio, pensiamo a quanti di noi anno dopo anno ci hanno lasciati. Molti altri ancora lo faranno,non sappiamo se li rivedremo luccicare accanto a noi sul prossimo albero, ma così va la vita e la nostra è appesa ad un filo.
Palline rosse. Presenti siamo qui ! Stiamo bene anche se un po ammaccate. Non capiamo una cosa  però, perchè mai quando ci tirano fuori ci maneggiano con cura , ci rigirano tra le mani con delicatezza, a volte quasi ci baciano per soffiare la polvere che rischia di renderci meno belle, e poi quando ci smontano dall'albero ci sbattono nello scatolo quasi con dispetto! Non parliamo poi della carta in cui ci avvolgono, ci stritolano le palle come direbbero gli umani, troppo stretta e puzzolente!
Mille luci. Ci siamo, invece di mille siamo qualcuna in meno anche quest'anno, ma il danno non è grave, il prossimo anno faremo ancora la nostra magia, senza di noi non sareste niente, anche da sole noi creiamo festa!
Non è che ce la tiriamo, ma al buio chi è che si vede ? Noi!! Palle , palline e coccarde siete buone solo a far volume!
E noi che ci illudevamo che quest'anno avremmo potuto riposare in pace senza litigi! Dovremo rassegnarci non cambieranno mai!
Noi dell'albero ci siamo contati, andiamo a trovare quelli del presepe, le cose non vadano granchè bene laggiù.
 Permesso?
Entrate pure, il fondo dello scatolone è aperto.
Eccìììì, eccìììì , beeeeee,
Urca c'è aria d'influenza?
Raffreddore da fieno!
Ma se le pecore non fanno che mangiare erba !
Certo, ma erba , non la moquette che quest'anno hanno messo! Una volta si che si costruiva il presepe come si doveva! La gente andava a raccogliere il muschio vero, ora invece è tutto petrolio! Eccìììììììì beeeeeeee
Noi pastori, ne sappiamo qualcosa, dei cambiamenti di usi e costumi!
Il nostro lavoro è badare alle greggi, colivare un po di orticello, mungere le mucche...invece oggi quasi quasi dobbiamo fare i vigili urbani, nel presepe arriva di tutto quest'anno poi c'era un signore..un certo Monti, che ha preteso  che gli portassimo tutte le uova del pollaio, più di metà del latte munto, e circa un quarto della nostra lana, perchè sosteneva che i prezzi per realizzare il presepe e mantenere viva la tradizione erano aumentati, e pena lo sfratto, dovevamo contribuire tutti a mantenerlo in vita!
Noi ci siamo sacrificati, dove volete andassimo di questi tempi? Abbiamo provato ad andare a cortina, ma li dicono non si fanno presepi, solo feste e balli, che poi quest'anno sempre per colpa di quello di prima, anche li  sono stati cazzi amari, se abbiamo capito bene c'erano quelli del fisco....che non sappiamo cosa siano, visto che siamo solo dei pastori e per giunta palestinesi, volevano soldi, e i signori per non dare nell'occhio hanno deciso di sembrare poveri non allestendo presepi e alberi....solo che ci è giunta voce che i pastori dei vecchi presepi li hanno chiusi in bauli luis vitton...chi sia sto luis non sappiamo....
Pregate, noi vi assicuriamo che tutto andrà bene, se solo manterrete la fede, parola di Giuseppe e Maria!
Beeeeee accììììì vi crediamo, solo perchè non vi chiamate Emilio, come quel signore che parla rinchiuso in quella strana scatola che tutti guardano. La vostra di fede la manteniamo . Ci resta solo quella.
E Gesù?
Noi poveri genitori, ci siamo dovuti rassegnare a perderlo molto presto, neanche il tempo di cullarlo, che già è dovuto partire per il suo viaggio, lui nello scatolone con noi è rimasto solo il tempo di salutarci.
E certo...tra poco deve morire , pasqua è vicina, in tre mesi deve raggiungere i 33 anni altrimenti chi cazzo mettiamo in croce?
Fatti gli appelli restiamo ognuno ai nostri posti, vicini per scaldarci al freddo di questa soffitta. Ognuno con un ricordo da custodire, dal sorriso dei bimbi di casa , ai nonni stanchi e grati per essere ancora con la famiglia a festeggiare un altro natale. La nostalgia per le persone che non sono più in questo mondo, ai loro volti riflessi sulle palline luccicanti , agli auguri e ai buoni propositi, presto dimenticati.
Tutto come sempre procede.


Altri partecipanti :
Melusina
Dario
Cielo
Mai Maturo
Linea d'Hombre
Giodoc
Mai Maturo
La Donna Camè

Osceni traffici

Tra le mille cose da fare sto provando a scrivere ancora dopo l'invito di donna camèl....bhe è divertente! Sono ancora all'inizio,comunque non so che cosa ne uscirà fuori.
Di scrivere seriamente su questo blog invece non me la sento, forse come commentavo da S. alcune cose si devono ancora depositare per poterle guardare e parlarne con distacco. Ho tempo.
Anzi in realtà non mi pongo il problema , altrimenti sarebbe vivere nell'attesa di...invece non è così vivo e basta.
Questo blog è nato per gioco, forse per noia, se continuerà ad essere aggiornato è un incognita.
In ogni caso per ora lo seguo controllo le visite e le origini del traffico e rimango stupita nel constatare che arrivano digitando:
torchio per olive schiacciate
Belen
commenti senza post
rinnovare eros
immagini oscene
Ok per tutte le altre ma immagini oscene?

domenica 8 gennaio 2012

Vacuità

In questi giorni sto facendo un bel po di cose, ne sto pensando il doppio.
Spero di poterne realizzare almeno metà.
In verità non è che mi preoccupi più di tanto di fare o meno, tutto viene da se (ok io una spintarella la do).
L'unica cosa che non ricordo di fare è quella di aggiornare questo blog, forse perchè per me un azione una volta compiuta è passata. 
Amo la solitudine. Amo stare in casa e non sentire il bisogno di uscire. Amo vedere quanto in questo uomini e donne siamo diversi.Amo la calma che riesco a mantenere ultimamente.
C'è solo una cosa che mi impedisce di lasciarmi andare :la paura di non provare emozioni. 
Mi domando, se mi stacco da tutto non è che poi è un po come morire? Mi sa che devo meditare di più e pensare meno, perchè l'accusa che mi è sempre stata fatta è quella di pensare troppo.....io ci provo.

venerdì 6 gennaio 2012

Befana creativa

Ecco l'altro lavoro creativo che mi ha tenuta impegnata in questi giorni.
Ho realizzato per la befana sciarpette e cappellini per le mie 4 nipotine.
Era la prima volta che utilizzavo questo filato , più una fettuccia che una lana per la verità, ma è stato facile, e molto divertente.
Oddio la mia cervicale si è ribellata parecchuio, visto la postura che i ferri costringono ad assumere però ne è valsa la pena!!

martedì 3 gennaio 2012

Rinnovare aiuta anche l'eros

Ogni tanto ricordo di documentare le cose che faccio, ho imparato a scattare qualche foto mentre realizzo cose... Poi però mi scordo di riportarle nel blog!
In questi giorni sto realizzando delle cose....a lavoro finito metterò alcune foto anche di queste.
Prima di natale ho rinnovato la camera da letto costo totale compresi i tappeti acquistati 37 euro.
L'idea è nata per gioco ho levato la vecchia testiera del letto, un po malandata e l'ho sostituita con una in ferro battuto che a mia sorella non piaceva. Una mattina ho detto a mio marito che era ora di rinnovare il modo di far sesso, urgeva cambiare il letto. Presto fatto.
Montato il letto, il piumone però non era in tinta....quindi .....
Vado al mercato e compro due tagli di stoffa, cucio un copripiumone! In seguito preparo pure un bel cuscino alla francese, per imbottirlo  ho usato due vecchie coperte di lana . Durante il giorno fa bella mostra di se ai piedi del letto, di sera lo sposto dietro ai cuscini, è di una comodità estrema, evita che durante il sonno i cuscini si incastrino nei ferri della testiera, lo consiglio a tutti.
 Poi però anche la poltroncina faceva a pugni col resto, detto fatto, un po di sagome, vari attrezzi fregati nella cassetta degli utensili di mio marito, colla a caldo passamaneria e voilà...