Auguri

Condivido con voi l'importanza di questo giorno, un viaggio iniziato in un lontano giorno del 1915.
Nasce un bel maschietto in una piccola casa di campagna, si vive di poco ma si è felici di averlo.
Niente scuola per lui, c'è da aiutare in casa, i suoi giorni sono liberi come le nuvole in cielo, pronti a spostarsi al ogni alito di vento, senza catene.
Non si chiede cosa ci sia aldilà del suo piccolo mondo a lui pare di avere già tutto.
Gli presentano una ragazza, la sposa.
E poi da quel mondo che ignora arriva una chiamata,  lui risponde.
Torna a casa un uomo che non era un uomo, la guerra e la prigionia avevano rubato la sua innocenza.
La vita e l'amore lo guariscono, ma la sorte non gli è amica.
Vede nascere i suoi figli per farseli strappare da cose che lui non saprà mai spiegare, ma la vita lo cattura e lo porta con allegria con se. Adotta mio papà e dopo un paio di anni per un qualcosa che ancora una volta non si spiega nasce una bimba.
Mi porta in giro con se stringendomi la mano, mi costruisce l'altalena e mi ricava dal legno la bacchetta magica delle fate.
Ride delle mie battute quando lo prendo pesantemente in giro, concedendo solo a me questo privilegio.
Racconta ai miei figli aneddoti della sua gioventù, ed io sorrido per la fortuna che hanno.
Passa il suo tempo avvolto in strati di maglioni e con la stufa perennemente accesa, dice che i termosifoni lo riscaldano solo da un lato.
Guarda serie televisive assurde, ma all'ora del tg  è pronto a sintonizzare sul canale giusto, adoro commentare le notizie con lui, è sveglio il mio nonno.
Si alza dalla sua poltrona per andare a fumare nel pianerottolo, fuori è freddo e dentro per rispetto verso chi non fuma non lo fa.....
Auguri nonno, ti ho regalato le sigarette , l'accendino quello che si ricarica come piace a te e il gas, così puoi fumare quanto vuoi .